giovedì 31 agosto 2023

10° CAMpleanno

Parafrasando Max Pezzali "dieci anni son volati via in un attimo..."

Tanti auguri al mio Cam Bello Come Il Sole, un essere meraviglioso che mi ha cambiato la vita e che mi regala un'emozione ogni volta che i nostri occhi si incontrano

Quanta strada abbiamo fatto insieme! il Chicco dice che ti ho fatto sforare il tetto massimo di chilometri consigliati per un cane… 

I nonni vedono ogni tuo difetto come una virtù e dicono che sei il cane più bello del mondo: almeno su questo hanno ragione.

Sei l'unico che riesce a far commuovere la Titti e uno degli amici più sinceri che ha. Forse il migliore.

Il tuo pelo si è ingrigito ma i riccioli non si sono smollati.
Cammini un pochino più piano (ma non è che sei mai stato un fulmine di guerra).
Ami guardare i

lunedì 28 agosto 2023

UN CAMPO DI FRAGOLE - Renate Dorrestein

Loes è una bimba con l'argento vivo addosso, una leader nata con una fantasia strepitosa che gli altri bimbi seguono e idolatrano. Fino a quando sua madre non ammazza il papà del suo fidanzato e la sua vita cambia diventando tutto d'un tratto un bullismo quotidiano. Dopo sei anni però sua madre finalmente esce dal carcere e la situazione sembra migliorare ma è solo un fuoco di paglia: non è più possibile vivere in Olanda e si trasferiscono sull'isola di Lewis. Qui Loes si fa dei nuovi amici ma la quiete famigliare dura poco: troppo difficile per sua madre far fronte al suo malumore ai silenzi di Ludo e Duco (i due uomini conviventi). Loes vive un nuovo abbandono e quando torna ad Amsterdam per studiare capisce che non è ancora pronta ad affrontare il futuro e che deve confrontarsi con sua madre e con il loro passato. Solo in quell'ultimo colloquio Loes realizzerà che

AUTO ELETTRICA: RIVOLUZIONE PER RICCHI

 Proprio poche settimane fa avevo condiviso con voi un pensiero relativo al costo degli spostamenti senza auto - via treno - e alle nuove e sempre maggiori misure restrittive che riguardano l'uso delle macchine nelle città italiane (è proprio notizia di questi giorni che alle auto Euro 5 sarà vietata la circolazione in ben 75 comuni piemontesi!!!).

Secondo me non ci voleva molto a capire che la cosiddetta rivoluzione green avesse degli aspetti negativi ma come sempre, fino a quando alle persone non brucia il fuoco sotto al culo, mica si preoccupa la gente

Condivido oggi un editoriale apparso recentemente su Panorama a firma di Belpietro che fa una riflessione sulle auto elettriche in seguito alla dichiarazione di De Meo secondo cui "L'auto elettrica è una rivoluzione per ricchi".






E se ancora non vi è chiaro... una volta eliminata l'auto privata (perché non tutti se ne potranno permettere una elettrica e non ci saranno mai abbastanza colonnine di ricarica per tutti) rimarranno le auto a noleggio (i cui costi sono esorbitanti) e

sabato 26 agosto 2023

I PEGGIORI GIORNI

 Sono andata a vedere questo film per sfruttare la promo Cinema Revolution 2023 dei film italiani ed europei a 3,50€ (fino al 16 settembre) senza sapere che è una sorta di sequel di I migliori giorni. Col senno di poi vi dirò: mi è piaciuto più questo che l'altro (anche se alcune scene non le ho capite e alcuni attori li ho trovati fuori ruolo). RECENSIONI FILM

Come I migliori giorni, anche I peggiori giorni è diviso in episodi. Nel primo ci sono i tre fratelli che vanno a festeggiare il Natale col padre che chiede loro un regalo particolare: un rene. Sta a loro decidere chi sarà il donatore e la scelta mette la famiglia a dura prova. Ogni fratello accampa una scusa: la parlamentare ha una figlia piccola e deve partire per Bruxelles (ma il marito? quanto è stronzo?), il maggiore inventa di star per diventare padre e l'attore... ha una serie tv in programma. Il padre poi rivela loro che era uno scherzo per capire se erano meglio di lui e poco dopo… muore. Ribadisco che la Foglietta è in forma smagliante.



