venerdì 26 luglio 2013

Io parto

Ciao a tutti,

quest'oggi alle 18.20 salirò sul mio volo destinazione vacanze.

Dove andrò di bello?

Indovina indovinello!

Isola a circa 3h e mezza di volo da Milano. Scervellatevi col calcolo delle possibili rotte :-)

Mi piacerebbe tenere un "diario" delle mie avventure quotidiane ma quest'anno è stato pesantino e vorrei rilassarmi il più possibile ed evitare di andare in giro a cercare "campo" per smanettare con l'ipad! Però...non si sa mai :-D

Al massimo, ci si rilegge il 19

Buone vacanze!!!

26-28 Luglio: Campionati assoluti di atletica - Milano

FIDALArena Civica di Milano
fermata metropolitana Lanza

Ingresso libero

per il programma, cliccate qui


Dai cosa volete di più?
Una delle più belle zone di Milano, uno degli edifici più emozionanti e una serie di gare di atletica in cui troverete sicuramente qualcosa a cui appassionarvi.

Comprato lo spray antizanzare, cosa aspettate ad uscire di casa?!

Carlos Santana a Milano!!!

www.awesomepeople.com.ua
Un altro mostro sacro nella city!!! Stasera:

Ippodromo
via Diomede, 1

Ore 21.00

Ingresso: 47.15/70.15










Tag: musica - concerto - messico- chitarra - Carlos Santana - Ippodromo, Milano - biglietto - storia.

giovedì 25 luglio 2013

Stasera...Patti Smith

www.themilanese.com Patty e il "mio" Robert Mapplethorpe!!!
Carroponte

via Granelli, 1 - Sesto San Giovanni (MI)

ore 21.30

Ingresso 25€

martedì 23 luglio 2013

Iodio (testo canzone da leggersi io-odio dei Bluvertigo)

Ciao,
ci sono delle persone di cui si può dire di tutto tranne che non siano degli artisti e secondo me Morgan è uno di quelli.
Oggi vi propongo il testo di una sua canzone ridiventata famosa alle nostre orecchie dopo che l'ha fatta cantare a Ics durante l'ultima edizione di X factor.
Penso ci voglia del coraggio a scrivere un testo del genere, sopratutto in un mondo pieno zeppo di ipocrisia in cui tutti professano il bene nascondendo invece del "male" in tante piccole cose.
Qui sotto testo e video per i curiosi, per i bigotti e per chi in fondo...ci si ritrova un pò.





Bisogna sempre per forza parlare d'amore?
Bisogna sempre comunque far nascere il sole?
E' necessario far credere di fare del bene?
E' necessario alle feste donare le rose?
Ripeto:
Bisogna sempre per forza parlare d'amore?
Bisogna sempre comunque far nascere il sole?
E' necessario far credere di fare del bene?
E' necessario alle feste donare le rose?
Beh, io sinceramente provo anche:
ODIO - la mia vicina che reclama
ODIO - per il frastuono che procuro
ODIO - e questa è una canzone sull'
ODIO - un sentimento umano e duraturo
ODIO - quando sono esasperato
ODIO - e non mi sento esagerato
ODIO - sinceramente sono fiero
ODIO - forse ora un po' troppo sincero
ODIO - è sempre scomodo parlarne
ODIO - poi sembra di essere gli stronzi
ODIO - è veramente un paradosso
ODIO - forse è meglio lasciar stare
ODIO - Masini e le sue ansie
ODIO - e provo tutti i sentimenti
ODIO - oltre all'amare e il tollerare
ODIO - quando mi portano ad odiare

