sabato 30 aprile 2016

Normeccanica Piacenza - Imoco Volley Conegliano = 3 - 1 (gara3 finale scudetto pallavolo femminile)

Piacenza ospita Conegliano per quella che potrebbe (già) essere la gara decisiva della serie. Serie fin'ora senza molta storia. Io continuo a tifare le pantere però se Piacenza vincesse almeno forse si vivrebbe dell'emozione in più.

Sestetto Piacenza:
Ognjenovic - Sorokaite
Meijners - Marcon
Melandri - Belien
lib. Leonardi

Sestetto Conegliano:
Glass - Ortolani
Hodge - Robinson
Adams - Arrighetti
lib. De Gennaro

Nelle interviste pre-partita scopriamo che Conegliano ha recuperato Hodge mentre Piacenza prova a riaprire la serie con il cambio Bauer - Melandri.

PRIMO SET
Piacenza pare più presente delle precedenti gare ma forse è Conegliano che gioca peggio, battendo facilmente e ricevendo in modo poco preciso. Piacenza potrebbe (anzi dovrebbe) dilagare ma fa errori da minivolley e vede ancora Ognjenovic sotto tono. Al time out tecnico siamo 12-10. Prima Meijners e poi Melandri a muro costringono Mazzanti a chiamare tempo 14-10 (da fuori ci si chiede perché Conegliano non ha confermato in campo Vasilantonaki). Ognjenovic prova a mettere in gioco i centri ma anche Melandri si infrange contro il muro giallo ed è coach Gaspari ora a chiamare tempo 15-14. In generale mi sembra ci sia uno strano clima in campo: poco aggressivo quello di Piacenza che invece dovrebbe mettere (e mostrare) più cattiveria agonistica. Adesso sale di tono Hodge che fa il break e porta per la prima volta di questa gara avanti l'Imoco. Piacenza arrendevole sembra subire con poca passione e Gaspari riprova a fare respirare le sue chiamando tempo 17-19. Girandola di cambi al servizio: Bianchini e Crisanti ma zero ace. Belien deve avermi sentita a firma il primo ace della gara ma poi... sbaglia. La partita si blocca sul 22-24 poichè Leonardi si accascia a terra in preda ad un dolore al ginocchio che la toglie fuori dalla gara. Al suo posto "cambio irregolare": non avendo il secondo libero, Valeriano cambia maglia e sostituisce così la Leonardi ma Ortolani non ha "pietà" e chiude il primo set 22-25. Conegliano si avvicina così a grandi passi alla conquista dello scudetto.

Note
Piacenza non ha saputo approfittare neanche di questo set in cui Conegliano è sembrata a giocare al 60%. Sopratutto non mi sono piaciute come atteggiamento. Imoco solida, precisa (spesso nonostante una Glass non eccellente - male con i centri) e più cazzuta delle avversarie.

SECONDO SET
0-3 e Gaspari chiama subito tempo. Nel frattempo il medico della Nordmeccanica dichiara che l'infortunio di Leonardi non è nulla di grave (però aver fatto il cambio irregolare forse è stata una mossa affrettata).
Finalmente un bello scambio concluso da Sorokaite 10-8. Buon momento di Meijners e Sorokaite 12-9 mentre Robinson fa 0/7. Continua il momento no di Robinson 1/12 e poco lucido di Glass che la sovraccarica ignorando, come spesso fa, i centrali (solo 4 attacchi in questo parziale) 17-13. Piacenza tiene sempre il comando del set e pareggia il conto 25-21.

Note
Conegliano paga la poco comprensibile scelta di Glass di fare la mono-alzata ovvero di alzare solo a Robinson (4/16). Pensate che le altre attaccanti della squadra attaccano complessivamente 19 palle! Meriti di Piacenza: miglior attenzione e ricezione più precisa.

TERZO SET
Entrambe le squadre confermano i sestetti. Conegliano pare semplicemente controllare la gara mentre Piacenza rimane attaccata senza mai dare l'impressione di avere qualcosa in più delle avversarie. Ognjenovic riprende a fare le sue palle di seconda mentre Glass corre distribuendo palle poco pulite ma le sue attaccanti rispondono con ottime %. Al primo time out siamo 10-12. La cosa notevole di questo set è che finalmente Piacenza inizia a difendere e Conegliano cala in ricezione. L'atmosfera si accende e Marcon rimedia un giallo che comunque non inficia il risultato a favore delle sue che chiudono 25-22 e si portano in vantaggio 2-1!