Nel secondo "capitolo" un imprenditore va nella sua ditta, vuota, per suicidarsi. Ad impedirglielo un suo ex operaio che... prima di ucciderlo chiede un riscatto. Sarebbe l'episodio più interessante (dure accuse contro le banche e tutto il sistema capitalista) ed attuale (viene citato il numero degli imprenditori suicidatisi nel periodo della pandemia) ma

martedì 22 agosto 2023

Sull'incapacità di esprimersi

Qualche mese fa un conoscente ha iniziato a "postare" negli stati di Whatsapp dei frammenti di lettere che suo padre scrisse durante la seconda guerra mondiale, in prigionia. Ognuno di quei testi era capace di colpirmi dritta allo stomaco per la (paradossale) bellezza delle parole e la capacità di emozionarmi. Trovavo quei reperti così belli che ne ho parlato a tutti i miei cari e l'ho anche invitato a raccoglierli in un unico testo e a pubblicarli.

Possibile che un uomo del 1920, sicuramente meno scolarizzato di tutti i miei amici e parenti, fosse la persona che si esprimeva meglio tra tutte le persone che ho conosciuto?

Navigando nel web ho poi scoperto questo video in cui Pasolini intervista Oriana Fallaci e Camilla Cederna nel documentario "Comizi d'amore":



e una volta finito di vederlo ho pensato: ma cosa ci è successo? perché nessuno di quelli che conosco è più in grado di parlare così? Vocabolario limitato, frasi semplici, pensierini superficiali: oggi se provi ad intavolare un discorso profondo ti senti dire che sei pesante e noioso/a. 

Un amico, che rispetto molto e che ha conoscenze approfondite in diversi ambiti, mi ha quindi segnalato questo video qui sotto in cui un attivista e "commentatore politico" ha analizzato due

lunedì 21 agosto 2023

Gita con il cane: Riserva naturale Petite Camargue Alsacienne

 Questa disastrata vacanza 2023 mi ha regalato però due belle esperienze:

- Basilea

- La riserva naturale della Petite Camargue Alsacienne



Alloggiando a Saint Louis, la riserva distava solo 4 km così raggiungibili:


Escludendo l'auto e la bici, ci rimanevano il bus e le nostre gambette.

Come anticipatovi in uno dei post precedenti relativi alla vacanza-epopea, l'ipotesi di riprendere il bus ci riempiva di ansia perché l'ultima volta che ci avevamo provato era finite in lite con l'autista. Armata di screen shot del regolamento dei mezzi francesi, mi sono ripresentata alla fermata ed è partita una nuova lite ma

domenica 20 agosto 2023

L'UOMO E IL CANE - Carlo Cassola

Di cinofilo ed etologico, L'uomo e il cane, ha poco o nulla.

E' una storia tremenda, una storia d'altri tempi in cui i cani erano visti come antifurti a catena, bisognosi solamente di qualche crosta di pane. Scritto nel 1977, questo testo di Cassola non è molto scorrevole e ha pochi momenti piacevoli e/o interessanti.

La sfortuna di Jack è quella di uccidere una gallina del vicino. Il padrone allora se ne libera mettendolo in un sacchetto che abbandona in montagna. Quando Jack riesce a liberarsi non trova più la strada di casa. Eppure continua a cercare un padrone, qualcuno che lo ospiti ed usi come scaccia-disturbatori e che in cambio lo faccia sentire parte di un gruppo e gli dia un po' di cibo. Ma nelle cascine che incontra Jack non viene mai accolto bene: o perché c'è già un cane o perché lo scacciano con cattiveria. Quando sembra aver trovato un nuovo rude padrone, Jack ancora si affida alla buona fede senza sapere che quella sarà la sua fine: attirato con un pezzo di cibo secco, Jack viene accalappiato e legato ad un palo. E lì lasciato a morire di stenti.

Una storia tremenda dicevo all'inizio perché una storia molto realistica che descrive bene le due nature a confronto: quella calcolatrice e spesso malefica dell'essere umano e quella ingenua ed istintiva degli animali.

Un finale davvero doloroso.

Per altri libri sui cani: cliccate qui.

Per libri di tutti i generi invece andate qui!

Buona lettura


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"Io da piccolo ho fatto tutti i vaccini"

fonte Corvelva

Comparazione schedula vaccinale nati nel 1980 e nati del 2023. 

Associazione Corvelva - "io da piccolo ho fatto tutti i vaccini"...



#comparazione #corvelva #studio #statistiche #inchiesta #dasapere #curiosità #confronto #pensiero #think 

venerdì 18 agosto 2023

Vacanze 2023 (o dell'Epopea) 5 - organizzare il rientro

Non fosse che la macchina si è rotta di venerdì notte e che di sabato in Francia non lavora quasi nessuno, siamo proprio nel bel mezzo della settimana di ferragosto. Ma mentre in Francia è festa, in Svizzera si lavora e scopriamo che il preventivo per riparare la nostra auto è di

Vacanze 2023 (o dell'Epopea) - 3 - si va a Basilea

E mò come ci andiamo a Basilea?

