lunedì 30 settembre 2013

Da chi siete apprezzati?

E' Lunedì.
immagine da www.chrisblattman.com
Piove.
Siamo quasi tutti in ufficio (o al lavoro) mentre molti vorrebbero essere sdraiati in spiaggia sotto un ombrellone con una bella brezza che ci solletica i piedi.
E invece no! Davanti ad un pc la mente va dove il corpo non può e si perde spesso in pensieri grandi come l'universo.
Quest'oggi, ma ci penso già da ieri sera, mi son chiesta come mai sia più facile ricevere un

venerdì 27 settembre 2013

Pubblicare uno stato di facebook come un "bollettino" di vita - 150 caratteri


Può la vita essere riassunta e/o avere un riscontro solo tramite uno stato di facebook? Voi come vivete i social network?

Pubblicare uno stato su facebook come "bollettino" di vita

Ciao,

in queste giorni me ne sono capitate di ogni. 

Sono andata a fare una visita e ho aspettato ore.
Una delle mie coniglie ha avuto un (fortunatamente innocuo) incidente domestico.
Ho ricevuto una chiamata da una squadra di pallavolo!
Ho avuto un'influenza incredibile.
Un'amica ha subito un terribile lutto.
Ho fatto 3 colloqui uno più ridicolo dell'altro.

Il mio stato d'animo è cambiato più volte. Lungo il corso della settimana sono sicura di essere stata davvero felice, abbastanza incavolata, alquanto insofferente, incredibilmente spaventata e inaspettatamente triste.

La cosa tremenda è che mi era quasi venuta voglia di...

giovedì 26 settembre 2013

Via Castellana Bandiera - recensione film

Trama:
 due ragazze tornano dopo anni a Palermo. Le due hanno una relazione agli sgoccioli, complicata dalle difficoltà incontrate lungo la strada per arrivare al ricevimento di un amico comune. Imboccando la via Castellana Bandiera rimangono ferme a causa di un'auto che viaggia in senso contrario e che non indietreggia per farle passare. Nessuna delle due guidatrici vuole fare retromarcia e il dramma ha

La ragazzina desnuda - 150


Metropolitana: adolescente con pollice iperattivo su cellulare e maglietta che lascia quasi intravedere il seno. Ore 7.30 del mattino. Direzione…?

martedì 24 settembre 2013

La ragazzina desnuda

Ciao,

da www.seveserigrafia.com
questa mattina salgo in metro (come sempre) di corsa. Trovo posto al volo e davanti a me vedo una ragazzina stravaccata modello cazzomene*.
Ignorarla è impossibile: gambe spalancate, pantaloni militari, smartphone costantemente in mano per 12 (!) fermate, catenazza d'argento al collo, capello stirato, faccia imbronciata ma sopratutto...maglietta nera con le spalline calate e niente reggiseno. 
Età: 17 anni massimo.
Lo zaino buttato malamente per terra faceva intuire stesse andando a scuola ma l'abbigliamento mi ha fatto pensare: fossi la prof. questa la manderei a casa diretta.

Dite che si potrebbe fare una cosa del genere?
Rifiutarsi di far stare in classe una persona vestita in modo poco consono?

No, non sono diventata bigotta coi 30 anni ma quella ragazzina era ridicola e fastidiosa: stava andando a scuola e sembrava invece

lunedì 23 settembre 2013

Ebook: si o no?

Ciao,

prima di tutto partiamo con lo spiegare che cosa è un eBook: fondalmentalmente è un libro digitale.

Quindi dimenticate tomi di carta, pagine profumate, copertine colorate e spesso strappate. L'ebook si legge grazie ad un eReader ovvero un lettore in cui si inseriscono file/libri che si andranno poi a leggere in un piccolo schermo simil pc.

L'ebook ha degli evidenti vantaggi:

  • si possono scaricare migliaia di libri
  • spesso si trovano libri gratuiti
  • i libri in questo formato costano meno della

mercoledì 18 settembre 2013

30 anni son volati via in un attimo!

Ciao,

quest'oggi si può anche definire, per me, il day after.

