venerdì 29 agosto 2014

Riolo Terme (RA): terme nell'aria

Ciao,

quest'oggi vi racconto della mia tappa presso Riolo Terme, comune in provincia di Ravenna, di circa 6000 abitanti.

La prima cosa che abbiamo notato è che...anche qui, come a Ravenna, è difficile trovare luoghi di relax per i cani. E non pretendo prati sterminati e aree giochi ma almeno qualche filo d'erba da calpestare! Invece guardate qui:
 vietato l'accesso ai cani anche se condotti al guinzaglio. Così, spiegando a Cam che doveva tenersela o farla per strada, ci siamo incamminate verso l'attrazione del posto: la Rocca Sforzesca che pensate: fu costruita nel 1338!!!
Cam, la Titti ed io con alle spalle la Rocca














Questa cittadina è famosa per le sue terme (e camminando per le sue strade ve ne accorgerete dall'olezzo) e per essere collocata nella Valle del fiume Senio che noi abbiamo cercato per ristorarci dal caldo ma il suo colore verde paludoso ci ha leggermente scoraggiate.

Da non perdere i due parchi della zona: il parco termale e il parco sotto le mura, ampi spazi di verde in cui potersi rilassare passeggiando.

Altre tappe:

Tag:
Riolo Terme - Rocca Sforzesca - Ravenna - Emilia Romagna - terme - Giovanni Bertozzi - golf - fiume - Senio

giovedì 28 agosto 2014

Faenza (RA): scrigno con una piazza deliziosa

tappa precedente: Ravenna.


Distante circa 40km dal centro di Ravenna, Faenza è conosciuta per la produzione di ceramica (e la città è piena di negozi che la vendono).

Il centro è pedonale e i parcheggi sono tutti a pagamento (parcometri numerosi)
Di solito la prima tappa porta in piazza della Libertà dove ci sono due tra i monumenti più famosi della città:

mercoledì 27 agosto 2014

Ravenna: mosaici e...divieti per i cani

Ciao,

se cliccate sulle parole evidenziate in giallo verrete rimandati a dei link di "approfondimenti"!

In attesa della prossima tappa: FAENZA!

quest'estate ho passato una settimana vicino a Ravenna, città che ho deciso di esplorare domenica 3 Agosto 2014. Pensavo fosse una città turistica invece anche in centro i negozi erano chiusi ed erano aperti giusto i ristoranti turistici e qualche museo. Le strade erano semi-deserte e a parte me la Titti ed il cane non c'erano altre persone italiane. Vicino alla stazione sembrava di essere ad Algeri mentre in centro sembrava ci fosse un raduno dei paesi nordici.
La nostra prima tappa è stata l'ufficio informazioni lungo viale delle Industrie dove ci hanno dato la mappa della città:
fronte mappa Ravenna
retro mappa Ravenna



















abbiamo scoperto che in questa città non esistono spazi dedicati ai cani, giardini in cui possano sgambettare liberamente se non in un'area sul retro della Rocca. Rocca pero in cui è

martedì 26 agosto 2014

In vacanza con il cane: il viaggio in automobile

La prima cosa da fare è capire se la destinazione che ci siamo prefissati è a misura di cane. Ormai con internet si riesce a trovare di tutto ma bisogna fare attenzione a selezionare i filtri giusti.

Per oggi inziamo a parlare di come si debba affrontare il viaggio in auto.