Connie, Cam la Titti ed io a Basilea
E' domenica, siamo senza auto, non parliamo ne francese ne tedesco e soprattutto: viaggiamo con due cani!

Ma il bus è dietro l'hotel, in 4 fermate passiamo dalla Francia alla Svizzera e in 21' siamo a Basilea. Tutto facile!

Brioche e succo all'unico Carrefour city aperto della zona (ma lo sarà solo fino alle 13): qui la domenica si rispetta il giorno di riposo

La Titti Cam e Connie in attesa del bus 604

9:15 siamo in perfetto orario per il bus. Col mio sesto senso, che si fa sempre più inquietante, mi infilo nella fila di persone per fare i biglietti e il guidatore... si rifiuta di farceli perché due cani così sono troppo grandi. Prima avevamo letto il regolamento che diceva che con guinzaglio e museruola potevano salire. Io e la Titti rimaniamo ferme: gli

lunedì 14 agosto 2023

Vacanze 2023 (o dell'Epopea) 4 - mi telefoni o no, chissà chi vincerà

la macchina di Raphael che ci trascina: nostro salvatore
Ore otto meno dieci la Titti è già in pole position davanti alla vetrina della Renault.

Alle 8:30 però è già a casa in hotel: i "gentilissimi signori" che sabato ci avevano detto di tornare lunedì ci dicono di... tornare giovedì, che fino ad allora non guarderanno nulla della nostra auto perché comunque hanno troppo da fare e che qualsiasi lavoro ci sia da fare... lo faranno a settembre!

Incredule ci attacchiamo al telefono con l'assicurazione che ci ripromette, per l'ennesima volta, di aiutarci con la ricerca di un'officina. Sono le nove di mattina. Avremo loro notizie solo alle 19:15. Perché li richiamiamo noi...

Io scandaglio internet e vedo che in Svizzera molte officine sono aperte e soprattutto: parlano inglese. La prima telefonata va male: tutto pieno ma... ci da il nome di una grande autofficina che ci risponde in tedesco e... italiano! "se mi portate l'auto qui mezz'ora per guardarvela ce l'ho".

Con la formazione al completo e facendo il segno della croce riprendiamo in mano la nostra Megane: l'autofficina dista solo 5 km. Tutto bene per i primi due. Ma poi

Vacanze 2023 (o dell'Epopea) - 2

Il sabato mattina quelli della Renault ci dicono che qui (a Saint Louis) il sabato non si lavora: ed effettivamente chiamiamo più di dieci officine e tutte ci rispondono uguale: richiamate settimana prossima. Dall'assistenza italiana tutto tace. Niente auto-sostitutiva perché siamo all'estero. Però ci aiuteranno con l'hotel (e si perché a quest'ora saremmo dovute essere nel Nord della Germania ed invece dobbiamo attendere lunedì per scoprire la nostra sorte!). 

Prima di tutto dobbiamo cercare un hotel: quello dove abbiamo dormito ieri è tutto pieno e on-line non si trova nulla. Nell'aria grigia carica di pioggia si fa strada un pauroso pensiero: passare la notte per strada oppure in automobile

bella Cam che stanotte si dorme in hotel!
Passano le ore e sale l'ansia perché sappiamo benissimo che la ricerca di case ed hotel con due cani di taglia medio grande, a metà agosto, in una cittadina piccola è un'impresa eroica.

Invece a metà mattina, aiutate dal proprietario dell'hotel, riusciamo a trovarne un altro in ottima posizione e super insonorizzato. E almeno il tetto sulla testa l'abbiamo trovato: evvai!

Tutti i bagagli però sono

domenica 13 agosto 2023

Vacanze 2023 (o dell'Epopea)

L'idea era suggestiva: basta Croazia (sette volte in dieci anni), andiamo al Nord.

Prima tappa in Francia, poi Dusseldorf ed infine Paesi Bassi della provincia di Groninga con vista sulle isole Frisone occidentali. Una settimana e poi in Belgio. Sentivo già i brividini di freddo senza sapere che i veri brividi mi sarebbero venuti per ben altro...

Partiamo venerdì pomeriggio dopo il lavoro: la Titti ha preparato una macchina ad hoc, controllata due volte in un mese, perfetta, c'è stato tutto al centimetro. Cani comodi e noi anche. Prenotazioni e soldi in tasca. Via.