QUARTO SET
Riparte bene Conegliano anche grazie ad una serie di errori in attacco della Nordmeccanica: Gaspari chiama tempo 3-6. Al time out tecnico l'Imoco è avanti 9-12 ma la nota negativa è che esce Hodge per il riacutizzarsi del dolore al ginocchio (al suo posto entra Vasilantonaki). Il set si scalda e le squadre lottano come non mai. Glass si dimentica delle centrali e Meijners guida le sue fino alla conquista del set decisivo 26-24.

Note:
i cambi hanno "deciso" la gara: esce Leonardi e Piacenza vince. Esce Hodge e Conegliano perde. L'utilizzo dell'americana è stato per me un azzardo inutile visto che comunque L'Imoco era avanti 2-0 nella serie. Ed ora? Se Easy non dovesse farcela e Piacenza prendesse coraggio? Bah.

Serie che va sull'1-2.

Tabellini Piacenza
Ognjenovic: 5/7 - 71% - 5 punti
Sorokaite: 19/48 - 40% - 22 punti 9 errori
Meijners: 21/51 - 41% - 23 punti 6 errori
Marcon: 8/15 - 53% - 8 punti 1 errore
Belien: 8/13 - 61% - 12 punti 4 errori
Melandri: 6/13 - 46% - 7 punti 8 errori

Tabellini Conegliano:
Glass: 2/6 - 33% - 2 punti 3 errori
Ortolani: 12/32 - 37% - 15 punti 6 errori
Robinson: 18/45 - 40% - 21 punti 7 errori
Hodge: 15/30 - 50% - 17 punti 2 errori
Vasilantonaki: 2/6 - 33% - 2 punti 2 errori
Arrighetti: 8/12 - 67% - 10 punti 1 errore
Adams: 7/13 - 54% - 9 punti 5 errori

venerdì 29 aprile 2016

Tutto tranne le ginocchiere. Campionato finito e UN grazie

Ieri si è concluso il campionato di pallavolo di 1° divisione femminile a cui ho partecipato da Dicembre 2015 presso la società Alba di Segrate.
A caldo è difficile avere le idee chiare e quindi vi parlerò di come è stato il mio ritorno alla pallavolo in un altro post, oggi voglio solo condividere con voi il ringraziamento che mi sta più a cuore: alla Titti.
Di lei potrei dire così tante cose belle ma ve ne racconterò solo una tragicomica: eravamo sul divano a guardare la tele e le dico:

giovedì 28 aprile 2016

Games of Thrones - 06x01 The Red Woman - Spoiler

Ritorna Il Trono di Spade o per gli amanti della saga che ha fatto impazzire il mondo (non quella del crodino però) The Games of Thrones.
Mi accingo a guardarla solo perché qualcuno mi ha spoilerato che*** 
dal sito www.independent.co.uk/
Dopotutto l'ultima puntata della 5° stagione mi aveva fatto dire BASTA ad una saga in cui tutti i miei preferiti erano stati distrutti, trucidati, ammazzati in ogni modo possibile. Ma... rieccoci qui.

Games of Thrones 06x01 - La donna in rosso
Aria, diventata cieca, mendica per le strade e... viene vessata dalla sua ex compagna di "convento".
Sansa, aiutata da Theon, viene raggiunta da cani e cavalieri del mefistofelico Ramsay ma

mercoledì 27 aprile 2016

Bambini 1 - grandi 0

Cam in attesa di fare la sorpresa a Fede
Ieri sono andata a prendere Lollo a scuola e Fede all'asilo. Federico deve compiere sei anni tra poco. E' ancora in quella fase in cui farlo divertire (o piangere) è facilissimo. Così la Titti ha vestito i suoi abituali panni di Prolunga e, nonostante ieri Cam fosse stato male, ha deciso di

martedì 26 aprile 2016

Imoco Volley Conegliano - Nordmeccanica Piacenza = 3 - 0 (gara1 finale scudetto pallavolo femminile)

dal sito www.tuttosport.com
Ed ecco di fronte le due squadre favorite ad inizio campionato, le più forti di quest'annata 2015/2016 della Lega Volley di serie A.