Se si ha un solo cane si può farlo viaggiare sui sedili posteriori, munito di regolare cintura di sicurezza. La soluzione non è sicurissima in caso di impatto ma...è comunque utile.
La potete trovare in molti negozi e in qualsiasi sito internet che si occupi di accesori per animali (i prezzi vanno dai 6 ai 20€ per i modelli base senza pettorina inclusa).
cintura di sicurezza dal sito www.animalstore.it
L'altra soluzione è farlo viaggiare nel kennel ovvero una gabbia (con cui però bisogna farlo familiarizzare prima, magari iniziando a casa). Il kennel sarebbe bene posizionarlo nel bagagliaio dove comunque il cane può stare anche senza gabbia. La soluzione bagagliaio è ottima per

lunedì 25 agosto 2014

Vacanza è...volare?

dal sito www.si24.it
Ciao!
Queste vacanze, già finite ormai, sono stati speciali per me: erano le prime con il mio cane, Cam. E di questo ne parlerò più avanti. Quello che vi volevo raccontare oggi è di come siano state diverse dalle solite anche per un altro motivo: sono tornata a spostarmi in auto. Ed è stato strano!
Nella mia vita non ho fatto viaggi oltreoceano, ne poi così tanti viaggi in aereo ma spostarsi con quel mezzo era diventata la soluzione che più mi faceva avvicinare a dei piccoli sogni.
La prima volta che ho preso l'aereo è stato con un biglietto regalatomi da un amico per il Galles: era il gennaio del 2009. Tre giorni nella terra di Albione e un vortice di emozioni (suggellate da un ritorno tribolato durante un temporale e qualche sbalzo interessante).
Poi è stata la volta di Fuerteventura e il mio inizio di "ansia da

venerdì 22 agosto 2014

L'arte di correre sotto la pioggia - Garth Stein (by Michy)

dal sito www.pomeriggiacentralpark.blogspot.com
Dopo la recensione della Titti, tocca a me dirvi qualcosa di questo libro!


2008

Titolo originale: The art of Racing in the Rain

277 pagine


Trama:
Enzo è un cucciolo quando le manone di Denny lo prendono tra i fratellini e lo portano con lui in città. Passano uno splendido anno insieme a giocare e guardare le corse automobilistiche e poi...arriva Eve! Lei e Denny iniziano a darsi da fare sul lettone e poco dopo arriva anche Zoe. Insieme sono una famiglia ed Enzo li osserva più che può per imparare tutto ciò che gli servirà quando...diventerà un uomo, nella prossima o nelle altre. Intanto segue il suo padrone ovunque vada ed è il suo primo fan: nessuno crede in lui come Enzo per cui è amico, padrone ed idolo. Solo che un giorno

mercoledì 20 agosto 2014

L'ARTE DI CORRERE SOTTO LA PIOGGIA di GARTH STAIN

Ho iniziato a leggere questo libro sapendo solo che in copertina c'è un cane.  Ero a pagina 14 ed ero già in un mare di lacrime. Libro emozionantissimo che riesce a farti ridere e piangere a dirotto nello stesso momento.  Una volta che chiudi il libro non vedi l'ora di riaprirlo per andare avanti. Enzo il protagonista diventa un tuo amico. Adesso che il libro è finito a volte mi capita di pensare a lui. Ti racconta la vita da un punto di vista differente. Storia di amicizia e amore che va sopra ogni cosa. Racconta di come vengono vissute tutte le esperienze di una vita al fianco di una persona che rappresenta il tuo universo. Enzo però ha un unico difetto, gli manca la parola.
Si perché Enzo è un cane. Un cane che sa guardare, ascoltare, consolare, che ti racconta i suoi stati d'animo davanti ad un momento di gioia, di tristezza, di gelosia etc e che ti racconta la vita dal suo punto peloso punto di vista.
Spesso quando guardo CAM (il mio peloso) mi chiedo "chissà a che cosa pensa" altre volte mi dico "gli manca solo la parola"; leggendo "L'arte di correre sotto la pioggia" credo di aver conosciuto un po' di più anche lui.
Scritto in maniera semplice, la lettura è piacevole: consiglio questo libro, in primis, a tutte le persone che dividono la loro vita con un cane ed in questo caso vicino al libro un bel pacchetto di fazzoletti ed a tutte le persone che non hanno un peloso in giro per casa perché credo che questo sia davvero uno dei libri più belli ed emozionanti che mi sia capitato di leggere.