lunedì 22 luglio 2013

Alla scoperta dei conigli

Ciao,

ormai ad estate inoltrata stiamo pensando quasi tutti, chi più e chi meno, alle vacanze. E quando si parla di vacanze ed animali cosa vi viene in mente? Di solito si pensa ai cani abbandonati, un fenomeno che purtroppo non cessa mai. Ma lo sapevate che il coniglio è l'animale più abbandonato d'Italia?! Ebbene si! Questi simpatici pelosetti col nasino perennemente in movimento sono dei "giochini" di cui la gente si stanca molto facilmente.
Quando si adotta un animale, qualunque esso sia, bisogna pensarci bene.
Le cose da tenere in considerazione sono molte e informarsi bene non è mai abbastanza.
Oggi volevo parlarvi della mia esperienza coniglie, due quadrupedi che hanno rivoluzionato la mia vita da due anni a questa parte.
Il coniglio è un animale che NON dovrebbe vivere in gabbia.
Quindi quando lo prendete che è grande come un pugno, pensate anche che poi crescerà moltiplicando il suo peso e dimensione di almeno 5/6 volte. La gabbietta in cui stava comodo nei primi mesi sarà una vera e propria galera per lui da adulto. Un coniglio necessità di libertà e movimento come un cane ed un gatto: voi li ingabbiereste mai questi ultimi?
Il fatto quindi che dovrebbe vivere libero ovvero non confinato in qualche gabbietta deve farvi pensare: avrete la possibilità di lasciarlo saltellare liberamente per casa (o in una stanza)?
Cosa comporta un coniglio libero in casa?
Se educato, sarà come un gattino: farà i suoi bisogni nell'apposita lettiera (ma qualche pallina di cacchina la troverete in giro comunque). Una volta quindi risolto il problema dei bisogni...passiamo al vero problema dell'avere un coniglio libero per casa: il suo mordicchiare qualsiasi cosa.
Calcolate che conosco molte persone con conigli e...pare che i loro animali non abbiano i denti. Ma se avete un coniglio come le mie dovrete stare attenti ad

venerdì 19 luglio 2013

Fuerteventura: emozione per pochi

Ciao!

Venerdì bisogna essere leggeri e cosa lo è più del vento?
Parlando di vento è impossibile non pensare ad un posto che pochi anni fa non sapevo neanche dove fosse localizzato su una cartina e che invece oggi ha un angolo speciale nel mio cuore: Fuerteventura.
Isola delle Canarie a circa 3 ore e mezza di volo da Milano, è uno di quei luoghi che o si ama o si odia. Fuerte spiazza: il vento soffia ininterrottamente nel corso della giornata, fortissimo. A volte si fa davvero fatica a parlare (e sentire) chi ci è vicino e i primi giorni si è come frastornati. Poi...ci si innamora. Con una primavera "perenne" e dei picchi di caldo mai superiori ai 35°, Fuerteventura si rivela un'ottima meta per chi si vuole abbronzare senza soffocare in spiaggia.
E' un'isola che non è ancora massicciamente edificata, risulta anzi spesso selvaggia.

Le spiagge non sono attrezzate (se non nelle località più turistiche) quindi si rivela poco piacevole per bambini, anziani e pigri.
La costa ovest è così ventosa che è quasi impossibile fare il bagno (onde su onde), l'acqua del mare in generale (essendo oceano) è fredda ma pulita, chiara e rigenerante.
Alta e bassa marea sono molto frequenti e la stessa spiaggia, vista in giorni diversi, potrebbe davvero cambiare "faccia".
Per prendere il sole tranquillamente, senza essere investiti da continui flussi di sabbia, bisogna fissare il proprio asciugamano con delle pietre e se se ne trovano di abbastanza grandi...la soluzione è

martedì 16 luglio 2013

Il matrimonio che vorrei

Ciao,
 
no non sto parlando del mio matrimonio ma del film visto ieri al cinema all’aperto a Palazzo Reale.
Il cast ha giocato tanta parte nella decisione di vedere questa pellicola, due nomi come quelli di  Meryl Streep e Tommy Lee Jones attirano sempre.
Lei però sembra rimasta nelle vesti della donna di ferro, ha la faccia tiratissima e mi chiedo sempre se tutti la considerino così’ brava perché è poco bella o perché effettivamente è una spanna sopra gli altri attori.
Il film di ieri è stato tirato troppo per le lunghe e la bella coppia di attori non è riuscita a dare smalto ad una storia che è sembrata degna della messa in onda alle 19 su rete 4.