Imoco Conegliano che scende in campo con questo sestetto:
Glass - Ortolani
Robinson - Vasilantonaki
Arrighetti - Adams
Lib. De Gennaro


Sestetto Nordmeccanica Piacenza:
Ognjenovic - Sorokaite
Marcon - Meijners
Bauer - Belien
Lib. Leonardi

News dell'ultim'ora:
pare che Conegliano abbia tesserato tempo fa una giocatrice che... sarà della partita oggi per la finale

PRIMO SET
Conegliano deve ancora fare a meno di Hodge per problemi al ginocchio, al suo sto titolare la greca Vasilantolaki. Nonostante l'importante assenza Conegliano parte bene e

lunedì 25 aprile 2016

Itad Diatec Trentino - Dhl Modena = 1 - 3 (gara4 semifinale scudetto pallavolo maschile)

dal sito modenaonline.info
Trento ospita Modena per provare a riaprire la serie scudetto. In svantaggio 2-1 i padroni di casa si presentano con questa formazione:

Giannelli - Kaziysky
Urnaut - Antonov
Van de Voorde - Solè
lib. Colaci

Modena si presenta così:
Bruno - Vettori
Petric - Ngapeth
Bossi - Lucas
lib. Rossini

PRIMO SET
Trento parte subito forte o forse è Lucas che è rimasto, moralmente, negli spogliatoi: primo attacco fuori (...), secondo attacco muro a uno subito da Van De Voorde. Modena chiama tempo: 4-0. Trento serve bene e mette in difficoltà la ricezione di Modena; al time out tecnico siamo

domenica 24 aprile 2016

Nordmeccanica Piacenza - Foppapedretti Bergamo = 3 - 1 (gara3 semifinale scudetto pallavolo femminile)

Ultima e decisiva gara per l'accesso alla finale scudetto. Si gioca ancora in casa di Piacenza ma si sogna il colpaccio-bis di Bergamo.
dal link: https://www.google.it/search?q=floortje+meijners+bauer&espv=
2&biw=1366&bih=643&source=
lnms&tbm=isch&sa=X&ved=
0ahUKEwjKxtyWparMAhVLAsAKHQx6BoEQ_AUIBigB
imgrc=-HWmcLQkOKXThM%3A

Formazioni:

Piacenza
Ognjevic - Sorokaite
Marcon - Meijners
Belien - Bauer
lib. Leonardi

Bergamo
Lo Bianco - Barun
Gennari - Sylla
Durisic - Aelbrecht
lib. Cardullo

PRIMO SET
Bergamo si presenta con due new entry nel sestetto rispetto al solito: Sylla per Plak e Paggi in panca con in campo Durisic - Aelbrech. Set che inizia come il solito: Meijners punto, Barun murata. Piacenza sembra prendere il largo ma Lo Bianco e Sylla fanno numeri in difesa portando il punteggio 9-9. Prima impressione sui liberi: Leonardi più precisa di Cardullo in ricezione. Al time out tecnico il tabellone fa 12-11. Entrambe le alzatrici iniziano ad usare i centrali e il punteggio non si schioda dalla parità: 18-18. Si distingue Sorokaite con 2 punti consecutivi in lungolinea (ma tenere quella direzione a muro?). Entra Plak per Sylla: 23-22, Marcon fa 24-22 e Lavarini (BG) chiama tempo. Barun fa 24-23 e Bauer sbaglia incredibilmente una fast muro a uno, parità 24-24. Serve Lo Bianco, Leonardi riceve di là e Aelbrecht fa 24-25 ma Meijners riporta Piacenza in parità: 25-25. Belien fa il muro del 28-26. Piacenza 1 Bergamo 0.

SECONDO SET
Entrambe le formazioni confermano i sestetti di partenza. Bergamo parte ancora bene costringendo Piacenza a chiamare tempo sul 2-5 dopo un paio di erroracci di Ognjenovic. Bergamo serve bene, mette pressione alla ricezione di casa e trova anche il primo ace con Gennari 5-10. Quando Sorokaite va in battuta però riporta sotto le sue e Paggi entra su Durisic. Sylla fa 11-12. Prova di fuga di Bergamo 16-19! Bauer prova a tenere a galla le sue e Sylla sbaglia la sua terza battuta del set: 20-21. Sorokaite 21-21 e Bergamo chiama tempo e dopo inserisce Frigo su Aelbrecht ma il risultato non cambia: Meijners punto. Sorokaite però tiene in gioco Bergamo con un errore in diagonale 23-23. Barun al servizio come Mosè: le ricettrici si spostano, ace. Chiude Gennari 23-25. Gara riaperta 1-1.