Chi mi conosce sa da quanto tempo ero in sbattimento per questo "traguardo" temporale. E' vero che una volta compiuti i 18 tutti gli altri anni sembrano uguali... ed è vero anche che con i 18 anni ed un giorno non è cambiato fondalmentalmente nulla (se non che potevo votare, donare il sangue e guidare). Ma è anche vero che insomma ci sono delle tappe nella vita che si sentono più di altre. E questa per me era una di quelle.
Cosa cambia passare dagli enti agli enta? Niente certo.
Anche se iniziando a riguardare le foto mi accorgo proprio del tempo che passa e questa cosa, ammetto, mi mette dell'ansia. Non tanto in termini estetici, di rughe e di compattezza della pelle (anche se insomma il fisico dei venti era tutta altra roba :-D) quanto in termini di tempo vitale. 
Per evitare di immergermi in elucubrazioni pesanti e filosofiche, ci tengo a raccontarvi invece la mia serata di ieri.

Avevo fissato una visita alle 19.25. Essendo dietro casa pensavo che per le 20 sarei stata con le gambe sotto al tavolo coi miei ed invece...una fila enorme. Alle 20.20 avevo ancora tre persone davanti e gli ospiti a casa affamati.
Ufficialmente avrebbero dovuto aspettarmi a casa i miei consanguinei mamy papy e Stefy, la Titti e Gabry. Speravo nella Vale/Pucci anche se il fatto che non mi avesse scritto neanche un messaggino di auguri mi aveva insospettito un po'!
Abbandono la visita spostandola di una settimana e corro a casa cercando l'auto della Pucci nel parcheggio: nada.
Salgo le scale un filo delusa pensando a

lunedì 16 settembre 2013

Un sapore di ruggine ed ossa - film in 150 caratteri


Alain, disoccupato con figlio a carico, vive alla giornata fino a che incontra Stephanie, istruttrice di orche.La vita sarà come più incontri di boxe. 

Per la recensione approfondita: clicca qui!

Un sapore di ruggine ed ossa - recensione completa

dal sito www.comingsoon.it
Alain è disoccupato con un figlio a carico. Vive alla giornata di piccoli lavoretti e qualche furto occasionale. Attraversa la Francia per raggiungere la sorella ed avere un tetto sopra la testa. Lei riesce a procurargli qualche lavoro come addetto alla sicurezza e durante una nottata in discoteca incontra Stephanie, altezzosa brunetta presa a pugni da un cliente. La riporta a casa e le lascia il numero e poi le loro vite tornano a dividersi.
Alain cambia lavoro come le donne: uno al giorno. Sembra disinteresettato di tutto e anche verso il piccolo Sam dimostra poco affetto. Un giorno riceve la telefonata di Stephanie che

venerdì 13 settembre 2013

Viandante sul mare di nebbia - Caspar David Friedrich



1818 circa

olio su tela

94,8 x 74,8 cm

Amburgo - Kunsthalle



L'autore di quest'opera era famoso per concepire l'arte non tanto quanto riproduzione dell'ambiente naturale ma come espressione di un sentimento, tensione sempre insoddisfatta verso l'infinito. L'ha fatto a circa 24 anni.
Dopotutto alcuni studi scientifici hanno "stabilito" che il Genio si manifesta entro i 25 anni. Chi ne ha meno: forza e coraggio, dacci dentro per creare qualcosa di buono per l'umanità! Chi ha ormai superato la boa scientifica di intelligenza massima...rasserenati, sei in buona compagnia ;-)

Questo dipinto l'ho conosciuto alle superiori e chi mi conosce bene sa perché, prima di tutto, lo amo: per quella varietà di tonalità dell'azzurro che da sempre è il mio colore preferito.
Potrebbe sembrare un paradosso che mi piace quest'opera e non mi è piaciuta la Scozia. Cosa c'entra? Beh questo dipinto me la ricorda un sacco. In verità in 21 giorni di Scozia non ho visto uno "scoglio" o una montagnetta simile a quella su cui è appollaiato l'uomo ritratto ma l'atmosfera in cui è immerso il protagonista mi riporta subito a quella terra particolare.

L'unico neo che trovo a quest'opera sono le dimensioni. Fosse stato a grandezza naturale, secondo me, sarebbe stato più suggestivo.

