mercoledì 5 agosto 2015

Quando NON si mette mi piace


Ormai viviamo di "like".
Che brutta cosa..! E non dite di no!
Cioè qualcuno di noi/voi vive benissimo anche senza ma in Facebook?
Si sputtana gente a caso, si litiga con chiunque, si postano cose assurde e si celebra la banalità. Eppure... eppure vogliamo lo stesso essere apprezzati.

Vi chiedete mai, quando state per pubblicare qualcosa: ma i miei amici cosa penseranno davvero?
Vi importa?
Cosa vorreste che i vostri amici pensassero o vi dicessero se vi avessero davanti?

Tempo fa ho postato un video di Cam, il mio cane. Oltre 500 visualizzazioni. Era una stupidata eh, una delle infinite "imprese" del mio quadrupede. Che quindi sicuramente é inflazionato però: sapete quanti mi piace ha ricevuto quel video?
Cinque.
Cinque "mi piace" su oltre 500 visualizzazioni.

Ora: lui vive benissimo, inconsapevole di questa sua bassa popolarità. Io idem: non ho ambizioni da filmaker, il mio cane lo trovo il più bello del mondo e ho altri millemila video in procinto di essere condivisi però una domanda me la sono fatta comunque: Cosa spinge a NON mettere mi piace?
Perché dai, i video dei cagnolini e gattini spopolano su YouTube. Le cause animaliste sono all'ordine del giorno. Cam é un tipo simpatico. Cosa c'è che non va?

Invidia? Noia? Stanchezza?
Cioè qualcuno tra i miei "amici" non mette mi piace per:  Fastidio? Noia? Invidia?
Non so! Non si diceva che "un like non si nega a nessuno, si da via come il pane e via dicendo?" O forse il segreto è scrivere che... si ha sonno! Lì si che i like fioccano che è una meraviglia.

La stessa cosa vale per alcune foto.
Idem il blog. Quante condivisioni, tra i miei amici? Me ne vengono in mente due. Nell'arco di un anno. Al di fuori della Titti. E scrivo di tutto. Racconto del cane, descrivo dei viaggi, parlo dei film o delle serie tv. A volte ci ho messo dentro la politica, a volte la tristezza. Niente. Mi darò alla cucina :-)

Una volta però tra le mie conoscenze di facebook una persona aveva scritto che stava male (realmente male) e aveva ottenuto decine di like. Ma nessun commento pubblico e neanche nessun messaggio privato. Mi ha fatto venire i brividi. Io quei like lì allora non li voglio.

Il fatto che tra le mie conoscenze ci siano persone che si trattengono dal mettere mi piace per non darmi chissà quale soddisfazione... non mi cambia. Io il mi piace (ve) lo metto comunque. Perché anche se siete scorfani come me ogni tanto venite carini. E commento lo stesso i vostri post cercando di interagire anche quando magari abbiamo idee diverse e contrastanti. 

Il NON mi piace a volte si sente più del like. E vuol dire tante cose. Raramente carine.

Questo post è ormai datato, e di oltre quattro anni fa e la cosa più incredibile è che è anche il mio post più letto in assoluto di tutto il blog. Segno che questa domanda non me la sono fatta solo io. Ormai Facebook l'ho lasciato perdere: ci entro raramente (ed infatti mi scordo tutti i compleanni) e mi rode meno lo stomaco ma la cosa più bella è che non mi manca! Una disintossicazione dai social servirebbe davvero a tutti. Fino a quando il mondo sarà popolato da persone in carne ed ossa io preferisco interagire di persona che non dietro uno schermo. Ritroviamo questo interesse tutti e dimentichiamoci della pochezza dei like perché le persone, noi persone, siamo altro che algoritmi, pollici in su e cuoricini.