TERZO SET
parziale ancora all'insegna della parità; è Sorokaite a fare il punto del 12-11 time out tecnico. Al rientro Sylla viene murata da Ognjenovic e sostituita da Plak che... viene murata anche lei: 14-11. Bergamo fatica in ricezione, capitano due pallonze a Barun che, come spesso capita, ributta di là dei comodi appoggi mentre Piacenza tira sassate. Plak negativa: stampata a uno da Belien: 18-13. Nordmeccanica che prende il largo 23-16 e Bergamo che inizia la girandola dei cambi: Paggi, Mambelli, Mori. Errore di formazione e Sorokaite fanno 25 - 16 ma sopratutto 2-1 per le padrone di casa.

QUARTO SET
Bergamo scende in campo con Plak su Sylla e Paggi su Durisic. Le ospiti sembrano sempre far fatica a fare punto ma rimangono attaccate alla Nordmeccanica 9-9. Al time out tecnico però la Foppapedretti si porta avanti 10-12. Nonostante un momento fiacco in attacco, Bauer si riprende  al servizio facendo l'ace del 14-13. Finalmente esce Plak dopo aver "collezionato" un inguardabile 1 su 11... rientra quindi Sylla ma Piacenza sembra prendere il largo 18-14 con una Meijners sempre pronta. Bergamo arranca mentre a Piacenza c'è sempre qualcuno che mette giù anche le palle brutte 20-16. Ognjenovic tiene l'ultimo punto per sè e chiude 25-20 infrangendo il sogno di Bergamo.
Piacenza vola in finale contro Conegliano.

Tabellini

Piacenza

Ognjenovic: 3/4 - 75% - tot 4
Sorokaite: 20/42 - 48% - tot 24
Bauer: 13/26 - 50% - tot 15
Belien: 7/15 - 50% - tot 11
Marcon: 7/19 - 37% - tot 7
Meijners: 20/39 - 51% - tot 21

Bergamo:

Lo Bianco: 1/2 - 50% - tot 1
Barun: 23/51 - 45% - tot 24
Gennari: 11/21 - 52% - tot 12
Plak: 1/14 - 7% - tot 1
Sylla: 8/20 - 40% - tot 8
Aelbrecht: 10/14 - 71% - tot 13
Durisic: 4/8 - 50% - tot 4
Paggi: 1/4 - 25% - tot 2

Note:
arbitrano due donne. Telecronaca affidata al soporifero Galli. Su alzate buttate in aria malamente Barun non prova mai ad attaccare ma butta di la un bagher...-



Sir Safety Perugia - Lube Banca Marche Civitanova = 3 - 0 (gara4 semifinale scudetto pallavolo maschile)

Perugia conduce la serie 2 -1 quindi Civitanova si ritrova ancora a rincorrere per provare l'impresa di riaprire la serie scudetto. Ci riuscirà?

Le squadre scendono così in campo:
Perugia                                            Civitanova
De Cecco - Atanasijevic                 Christenson - Fei
Buti - Birarelli                                 Stankovic - Cester
Kaliberda - Russel                          Priddy - Juantorena
Libero Giovi                                    Libero Grebennikov


PRIMO SET
Si inizia con tensione perchè non si capisce chi debba battere... la novità è che Civitanova scende in campo con Fei al posto di Miljkovic.
La partita si sviluppa subito punto punto con le prime scintille sotto rete (cartellino al coach di Civitanova). Al primo time out tecnico Civitanova conduce 8-12.
Sul 14-14 esce Fei ed entra Miljkovic ma è Atanasijevic a fare la differenza portando (pregevolmente) avanti i suoi 18-16. Ma a Perugia c'è un altro giocatore a fare punti pesanti: Russel al servizio inchioda la Lube 21-17! Esce anche Priddy ed entra Cebulj. La sensazione è quella di una Civitanova remissiva che si fa schiaffeggiare da una Perugia in cui anche Kaliberda imperversa servito muro a zero (!) da De Cecco. Emblematico cambio degli ospiti al servizio: Vitelli per Cester, palla in rete 25-20.
Nota:
l'ausilio del check è utile ma si assiste addirittura ad un contro-check. Punti infiniti. Inspiegabile però perché questa tecnologia non sia utilizzata anche nel campionato femminile...