La trama?
Coppia sposata da 31 anni. Bella casetta, figli ormai fuori casa e serate passate davanti alla tv via cavo. Solo che Kay è stanca di essere diventata un oggetto invisibile per il marito e vorrebbe ritrovare un po’ di intimità con lui. Le camere separate però non aiutano l’intesa fisica della coppia che si trascina stancamente un giorno dopo l’altro. Così Kay investe i suoi risparmi per portare Arnold da un…

venerdì 12 luglio 2013

Fedex e il suo CIGNO NERO


Rapper diventato famoso a seguito di un’enorme numero di visualizzazioni dei suoi video su youtube. Il singolo che l’ha “consacrato” è Cigno nero, cantato insieme alla Francesca Michielin (una voce che a me piace un sacco ma che stenta a decollare pienamente).
Qui sotto il testo, il video e una mia personale considerazione.
Il ragazzo ha 23 anni, la tipica “s” biascicata dei rapper e…una (lieve?) dose di malessere da esternare. In questo brano, solo all’apparenza ribelle, c’è un forte romanticismo di fondo. Il pezzo che mi piace di più è quello delle quattro strofe iniziali in cui il banale ricorso alla metafora del battito del cuore come “sintomo” di innamoramento diventa la descrizione di un ritmo musicale a cui non si può resistere e che (ci) pervade tutto.
Trovo forzatamente duro il pezzo in cui dice del nome scritto a matita, quasi a voler mostrare una sua incapacità di credere che qualche legame amoroso possa durare in eterno. Lo trovo anche un pochino  infantile visto che poi la definisce l’errore più bello della sua vita. Sarà che mi ricorda tanto le…dediche che si facevano a scuola sulla Smemoranda!

Nel complesso è una canzone che mi piace, sarà anche per l’accostamento non scontato con la voce della Michielin. Se andate a vedere il regno in cui è nato, i video su internet, sono sicura che troverete qualche altra canzone che merita. Una molto divertente è quella su Alfonso Signorini.

CIGNO NERO

Il tuo cuore batte a tempo
ritmo nuovo mai sentito
e da quelo poco che l'ascolto
è già il mio pezzo preferito
mangio merda da vent'anni
ma non perdo l'appetito
poi mi fanno pure fare la scarpetta con il dito
labbra gusto di fumo
mischiate col Pampero
rende la testa pesante
ma il cuore più leggero
e tu sei il cigno nero
stanco di seguire il branco
e il cuore grande come il sole
ma

giovedì 11 luglio 2013

Morire di stalking

Un altro caso di omicidio riempie le pagine dei giornali ed i servizi dei telegiornali.
L'ultima è una ragazza di 26 anni uccisa a coltellate davanti al figlio dall'ex convivente. Benedetto (!) Conti è il suo nome. Quello dell'ennesimo uomo incapace di accettare la fine di un raporto.
Era stato denunciato già sei volte quell'essere.
Eppure...fino a che materialmente non si compie una violenza dimostrabile la legge italiana non fa nulla. Peccato che quando gli episodi di violenza arrivino...la maggior parte delle volte per noi donne non c'è più nulla da fare.
Aveva bruciato l'auto di Rosy.
Le aveva fatto trovare una bottiglia di benzina davanti alla porta.
L'aveva minacciata e anche piacchiata.
E la polizia sapeva tutto.
Su Leggo c'era scritto: solo le rockstar possono permettersi guardie del corpo 24 ore su 24. Solo loro possono comprarsi la sicurezza di (provare a) vivere serenamente.
Noi comuni mortali invece dobbiamo avere paura a camminare per strada. Dobbiamo avere paura a chiuderci la porta alle spalle. Dobbiamo avere paura a fare le scale da sole. Dobbiamo avere paura. 
Servono leggi e sentenze giuste. Bisogna far marcire in galera questi criminali che per un loro sfizio, per un loro finto orgoglio, non riescono ad accettare l'indipendenza di una donna, il fatto che

mercoledì 10 luglio 2013

Notte bianca a Milano: 10 luglio 2013

Ciao a tutti,
cosa fate di bello stasera?
Per chi volesse fare un giro con calma tra i negozi di Milano e perché no, sedersi su qualche panchina dei giardini di Porta Venezia…c’è la notte bianca dello shopping, serata in cui i negozi di corso Buenos Aires, piazza del Duomo, corso Vittorio Emanuele e piazza Diaz saranno aperti fino a mezzanotte!
Crisi?
Concedetevi almeno un gelato in una delle zone più vive della city!