#facebook #mipiace #invidia #fake #cattiveria #trolls #socialmedia #algoritmo #vitavera #like #instagram #schermo #aldifuoridellarete #rete #internet #amici #blog #commenti #ignorare #persone #cane #cagnolini #gattini #post #sonno #quandononsimettemipiace



24 commenti:

  1. Ma no, si può apprezzare comunque senza sentirsi in dovere di sventolare le bandiere (i ĺikes, nel caso specifico ). Prendi un lettore qualunque come me: se considerassi quel che scrivi qui nel modo in cui lo descrivi (c...te) non perderei tempo a leggere e non tornerei sul blog con piacere. Del fatto che tu sia o meno piacente non può avere alcuna relazione con quel che scrivi. Io non mi occuperei/preoccuperei del numero di fans effimeri che mettono un like , magari con la speranza di essere ricambiati; forse sono come quei cattivi tifosi che si sgolano e si spellano le mani quando la squadra vince salvo poi chiedere il cambio alla prima palla in rete . Infine se non si discute dei massimi sistemi e si scrive principalmente per il piacere di farlo....
    Ciao, Tiziano

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  2. Ciao Tiziano
    Sinceramente non ho compreso il senso di questo commento. Forse non hai capito ciò che intendevo dire o forse mi sono spiegata male. Pero intanto mi sono presa di quella che scrive cagate superficiali. Ottimo. ammetto però che non era mio intento iniziare una disamina filosofica in questo contesto.
    Trovo, in generale e come hai dimostrato, che sia molto più semplice fare una critica che un complimento.
    Ciao!

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    1. No, scusa, non intendevo criticare alcunché. A che titolo potrei farlo? Se tu pubblichi un post, esprimi un opinione, ti esponi al rischio di critiche, consensi e dissensi. Un pensiero interessante merita almeno una risposta di consenso o dissenso, o di approfondimento, insomma una discussione. Un like a mio modo di vedere non significa nulla : cosa ti piace di quel che scrivo? Il contenuto? Lo stile? Lo condividi in pieno o in parte? O forse ti sono solo simpatico.? Meglio due righe, che stanno a significare che ti ho fatto pensare e venir voglia di rispondere, di scambiare idee. Forse esprimendomi in maniera un po contorta,dicevo che torno spesso a leggere quel che scrivi, dal che ne segue che lo considero interessante, e penso che molti altri lettori la vedano così, e mi stimola a scrivere per quanto io sia pigro nel farlo. Non ti dico che mi piace oppure no, ma che mi interessa. Insomma , veramente voleva essere un complimento per il tuo blog, ricollegandomi a quella frase tua : "Quindi: non sono....ecc" intendevo rovesciarne la conclusione. Il senso di quel che scrivevi era ben chiaro, il senso di quel cHe ho scritto io, probabilmente, non lo era . Ecco tutto. Ciao.
      Tiziano

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    2. Ciao Tiziano,
      le parole scritte sono spesso "vittime" di personali interpretazioni. Si sa che un punto esclamativo o le virgolette possono fare la differenza.
      Da come leggo anche nel commento sotto è passato solo il messaggio che mi dispiace che non mettano mi piace sulle mie cose.
      In verità intendevo mettere in luce piuttosto uno stato d'animo dietro al cliccare più o meno mi piace. Trovo che spesso ci sia dell'intenzionalità nel non dare attenzione a qualcuno o qualcosa che per qualche motivo non ci piace.
      Io per prima ho sempre detto che uso FB più per svago che altro quindi certo non mi aspetto di cambiare il mondo con i miei stati o con le cose che posto ma l'ho sempre usato come "strumento di condivisione" in cui mi sarebbe piaciuto uno scambio di idee ed opinioni e dove invece ho trovato spesso solo critiche o indifferenza. Non molto lontano dalla vita reale poi!
      Ciao!!!