SECONDO SET
Inizia ancora forte Perugia che spinge al servizio e trova ancora un ace con Russel costringendo gli ospiti a chiamare tempo 7-3.
I padroni di casa battono bene ma sopratutto attaccano meglio mentre gli ospiti faticano a mettere giù la palla anche a causa del gioco troppo scontato di Christianson. Gli attaccanti della Lube si trovano davanti sempre il muro a due piazzato col risultato di prendersi una serie infinita di stampate che culmina col doppio cambio: Miljkovic su Fei e Cebulj su Priddy: 15-8. Due punti consecutivi di Cebulj ed un errore di Atanasijevic riportano sotto la Lube 16-13. Ma è Miljkovic a suonare la carica tirando sassate al servizio e facendo 16-17! Due scelte sbagliate di Christianson agevolano il vantaggio della Sir 21-19. Lube che spreca tantissimo dopo un recupero favoloso, Priddy rientra in campo 23-20 ma è Juantorena a latitare chiudendo il set con un misero 2/9. Chiude un ottimo Russel 25-23. Sir safety Perugia che vola sul 2-0!

TERZO SET
Perugia riparte a manetta con Atansijevic al servizio e Civitanova colleziona subito uno 0/3 in contrattacco. Civitanova scende in campo con Cebulj e Miljkovic titolari. L'unico a sembrare in partita è Miljkovic. Lube che serve ancora molto facile permettendo a De Cecco di smarcare al meglio i suoi attaccanti: 6-4. Lube sempre sotto. Altro cambio in casa Lube: Prodrascanin su Stankovic (ma a me Cester sembrava più "dannoso"). Lube troppo fallosa per i punti che porta a casa (ora hanno un 6/13 sugli attacchi di squadra). De Cecco ancora notevole, smarca Russel muro a zero grazie ad una finta in tesa di Buti (che però non gli alza mai quindi sveglia Lube). 23-22. E si va ai vantaggi ma Miljkovic, ignorato per buona parte di questo finale del set, sparacchia fuori una pallaccia iniziata da una ricezione pessima, un'alzata peggiore ed un attacco infelice 27-25 e Sir Safety Perugia meritatamente in finale. 

Punti e Pagelle

Perugia

De Cecco: 2/3 - 67% - 2 punti 1 errore - smarcatore. Trova sempre il compagno messo meglio. Batte bene e da sempre una sensazione di tranquillità. 
Atanasijevic: 12/25 - 48% - 15 punti 3 errori - Bracciodiferro. Quando parte a schiacciare si sa già che uscirà qualcosa di bello. A tratti infermabile.
Buti: 5/7 - 71% - 5 punti 1 errore - capitano. Sempre puntuale quando chiamato in causa, positivo per le finte che contribuiscono a smarcare i compagni.
Birarelli: 5/6 - 83% - 6 punti - Diligente. Poco servito ma sempre efficace, uno costantemente sul pezzo.
Russel: 14/29 - 48% - 19 punti 8 errori - americano. Americano dall'aspetto atipico, magrettino e smunto, decisivo al servizio, ottimo in attacco. 
Kaliberda: 7/13 - 54% - 9 punti 3 errori - sorpresa. Almeno per me. Il nanetto del gruppo fa delle ottime cose sia in attacco che a muro. Provoca ma sta al gioco e alla fine...vincono loro. Ma non sempre potrebbe andargli bene. 

Civitanova

Christianson: 1/1 - 100% - 2 punti - Opaco. Il suo più grave difetto mi è sembrata la poca lucidità nelle scelte di alzata. Una sola palla bella in tre set. Pessima gestione sul finale del terzo set.
Fei: 3/11 - 27% - 3 punti - stempiato. Riccioli e smalto dei giorni migliori non ci sono più. Dopo due stampatone non riescie più a reagire. Molle e deludente.
Miljkovic: 9/16 - 56% - 11 punti - Arrembante. Entra a ritmo lento ma recupera diventando il migliore dei suoi, colpevolmente dimenticato nel momento decisivo del terzo set.
Cester: 5/9 - 56% - 6 punti - ballerino. Tocca spesso la rete in modo dannoso, ok i primi tempi  ma non è mai curato. Pessimo a muro. 
Stankovic: 3/5 - 60% - 6 punti - Monofaccia. Poco coinvolto nel gioco, fa qualche muro ma mai la differenza.
Podrascanin: 1/3 - 33% - 2 punti - offeso. Entrare a spizzichi e bocconi non piace a nessuno. Risultare poi decisivo nelle uniche tre palle che ti danno è da fenomeni, cosa che lui non è ma comunque il meno "colpevole".
Priddy: 1/6 - 17% - 1 punto - Pallettaro. Dovrebbe tenere almeno in difesa ma quando evita di tuffarsi su una difesa l'allenatore lo toglie definitivamente perché il suo contributo è stato nullo
Juantorena: 10/24 - 42% - 11 punti - mancante. Il top player della Lube latita nei primi set e si riscatta solo in qualche palla finale ma non è decisivo in nessun momento ne in alcun fondamentale. Delusione. 
Cebulj; 5/12 - 42% - 7 punti - giovane. Entra in campo dolorante e prova a schiacciare sopra tutti. A volte gli va bene ma sbaglia troppi servizi e non tiene in rice. Leggero ma giovane, chissà se diventerà promettente.