Dopo circa un'ora un rumore strano: come se avessimo preso dentro qualcosa che però qualcosa sulla strada non c'era. Dopo due ore la macchina arranca, i giri sparano a mille (anzi a cinquemila) e l'auto si riempie di odore di bruciato. Facciamo tappa in Svizzera: il pieno, pipì generale (nostra e dei cani). Ripartiamo con me alla guida: la prima (marcia) mi sembra strana. Tutto bene per il resto, siamo in tabella di marcia e poi, a trenta chilometri dall'arrivo… una funesta micro salita: la macchina che arranca di nuovo, i giri che impazziscono ancora, l'odore che si ripresenta con una variante decisiva: la frizione si blocca e non posso più mettere le marce. In autostrada. Senza corsia d'emergenza!!! Metto le quattro frecce e

venerdì 11 agosto 2023

CHIUDIAMO I CANILI - Troglodita Tribe

Cento pagine di concetti sovversivi e provocatori senza una vera e propria proposta realizzabile per il futuro dei cani.

Se il concetto alla base di Chiudiamo i canili è apprezzabile e condivisibile, ho trovato il *libello di troglodita tribe... monco. Troppo facile dire che così non va bene e proporre una soluzione infattibile come quella di chiudere i canili. Soluzione decisamente non realizzabile nel breve periodo e penso neanche nel lungo. A meno che non si raggiunga il futuro distopico del racconto finale "E-doggy mutation" (secondo cui nel futuro prossimo i cani in carne ed ossa spariranno a favore di cani robot sempre più tecnologici, fidati e... inodori). 

Questo testo è consigliato solamente a chi ha già fatto il "passo al di là della barricata" ovvero di quelle persone che concepiscono il cane non come un oggetto da compagnia ma come

giovedì 3 agosto 2023

POSSIAMO SALVARE IL MONDO PRIMA DI CENA - Jonathan Safran Foer

Pubblicato nel 2019 - Titolo originale: We are the Weather, Saving the Planet begins at Breakfast

Che in italiano sarebbe più o meno Noi siamo il tempo (inteso come meteo), salvare il pianeta inizia a colazione. Ma forse chi ha scelto il titolo per l'edizione italiana ha pensato che insomma forse è meglio iniziare le giornate pensando ad altro. Non sembrerebbe così se ormai la prima cosa che si dice la gente quando si incontra è: ma hai visto che tempo? mai vista una cosa simile. A questo proposito vi giro il video: E CHE C..LIMA! - YouTube(Comunque lo scoprite più avanti perché l'hanno tradotto così). 

Pochi anni fa, quando qualcuno osava fare domande su virus e vaccini si sentiva rispondere: perché cosa sei un medico? Un biologo? una virostar? e quindi non è che si poteva stare li troppo a discutere (in generale non commentate i piatti se non siete cuochi, non giudicate un film se non siete registi e non parlate di calcio se non siete allenatori. Muti, dovete stare muti. E mi sembra che lo stiate già facendo molto bene). 

Ma perché dico questo? Perché Safran Foer ci spara una bella pappina sul clima e snocciola centinaia di dati sulla distruzione a cui stiamo andando incontro e... è uno scrittore (vi ricordate Ogni cosa è illuminata?)!

Riguardo alla distruzione/apocalisse ne sanno qualcosa i Testimoni di Geova (che ogni volta che mi hanno incontrata mi hanno ricordato della Fine imminente) e Massimo Mazzucco: La SCIENZAH del CLIMAH - YouTube

Ma lasciando andare i gomblottisti: Possiamo salvare il mondo di cena si fa leggere bene, è interessante e pieno di aneddoti insomma sembra ben riuscito. A prima vista. Perché in verità a me non ha convinto fin dall'inizio. Lo leggevo e pensavo: qui c'è sotto qualcosa, questo Jonathan non mi sembra poco limpido e a pagina 76 svela l'arcano: "la tesi del libro è che

mercoledì 2 agosto 2023

NEL FANGO DEL DIO PALLONE - Carlo Petrini

Carlo Petrini non l'avevo mai sentito nominare ma un mio amico continuava a parlarmi del suo libro che, cito, "parla delle porcate di doping, sesso e scommesse nel calcio" e mi sono lasciata tentare, rimanendo soddisfatta dalla lettura. qui altre recensioni di libri

La storia di Petrini: pecora neracapro espiatorio, questo starà a voi deciderlo. Sicuramente è una storia che non si legge tutti i giorni i cui contenuti sono scurrili e a volte volgari ma raramente appaiono inverosimili. 

Petrini racconta in prima persona la storia della sua vita, di come il calcio sia stata la svolta, capace di fruttargli soldi, belle auto, centinaia di donne e... qualche soddisfazione sportiva. Eh si perché la cosa più paradossale di questo libro è che