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    3. Ciao Michela,
      Voevo ringraziarti per questo stupendo post. Io sono capitata qui proprio perché ho digitato "perché non mettono like" 😂
      Personalmente metto sempre like, be quasi, se il post è carino, non offensivo o volgare, lo metto. Non mi costa niente e perché so che è carino il sentimento che provi quando ricevi like.
      Trope volte però mi scontro esattamente con ciò che dici tu: soprattutto invidia. Sono bella ma no posto foto osé (quindi non prendo nemmeno molti likes dai ragazzi), ma non mi piace l'idea. Posto foto spontanee, non ritoccate, non fatte per piacere ma più come un diario. Però questa cosa poi la noti, che le persone mettono like solo se ci sono loro nel post o se non hanno invidia nei tuoi confronti.Ma quanto saranno egocentrici?
      Non sono su Facebook da moltissimo, mi sono approcciata alla tecnologia con passo da bradipo. Ho quasi 28 anni e mi sono iscritta 2 anni fa ... a mio avviso dovrebbero fare un nuovo pulsante "non sono invidioso" o forse ancora meglio non dovrebbe essercene nessuno. Noi non siamo molto diversi dagli animali in questo senso. Qua si gioca sulla società, sull attaccare, come bestie. Le persone che non lo fanno, forse parlo per esperienza personale ma credo che abbiano conosciuto cosa significa essere "out" e non avere nessuno (Intendo nessuno) ad aiutarti. Sono le uniche che si aiutano fra di loro e sono andate oltre l aspetto animale dentro l uomo stesso. La spiritualità ci parla di uomini santi. La mente però anche la mia è piena di critica, per gli altri o per me, a seconda. Possiamo solo accettare la nostra condizione limitata di uomini (il cuore batte che lo voglia o no, la mente valuta e giudica, che lo voglia oppure no, il corpo necessita prodotti animali per essere in salute) non è una scelta. Personalmente accetto che vivere nella società è come vivere in un ring, dove vincono generalmente coloro che non hanno niente da perdere perché hanno poco dentro. Preferisco andarmene per I Boschi ed entrare del ring per dilettarmi bell osservare e vivere momenti ma non per giocare duro, non fa per me.

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    4. ciao, che pensiero interessante che hai condiviso con me. ti ringrazio.
      come dicevo sotto altre risposte ormai non entro quasi più su fb ma trovo che anche instagram sia uguale: ho scoperto che ci sono i cuoricini tattici: una cosa allucinante! cioè qualcuno magari ti segue ma senza seguirti e ti mette un cuoricino ogni tanto per farti capire qualcosa. sono pochissimi poi quelli che leggono le "didascalie"! trovo questa realtà virtuale allucinante e la uso solo per condividere cose allegre e divertenti perché come te non amo fare polemiche inutili o, per citarti, entrare in un ring tra coloro che non hanno niente da perdere (e che magari si divertono ad insultare o fare polemica). ci dovrebbero essere più persone come te desiderose di osservare e vivere bei momenti. qualcuno è rimasto dai: dobbiamo solo mantenere la voglia di cercarli!
      Tanti auguri di buon anno nuovo! ;-)

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  3. Ciao! Io ti ho appena conosciuta invece, e mi chiamo Anna!
    Non so dirti come sono arrivata qui, perchè ho cliccato sul nick di un tizio e mi si è aperto questo blog, e tu sei una donna, quindi credo proprio di aver toppato. Pazienza. Ho comunque letto il post e ci tengo a dire la mia.
    Non pubblico mai video personali su Facebook perchè... boh. Non ne ho voglia.
    Nessuno dei miei amici sa che ho un blog e non ho intenzione di dirlo, perchè se qualcuno lo sapesse e lo leggesse finirei per farmi troppi problemi prima di scrivere, e non voglio che sia così. Like compresi.
    Riguardo i like degli amici sul video, credo che molti su Facebook vedano questi contenuti senza guardarli veramente. Nel senso che non danno molta importanza. Io metto un like solo se il contenuto mi piace particolarmente, non lo metto a tutti i miei amici. E a volte mi capita di non mettere un like anche perchè non voglio dare la soddisfazione, ma gira gira quel genere di amicizia la elimino :) comunque nel 2015 siamo troppo fissati con like e numeri, stiamo impazzendo!