martedì 9 luglio 2013

La malinconia di una fotografia

Qualche giorno fa sono passata a salutare un amico, proprietario di un bar. Erano quasi due anni che non ci vedevamo eppure lui mi è sembrato lo stesso, il locale anche: pieno di persone di tutte le età, i mobili vecchi e…le fotografie dietro la vetrinetta. Solo che rivedere quelle foto, a distanza di pochi anni, mi ha fatto venire una malinconia tremenda.
Perché?
Perché in quelle due foto, ingrandite in modo da riconoscere le facce anche a qualche metro di distanza, è cristallizzato un momento che sembra avere dell’incredibile. Ci sono io insieme a circa 15 persone che fanno quasi tutte parte del mio passato, di un capitolo chiuso – a volte consapevolmente ed altre meno.
Eravamo lì a festeggiare un compleanno plurimo, una serie di compleanni a cavallo di Aprile 2009.
Volti sorridenti, vestiti ormai passati di moda, gente con figli che ora vanno a scuola. La posizione di ognuno riflette bene anche il suo “ruolo” in quel gruppo: quello più vecchio nell’angolo in disparte, la più giovane slanciata in orizzontale, mani appoggiate su spalle in fare protettivo, mani in aria modello esultanza. Davanti qualche bicchiere mezzo pieno della famosa spuma, qualche carta in cui erano stati avvolti i tostoni ma soprattutto un clima di serenità ed unione quasi tangibile.
Dove sono finite quelle persone lì?
Era una compagnia legata dalla pallavolo: qualche compagna, qualche amico di una, il fidanzato dell’altra, l’amico del fidanzato dell’altra.
Ogni tanto mi chiedo come sia possibile che quell’intesa non sia bastata a far durare quelle amicizie. Forse la distanza, i rispettivi impegni della vita hanno portato alla luce la fragilità di molti di quei legami. Cose normali della vita.
Eppure mi è venuta una ventata di nostalgia davanti a quel vetro sottile, a quella foto imbarcata sul cartoncino bianco, i colori che già stavano sbiadendo, le facce che erano già un ricordo.
Capita mai anche a voi di fissare – in qualche modo increduli – una foto di qualche anno fa in cui è cambiato così tanto?
Forse la cosa che mi stupisce di più è che sono cambiata io?
Quando guardo qualche foto vecchia mi stupisco sempre di come fossero più spensierati i miei occhi. Ma magari è solo una mia percezione. Sicuramente il tempo si “legge”, si notano i lineamenti cambiare leggermente, le rughe che non c’erano, il taglio di capelli che ci aveva fatto dannare.

Ma più di tutte le cose fisiche, forse la cosa che mi spiace di più è che quelle serate non ci sono più.
Quelle “riunioni” spontanee dopo allenamento che duravano ore dentro e fuori il locale. Quel gruppo in cui c’erano tutti, ma proprio tutti: gli spilorci, gli esibizionisti, gli infantili, i vecchi dentro, gli innamorati, i fortunati…e dove tutti in fondo si volevano un po’ di bene.

Mi piace pensare ad un mondo come sliding doors dove quel gruppo esiste ancora, in un’altra dimensione: esce e rientra da quella porta di un baretto di paese per ri-incontrarsi e ridere ancora insieme davanti ad un pacchetto di patatine.

venerdì 5 luglio 2013

Questa è la vita: abituarsi alle cose veramente intollerabili

Ciao!