Voi cosa ne pensate?


mercoledì 11 settembre 2013

Broadmeadows - Scozia

la facciata dell'hostello di Broadmeadows
Ciao,

questo tempo autunnale mi ha fatto venir voglia di sistemare le vecchie foto che non avevo (ancora!) sistemato. Cos'ho trovato di bello? Le foto del pernottamento presso l'ostello Syha più antico di Scozia!

il dormitorio dell'ostello

Trovare questo posto è stato un'epopea. Ed arrivarci ha messo a dura prova le nostre abilità di guida e di...pazienza. La strada - unica - che portava all'ostello (completamente immerso nel verde) era una stradina di campagna, mal segnalata e piena di buche. Il parcheggio era costituito da un prato in pendenza sotto un albero frondoso.
perchè non accendere il caminetto il 16 di agosto...
Il posto ideale per rilassarsi e...andare in mountain bike. All'interno dell'ostello io e Titti eravamo le uniche due donne. Poi c'era John, il "custode" e altri tre uomini inglesi. Era circa il 16 agosto e...John ha anche acceso il camino per noi. Non per esibizione ma proprio perchè, essendo l'unica fonte di riscaldamento, la temperatura esterna lo richiedeva. Viaggiatori avvisati :-) All'interno dell'edificio c'era una piastra in bronzo / ferro che ricordava la data storica dell'apertura dell'ostello: 1931. Pulito ed essenziale come tutti gli altri, aveva pochi posti letto ma vista l'affluenza...più che sufficienti. John è stato una delle persone più socievoli incontrate!
Cosa dire di più di questa meta?
Sicuramente dovreste considerarla una tappa intermedia per riposarvi. A fine vacanza è stata perfetta. Le strade percorse sono state piacevoli e diverse dal paesaggio incontrato nel Nord però non potete rimanerci più di una giornata perchè non c'è nessuna attrazione interessante vicino.

martedì 10 settembre 2013

Una fragile armonia - recensione in 150 caratteri


Un quartetto si ritrova ad affrontare la malattia di un componente che metterà a dura prova l’armonio creata in 25 anni di carriera insieme

Approfondimento? Qui

Una fragile armonia - recensione film

Trama:
dal sito www.radiocinema.it
un quartetto si ritrova dopo un anno. Alla ripresa delle prove però Peter, molto più anziano degli altri componenti, si accorge di non riuscire a stare al loro ritmo. Insospettito dalla lentezza delle sue mani va a fare una visita che gli da un cattivo esito: è al primo stadio del morbo di Parkinson. Quando lo comunica ai colleghi/amici, l'armonia creata e mantenuta per 25 anni sembra andare in frantumi: uno dei componenti rivendica

lunedì 9 settembre 2013

Mille modi per morire - serie televisiva DMax

Ben 3 stagioni!
dal sito www.horror.blogosfere.it
E ho guardato tutti gli allucinanti, incredibili e a volte inverosimili TOT episodi.

Come avrete intuito dal titolo, gli autori del programma hanno ricostruito fatti di cronaca realmente accaduti nei modi più incredibili. Ogni episodio dura circa 5 minuti ed inizia con una schermata che riporta data e città in cui è avvenuta la disgrazia. 
La serie spazia dalla morte per schiacciamento a quella per soffocamento, incidenti domestici, incidenti stradali, incidenti sul lavoro e via dicendo.
A parte qualche caso più unico che raro (il pezzo di meteorite che colpisce a morte un ragazzo durante una festa di trenta invitati, la centrifuga che scoppia a causa di un malfunzionamento ecc.) il comune denominatore delle morti prese in esame è

giovedì 5 settembre 2013

Crete? Deserving island! Two advice to start

I went to crete for my 2013 holiday: 21 days on a isle of which people often didn’t speak well instead…I love it!
Before to start speaking about it I would like to give you some advice:
· From West Coast to East Cost there are about 330 km and you can spend 5 hours of travel time.
·  From North Coast to South Coast there are about 90 km (the maximum gap) and you can spend 2 hours of travel time.
Why do I say this to you?
Because also if this isle likes small Crete has a lot of mountains and some of this are 2.400 metres: streets are often bow-street and you have to drive at 40 km/h.
o   Fuel is more expensive than in Italy (average of 1.88€/litre)
o    Street’s rules are often neglets (you can find car stopped after bow! And when you drive on the national road you have to drive in the emergency road because the car back have to overtaking)
o   On the North there is slight sea
o    On the South there is calm sea
o    For three weeks, if you organized well and in time, you can spend about € 1.600 pp all inclusive (fligh, rent car, fuel, studios, food, tickets for museum, souvenirs etc etc)
o    So? What are you waiting for? 

hhere there are other post about Crete:
  1.       an infernal walk
  2.       a sun that warms the memories
  3.       the best way to visit Crete
  4.       a typical night with local people