Per la recensione della Michy: cliccate qui

martedì 19 agosto 2014

I baci non sono mai troppi - di Raquel Martos

dal sito www.feltrinellieditore.it
Libro del 2012

Titolo originale: Los besos no se gastan

332 pagine

Stupendo passo di apertura tratto da "Sulla strada di Jack Kerouac:


A quel tempo danzavano per le strade come pazzi, e io li seguivo a fatica come ho fatto tutta la vita con le persone che mi interessano, perché le uniche persone che esistono per me sono i pazzi, i pazzi di voglia di vivere, di parole, di salvezza, i pazzi del tutto e subito, quelli che non sbadigliano mai e non dicono mai banalità ma bruciano, bruciano, bruciano come favolosi fuochi d’artificio gialli che esplodono simili a ragni sopra le stelle"


Trama:
Aeroporto: Eva e Lucia, amiche d'infanzia, si incontrano casualmente dopo 10 anni e superati i rancori e le distanze riallacciano il rapporto, più forte di prima. Ora Eva è sul punto di divorziare da Raul ma sopratutto...ha Lola, sua figlia di 5 anni. Lucia invece è stata mollata dall'ennesimo fidanzato ed è dedicata ora più che mai alla

mercoledì 13 agosto 2014

La canzone che vi ricorda il mare?

Quale canzone, più di tutte, vi ricorda il mare e/o le vacanze?
Be su tutte per me c'è: un'estate al mare di Giuny Russo del 1982!!!
Sarà che mi ricorda quando ero piccola che cercavo davvero di andare il più possibile al largo contro gli avvertimenti di tutti, sarà che d'estate in auto verso la meta delle vacanze di turno la si sentiva sempre in radio. Noi italiani siamo un popolo di nostalgici e tradizionalisti, alcune cose devono essere in un solo determinato modo e per me le vacanze hanno questa canzone come colonna sonora. Anche se ora quando la ascolto mi riempio (stranamente?) di malinconia per le vacanze che facevo da bimba che duravano tre mesi e che erano belle anche se non andavamo al mare, basta che avevamo una palla ed un amico con cui giocare.
Dai che riusciamo a divertirci lo stesso anche oggi, tempo permettendo!




qui sotto il testo:

venerdì 8 agosto 2014

Il chiosco all'angolo

In ogni luogo di vacanza che si rispetti, pure in questo luogo desolato dove sono finita ora, c'è un chioschi sul l'angolo.
É in un bello spiazzo largo, immerso nel verde con qualche tavolo e seggiolino. Si possono ordinare panini e piadine ma sopratutto frutt fresca anche d'asporto. Peccato che...sia sempre chiuso!
La prima sera che L'abbiamo visto siamo passati a chiedere a che ora chiudesse. Guardandoci strano ci hanno risposto...fino a che c'è gente.
Sembrava un orario promettente anche se non molto chiaro...e quando siamo tornate, la sera dopo, eravamo così felici che le luci erano ancora accese!
Peccato che dopo aver fatto qualche passo nel giardino, il locale della frutta sia diventato buio di colpo e quello delle piadine aveva già le porte chiuse. Che delusione!
Dopo un attimo però dalla porta é uscita una signora. Speravamo ci dicesse qualcosa tipo: volete al cosa? Posso farvi un gelato al volo!Invece nulla. Senza neanche guardarci in faccia é andata a spegnere anche l'ultima luce, lasciando così la nostra voglia di piada con la nutella insoddisfatta.
Ah: erano le dieci di sera.
E a questa ora a Porto Corsini sembra che la vita si fermi, il paese diventa come quelli dei film D orrore in cui tutte le case han e le finestre chiuse, le luci sono spente e si sente solo abbaiare qualche cane per strada.
Molto invitante...