Questa frase l'ho letta nel libro "Il taccuino d'oro" di Doris Lessing a pagina 413 (di 730) e mi ha molto colpito. La trovo triste ma vera e mi piacerebbe fermarmici sopra un attimo a rifletterci con voi.
Di solito qui, in questo blog intendo, ho sempre scritto di cose allegre e positive. Quando avevo deciso di creare un mio blog avevo pensato come prima cosa di non aggiungermi all'infinito numero di persone e siti che si lamentavano o commentavano cose brutte. Questa frase però ha poco di positivo eppure ve ne voglio parlare lo stesso perchè rappresenta bene, forse, il momento che sto attraversando.
Ieri stavo parcheggiando e un ragazzo mi ferma e mi fa: "eh no qui sto per mettere i miei motorini. Ne ho 4 e mi serve lo spazio per il servizio di consegna a domicilio". Guardo per terra e non c'era nessuna striscia colorata, nessun cartello. Guardo il ragazzo e gli dico: "scusa ma io non vedo nessun divieto" e lui: "si non c'è nessun cartello ma ormai li metto sempre qui e ne ho bisogno. Si tratta di consuetudine".
Allibita, attonita e incavolata me ne sono andata per...paura di trovare la macchina graffiata o con qualcosa di rotto il giorno dopo.
Si può dover cercare un altro parcheggio perchè si ha paura che uno ti faccia qualcosa di brutto? Quando comunque hai ragione tu?
Capita.
E questo è solo un esempio reale, di vita vissuta, in cui qualcosa di intollerabile si è

giovedì 4 luglio 2013

L'acciarino - fiaba di Hans Christian Andersen

(Mio personale riassunto)

Un soldato di ritorno dalla guerra incontra una vecchia strega che gli indica un grosso albero come scrigno di segreti tesori. Al suo interno ci sono tre porte con le chiavi nella toppa, sta al soldato decidere in quale entrare.
Nella prima c'è un cane su uno scrigno. Una volta lì il soldato dovrebbe stendere il grembiule della strega, metterci sopra il cane e prendere tutto il tesoro che riesce.
Nella seconda stanza c'è un cane sopra uno scrigno pieno d'argento e nella terza...c'è il cane più grande che custodisce uno scrigno pieno d'oro. Il soldato, attirato dalla ricchezza, chiede alla donna cosa lei voglia in cambio e la strega rispose: l'acciarino che mia nonna dimenticò laggiù!
Il soldato allora, legatosi una corda alla vita, si calò all'interno dell'albero e trovò tutto come descritto dalla strega. Riempitosi di monete più che poteva e recuperato l'acciarino, si fece tirar fuori dalla strega e una volta di frontea lei minacciò di farle del male se

mercoledì 3 luglio 2013

Proposte 3 Luglio 2013

dal sito www.rockit.it
Morgan
Palazzo Reale
Sala delle Cariatidi - piazza del Duomo 12 (MI)
21 - ingresso libero


Andrea Nardinocchi
(Il momento perfetto)
Magnolia
circonvallazione Idroscalo, 41
21.30
ingresso 7€

Brera si racconta
quota 10€
prenotazioni: 347-3661174
Ritrovo in via Fiori Chiari, 2
21.30

Cinema all'aperto:
NO - I GIORNI DELL'ARCOBALENO - 115'
Palazzo Reale
21.30 - €6.50

QUARTET - 98'
Umanitaria - via San Barnaba, 48
21.30 - €6.50

UNA FAMIGLIA PERFETTA - 120'
Conservatorio - via Conservatorio, 12
22.00 - €6.50

martedì 2 luglio 2013

Cosa fare oggi 2 Luglio 2013?


Sinead O'Connor
Villa Arconati
Castellazzo di Bollate
Biglietti 30/25€

cinema all'aperto:
VIAGGIO SOLA
Palazzo Reale - 6.50€
21.30

REALITY
Umanitaria
via San Barnaba, 48 - 6.50€
21.30

LINCOLN
via Conservatorio, 10 - 6.50€
22.00

lunedì 1 luglio 2013

La bottega dei suicidi

Consigliato a chi piaccioni i film alla Tim Burton. E...a chi ama i colori pastello :-)

Trama:
In un futuro ormai prossimo, la gente è stipata nelle città sempre più anziani e sempre più soli. Valori e sentimenti sembrano essere scomparsi e i giorni diventano un peso troppo grande da sopportare in un mondo sempre più grigio e apparentemente senza speranza. Ma a tutto c'è un (estremo) rimedio e nella casetta nascosta tra i grattacieli c'è la bottega della famiglia Tuvache, che ha una soluzione per tutti: veleno, corda per