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    1. Ciao Folle,
      grazie del commento.
      Hai ragione: forse stiamo impazzendo. Ho amici che non vedo da anni nella vita vera e che quando magari incontro dopo decenni...sanno tutto della mia vita (apparente) grazie a FB.
      La cosa strana è che alcuni dei più "cari" o quantomeno di quelli che frequento di più realmente...sono anche quelli più restii a fare un complimento al mio blog, ad una mia foto, ad un mio pensiero.
      Era come quando a scuola ti obbligavano a scrivere al pen friend di turno: per molti era più facile aprirsi ed essere sinceri con un estraneo che col compagno di banco.
      Io uso fb per "gioco", per postare foto del mio cane, per svagarmi. Non gli do peso nella mia vita reale anche perchè ci ritrovo tutte le cose peggiore di quest'ultima: invidia, rabbia, cattiveria.
      I post che vanno per la maggiore sono quelli che inneggiano al bere, allo scopare, al lamento pluridirezionale (immigrati, politici, calcio).
      Solo ogni tanto penso: ma come mai è così difficile provare ad essere positivi? In generale eh.
      Sai: per anni ho giocato a pallavolo. Scrivevo un giornalino di 4 pagine come intrattenimento per i 4 gatti che ci venivano a vedere (spesso solo amici e/o parenti). Per tutto il tempo che ho scritto ho ricevuto decine di segnalazioni di errori grammaticali, di impaginazione, di foto venute male. Mai nessuna gratificazione. Se non da qualche genitore o atleta avversaria. Come mai quindi si ricevono spesso più gratificazioni da persone meno legate a noi?

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    2. Ho notato anche io questa cosa della negatività su Facebook. Molti si nascondono dietro lamentele e link senza arte nè parte, ma sfido tutti questi "coraggiosi" a prendere veramente in mano le redini dell'Italia come vorrebbero far credere, e andare a prendere a calci in culo immigrati, zingari, politici, se proprio lo vogliono. Fuori dal pc è difficile, poveretti. Come se rimanere dietro lo schermo ti permettesse di dire e fare quello che vuoi senza essere giudicato, ma non è così, anzi. Io riesco a capire molte più cose su Facebook, dei miei conoscenti, rispetto a quelle che capisco di persona. Il fatto è che il 90% di loro non sa neanche di che cavolo sta parlando e nemmeno se lo chiede, basta condividere un link facile che nella loro testa li renda fighi o colti e tac, fatto. Prova a chiedergli qualcosa in merito, una spiegazione del loro pensiero o le loro motivazioni. Risponderanno tutti le stesse cose, zingari di merda, politici di merda, immigrati di merda perchè sì e basta, ma nessuno ha motivazioni che vadano più in là di questo. E' praticamente una moda. Così come quella di condividere le foto dei bambini malati "sono malata, dammi un like se vuoi che stia meglio". Non credo che questi siano meno teste di cazzo. I miei amici di Fb che pubblicano 'sta roba dopo un pò vengono eliminati, salvo che non si tratti di persone a cui tengo veramente e che conosco di persona da anni, magari in età 50-60, e che probabilmente proprio non ci arrivano a certi ragionamenti, al chiedersi perchè pubblicare 'sta roba.

      Riguardo i commenti al giornalino: forse perchè ci conoscono poco e rimangono complimenti fini a sè stessi, solo per fare un complimento. Personalmente trovo più facile fare un complimento ad una persona che non conosco, rispetto ad una che conosco. Non so perchè. Uno che ti conosce magari può pensare che ti monteresti la testa, o può invidiarti perchè in realtà pensa che tu sia brava. Ma arrivare a criticare sempre e in continuazione mah, mi sa proprio di cattiveria gratuita di gente che crede di poter fare meglio di te. Io intanto non conosco nessuno che abbia avuto il coraggio di scrivere un giornalino sulla propria passione e di darlo anche in giro accettando commenti, quindi complimenti.

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    3. Ciao Folle,
      mi prendo i complimenti a piene mani!
      credo che tendenzialmente la gente sia invidiosa. E sono in pochi ad ammetterlo. Il fatto è che la gente passa più tempo a costruirsi una facciata che a cercare di vivere serenamente.
      Sai che conoscevo una persona che in un forum era insopportabile. Usava un nick ma poi l'ho sgamato e quando gli ho chiesto: ma perchè scrivi certe cose che sei proprio antipatico? la risposta è stata: tanto non mi conoscono e io mi diverto un po'. Già non lo stimavo prima, figurati dopo...
      oppure ci sono quelli che commentano solo per...correggere qualche errore di ortografia e / o grammatica. Che va benissimo, fa anche piacere ma mi piacerebbe di più avere uno scambio inerente ciò che ho scritto sul contenuto più che sulla forma. Impresa.