Il chiosco chiuso e mal gestito ci ha lasciato una grande delusione ma la stanchezza per i grandi viaggi ci ha fatto un bel favore perchè quando siamo rientrati dalla passeggiata notturna, sdraiarsi sul letto ci ha regalato l'ennesima pace e goduria.

Sarà per il prossimo chiosco!

mercoledì 6 agosto 2014

Una bella giornata in quel di Bagnara di Romagna

Ciao a tutti, 
Non stavo nella pelle per raccontarvi la mia giornata di oggi.

Ci siamo svegliate presto con l'obiettivo di andare a Lugo, paese nelle provincia di Ravenna. Visto che di solito quando le *sciure del posto dicono che c'è un grande mercato...ci sono 4 bancarelle, abbiamo pensato: andiamoci presto con Cam! Siamo arrivate alle 9.30 e c'era già il mondo. Ma non solo! Era un mercato grandissimo!!! Che abbiamo dovuto guardare di striscio perchè per il cane sarebbe stata un agonia tra profumi, persone e cose.

Abbiamo quindi proseguito lungo la strada che portava al borgo Bagnara di Romagna, posto che ci ha cambiato la giornata.

Appena entrate nel borgo che é racchiuso in antiche mura...ci ha fermate un signore in bicicletta che ci ha chiesto se...avevamo la liberatoria per fare le foto col cavalletto! In verità era solo una scusa per attaccare bottone e siamo stati in sua compagnia fino quasi all'una. Questo baldanzoso signore si chiama Ugo e ha 83 anni. Da cinquanta é cittadino di Bagnara e ci teneva che noi vedessimo il museo di Pietro Mascagni di cui neanche sapevamo l'esistenza. Ci ha raccontato brevemente la storia tra il noto compositore e la signorina Anna, rapporto platonico ( o forse qualcosa di più) ma sopratutto epistolare. Nel museo composto da due stanze sono archiviate ben 5000 lettere che Mascagni scrisse ad Anna, soprano di venticinque anni più giovane. Calcolate che lui nacque a metà '800 e capirete perchè la cosa non solo é importante ma notevole!
Quindi Ugo ci ha accompagnate fino al museo dove poi io sono entrata con la finora Anna Maria che é la guida - custode- intenditrice del museo. E quando c'è qualcuno che ti racconta episodi storici in modo interessante...be per me non c'è nulla di più bello. Pensate che lei ha anche conosciuto la signora amata dal Mascagni!
Il museo quindi era composto da due piccole stanze con foto e quadri alle pareti. Una teca con la prima lettera e qualche foto, due librerie con i raccoglitori in cui sono custodite le cinquemila lettere, tutte le tesi di laurea ed i libri scritti su questi personaggi e vicende, un pianoforte.

Finita la visita, che si è protratta anche nella parte relativa alle cose di Chiesa come pale d'altare, dipinti, ori, statue e libri scritti a mano risalenti addirittura al 1200, siamo andati con una ragazza del comune alla Rocca, una delle meglio conservate d'Italia. Siamo riuscite a salire pure nel mastio e nel torrione, guardando attraverso dei cannocchiali naturali. Cosa sono i cannocchiali naturali? Sono dei fori circolari che fecero nelle mura della fortezza in corrispondenza del punto in cui, guardando in quel punto, si sarebbero viste le rocche dei paesi vicini. Nemici/amici. Incredibile!

Ma mica è finita qui!

Mancava il pranzo. Eravamo spossate dal caldo e dalla camminata e ci hanno consigliato un ristorante poco distante. Abbiamo mangiato tantissimo e sopratutto in maniera davvero gustosa ed un primo + un secondo + contorno + acqua e caffè a testa c'è costato...11€ a persona!

Penso che le cose belle nella vita bisogna saperle riconoscere o essere fortunati ad incontrarle. A volte si pensa che ci vorrebbero tante cose irraggiungibili per essere felici invece oggi mi sono sentita davvero contenta grazie all'incontro di persone adulte, socievoli e volenterose di farci passare bei momenti e di regalarci dei grandi ricordi.