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  4. Quelli che non mettono like per invidia o per non dare soddisfazione sono gli stessi che mettono il like "lobbistico": cioè il like per l'amico del cuore, la sorella o quella persona o gruppo di persone con le quali nel mondo reale pensano di avere molte cose in comune o quelle che frequentano di più. Qualsiasi cosa loro pubblichino, anche le più grandi schiocchezze loro mettono il like.

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    1. la cosa che più mi ha fatto pensare, in questi di anni di facebook, è stato quando una conoscente aveva scritto uno stato in cui esprimeva il suo (reale) dolore e aveva ricevuto tanti like. Le avevo scritto in privato ed era disperata: si sentiva sola, nessuno aveva provato a scriverle un messaggio o a chiamarla e io pensavo a tutti quelli che si erano sentiti in pace con la coscienza per aver messo un mi piace. il like lobbistico comunque mi piace come definizione: rende bene l'idea!

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    2. Quella del like "lobbistico" l'ho letto da qualche parte in rete :)
      Io creo gioielli, non penso di fare cose orribili, ma la maggiorparte delle donne che conosco non hanno mai commentato nè messo un like. Però vedo che quando si tratta di qualcosa pubblicato dalle loro sorelle, migliori amiche, comari, etc., il loro like non manca mai.
      Giusy

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    3. Ciao Giusy, quanto hai ragione.
      Purtroppo penso che nel mondo ci sia davvero tanta invidia perché altrimenti questi comportamenti non me li so spiegare. Una volta scrivevo un giornalino per la squadra. Cioè per gli spettatori ed anche per le mie compagne certo. Sai che gli unici che mi dicevano qualcosa del giornalino erano... gli avversari? Se qualcuna delle mie commentava era solo per sottolineare qualche errore grammaticale o di copiatura!

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    4. Giusy la gente fa volutamente l'indifferente, più sanno che ci tieni a una cosa e più vedono che ci hai messo cura, impegno e dedizione e che il risultato è carino, più hanno soddisfazione ad ignorarti, perché sanno che in questo modo ci rimarrai male e magari ti chiederai se non sei tu a sbagliare qualcosa, fanno apposta per farti sentire mediocre oppure gli rode talmente tanto perché loro non riusciranno mai a fare altrettanto, ma ricorda che non sei tu ad esserlo ma loro ad essere persone mediocri
      l'unica soluzione è guardare avanti, ignorali a tua volta, non ti mettono nessun like? tu non metterne più a loro, io ho fatto così con certa gente che seguivo assiduamente e non certametne per avere qualcosa in cambio, ma perché apprezzavo i contenuti e pensavo di stare simpatica, ma avendo notato anch'io una volontaria indifferenza, ho smesso di seguirli
      sono cosa antipatiche purtroppo...

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  5. io ho aperto una pagina per pubblicizzare delle cose che faccio e ho invitato a mettere il like tantissimi contatti, gente che conosco nella vita reale o gente che conosco virtualmente alla quale metto sempre un sacco di like genuini e che pensavo sinceramente nutrisse un minimo di simpatia nei miei riguardi, beh il risultato? 1 mi piace, tutti gli altri mi hanno bellamente ignorato
    e le visualizzazioni della pagina ci sono state
    si vede che nella realtà sto sulle scatole e non lo sapevo, boh non è una bella sensazione.....visto che cmq la mia è un pagina "neutra" quindi non è che ho chiesto di mettere mi piace a chissà che, oltretutto tanta della gente che ho invitato era stata lei a chiedermi in merito a questo mio hobby...si vede che volevano spiare e basta
    quanta piccolezza

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    1. penso anche io che la gente eviti il mi piace per far sentire gli altri mediocri (quando in verità la gente rosica assai per i piccoli o grandi successi altrui).
      Ti racconto questo: giocavo con una persona che era molto felice della categoria in cui giocava (abbastanza in alto). La sua felicità però era turbata dal fatto che dei suoi parenti (!) e dei suoi amici smisero di parlarle o di frequentarla. Una volta tornata la solita persona modesta di prima... tornarono amici e parenti. E purtroppo non è una storia inventata.

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  6. Finalmente qualcuno che la pensa come me! Io davvero non capisco come si possa mettere mipiace a gente che si lagna dalla mattina alla sera o peggio, a gente che scrive solo "doccia/ferie/ceretta" e non ai miei resoconti di viaggio o alle foto delle vacanze in Sardegna. A questo punto non credo sia presunzione pensare che il mipiace negato sia pura e semplice invidia! La cosa che mi fa specie è che post simili ai miei ricevono molti like, ma gli stessi amici che hanno mipiacciato loro, ignorano me! Ma perché mi tieni fra gli amici allora?!? Sarò giovane e infantile, ma tante volte ci resto male, soprattutto a vedere gente che ha una vita sociale fuori da Facebook grazie a me, ma leccano le terga su FB a gente che al di fuori nemmeno la saluta. Il disagio.

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    1. Ciao
      purtroppo l'invidia è una brutta cosa. E molto frequente. Facebook è il posto perfetto per i ficcanaso che criticano alle spalle e raramente condividono qualche gioia altrui. Ma sai una cosa? ormai la prendo a ridere. Pubblico poche foto realmente significative per me perché... altrettanto poche sono le persone che stimo con cui vorrei condividerle. E appena si cerca di andare oltre ad un semplicistico commento... scatta la polemica. Hai detto una cosa giusta: la vita sociale fuori da fb: è bene che tu ne abbia una e ricordati che spesso gli invidiosi non ce l'hanno!
      Buone vacanze

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  7. Ciao,io sono da poco su Facebook e sono anche su Instagram.Su Facebook un like in due foto e due in un link.Per il resto zero.Altrimenti ricevo like e risposte se commento qualcosa.Ma per quanto riguarda cose postate da me in poche parole zero.Su instagram è diverso.Se c'è una cosa che mi piace di facebook è che posso seguire cose d'arte,musica,cinema e altre cose.E al momento ho calato a mettere i like.La cosa bella è che ho provato a mettere la stessa foto sia su instagram che facebook.Morale su facebook nulla.Non sono rimasta bene lo ammetto.Perchè è inutile fare ipocrisia se uno s'iscrive su un socialnetwork in particolare questo lo si fa per ricevere apprezzamenti per ricevere il like.Poi ci sono quelli che chiedono l'amicizia e dopo due minuti di messenger sono già partiti per la tangente.Erika

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    1. ciao Erika,
      hai ragione! Io però questa cosa che la gente piuttosto di mettere un like o un cuoricino si taglierebbe le dita non la capisco. O forse si e mi viene da pensare che siamo in un mondo di invidiosi e rancorosi incapaci di condividere ed apprezzare le cose degli altri.

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  8. Salve.. Anche io me lo chiedo. Su Facebook ho perso la mia autostima. Eppure sono sempre pronta a aiutare gli altri. Sempre sorridente. Mai nessuno mi piace dai 180 contatti tra cui persone conoscenti del paese. Forse invidia? Non so cosa pensare.. Io metto i mi piace alle foto. Non ho bisogno di apprezzamenti, perché so di essere carina. Io mi piaccio. Ma comunque ci rimango male.per non parlare delle richieste di amicizie che fanno finta di non vedere.. Sono tutte persone che dal vivo ci parlo. Forse mi toglierò pian piano da questo mondo.. Meglio non vedere.. Si vive più sereni.

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    1. ciao,
      mi spiace che anche tu abbia notato l'indifferenza imperante su facebook. Si dice però che gli amici si contano con le dita di una mano, no? la mia esperienza nella vita reale è proprio così. ormai entro su facebook raramente e devo dire che non mi manca proprio! non permettere mai a nessuno di minare la tua autostima, sopratutto a chi fa il cafone dietro uno schermo ed una tastiera!
      Auguri di buon anno!!!

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  9. Sono capitata qui proprio perché mi sono fatta la stessa domanda. Mi domando perché una storia di Instagram ottiene mille visualizzazioni e la stessa foto pubblicata in un post 0. O vanno in competizione di non si sa che cosa...però boh un like dagli amici di tanto in tanto fa piacere. Mah

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