Perché la Romagna, ancora una volta, non è solo spiagge e piadine ma anche storia, cultura, bellezza ed estrema disponibilità.

E domani si prosegue!

Ciao!


*sciure = signore

Tag:
Bagnara di Romagna , Emilia Romagna, Lugo, borgo, castello, città fortificata, mura, museo, rocca, chiesa, pietro Mascagni, lirica, lettere d'amore, sorpresa, cibo, pranzo, occasione, incontro, informazione, contentezza, fotografia, cavalletto

martedì 5 agosto 2014

Ravenna e provincia poco dog friendly

Ciao!
Quest'anno ho scelto la Romagna perchè avevo letto di un'ottima accoglienza per i quattro zampe. E se é vero che si può entrare col cane in quasi tutti i bar...é praticamente vietato ovunque introdurre i cani nelle aiuole.

Ravenna città ne é un esempio lampante. Chiedendo anche a ben due uffici del turismo, siamo riuscite a trovare una sola area, adiacente una rocca, in cui era permesso non solo l'accesso ai cani ma anche l'accesso senza guinzaglio!

Per il resto...armatevi di santa pazienza e sopratutto dirigetevi altrove.

La situazione non migliora verso i lidi nord. Per chi non lo sapesse, la costa di mare che bagna i paesi della provincia di Ravenna come Marina Romea, Porto Corsini, Marina di Ravenna, Punta Marina ecc. hanno alle spalle centinaia di metri di pinete. Quale posto migliore per trovare refrigerio nelle ore peggiori della giornata, quando il caldo non da tregua? Pensavo la pineta invece...vietato l'ingresso ai cani! Perché é una riserva naturale e i cani potrebbero inseguire, infastidire o addirittura catturare qualche volatile.

Morale: eliminata anche la pineta :-( 

Allora noi camminiamo, siamo quasi pronti per la maratona!

Saluto i

lunedì 4 agosto 2014

Da Creta a Porto Corsini

Da creta a porto Corsini

Entrare in mare è stato uno shock: abituata al cristallino greco, il marrone torbido ha quasi smorzato ogni mia volontà di imitare la pellegrini tra le onde.
Volevo solo correre fuori e buttare la testa nell asciugamanone ed invece sono rimasta lì a fare il morto a galla e a pensare all'estate scorsa.
Anche l'anno scorso il momento in cui mi godevo maggiormente il mare era il tardo pomeriggio. Le spiagge si svuotavano e l'acqua era bellissima: calda e super colorata. Stavo a mollo a lungo, mi facevo cullare poi buttavo la testa sott'acqua e con gli occhialini ben fissati cercavo i pesciolini.
Oggi manco a parlarne. Il ragazzo del bagno mi aveva consigliato di non entrare: ieri ha piovuto e si é riversata in mare

venerdì 1 agosto 2014

Planetario: Agosto 2014 - Proposte

Attenzione: dal 14 luglio le tariffe del Planetario e degli altri
Musei Civici sono variate:


INTERO EURO 5,00

RIDOTTO EURO 3,00


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.......................CONFERENZE DI AGOSTO 2014........................
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Sabato 2, ore 18.30 (O)
Giovanni Turla: "IL CIELO DI AGOSTO"

Sabato 2, ore 21.00 (O)
Giovanni Turla: "IL CIELO DI AGOSTO"

Martedi' 5, ore 18.30 (O)
I racconti delle stelle
Mauro Arpino: "LA STORIA DELLA PRINCIPESSA ANDROMEDA"

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Martedi' 5, ore 21.00 (C)
I pianeti delle altre stelle
Mauro Arpino: "ALLA RICERCA DI NUOVI MONDI"
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Giovedi' 7, ore 18.30 (O)
Guardiamo le stelle
Monica Aimone: "ALLA SCOPERTA DEL CIELO ESTIVO"