venerdì 22 aprile 2016

22 Aprile


Avrei un milione di parole da buttare fuori per descrivere ciò che mi passa per la testa ma mi viene in mente una frase detta da Oscar Wilde secondo cui non sempre è necessario condividere e rendere pubblico ogni pensiero perché mentre lo si fa, inevitabilmente, gli si toglie valore.
Soprattutto quando farlo, purtroppo, scatena invidie e (s)pettegolezzi.

"Non si vede bene che con il cuore; l'essenziale è invisibile agli occhi"

giovedì 21 aprile 2016

Programmare. Nonostante la morte

E' notizia di due giorni fa che una valanga ha travolto e ucciso la campionessa di Snowboard Estelle Balet, 21 anni.

L'atleta, come ogni giovane di oggi, pochi giorni prima aveva postato su Instagram una foto con questa didascalia:  “Davvero impressionante riuscire ad avere questa vista con lo snowboard.. Non vedo l’ora di più riprese la prossima settimana!”. 

Questa tragedia mi ha fatto pensare ad una cosa su cui ho riflettuto molto nel corso della mia vita: su quanto siamo fragili e… “passeggeri”.
Si dice che nella vita c’è un’unica certezza: la Morte. Una delle cose che fa più paura nella vita. E nonostante questa certezza noi

mercoledì 20 aprile 2016

Foppapedretti Bergamo - Nordmeccanica Volley Piacenza = 1 - 3 (gara 1 semifinale pallavolo femminile 2016)

Floortje Meijners
dal sito www.legavolleyfemminile.it
Bergamo ospita Piacenza in gara 1 di questa seconda semifinale scudetto (ieri ha vinto Conegliano 3-2 sul campo di Modena).

Le formazioni scendono così in campo:
Bergamo
Lo Bianco - Barun
Paggi - Aelbrecht
Plak - Gennari
libero Cardullo


Piacenza:

Ognjenovic - Sorokaite
Meijners - Marcon
Belien - Bauer 
libero Leonardi


PRIMO SET
Le squadre procedono punto punto fino al time out tecnico 11-12.
Tremende le riprese (dall'alto) di raisport1.
Bella la divisa di Bergamo effetto jeans (come la maglia del Napoli dello scorso anno). Ognjenovic graziata dagli arbitri (ma secondo me la Belien prima o poi le tira un pugno, palle tremende) butta spesso efficacemente la palla di la ma la LeoNazionale risponde e... le squadre rimangono sempre lì attaccate. Per ora è una gara a due tra Plak e Meijners.
Ancora una palla oscena dell'alzatrice di Piacenza: in 1°divisione le avrebbero fischiato fallo! Barun  fa 15-15. Sorokaite sbatte fuori una palla (assurda) in extrarotazione e il suo coach chiama tempo 16-15. Come dice Lucchetta in telecronaca Plak in questo momento è imPLAKabile 19-17. Visto che le palle che Ognjenovic alza al centro sono inguardabili... i suoi centri non riescono a passare e allora lei? butta di la la palla. Punto. Si ma per ora scelte e alzate tremende meno male per loro che Meijners mette giù quasi tutto: 19-19. Bergamo chiama tempo sul 19-22 dopo un Meijners show  (11 punti per lei in questo parziale!) che dopo 2 attacchi punto di fila fa anche un muro su una spenta Barun sostituita da Sylla. E' del 21-23 l'azione più spettacolare del set: super difesa di Cardullo, Bergamo ributta di la, Meijners attacca e Durisic la mura ma serve poco perchè Meijners va al servizio e... ace! 21-24. Meijners 1 - Bergamo 0.

SECONDO SET
Bergamo scende in campo con Durisic per Aelbrecht e Barun riprende il suo posto. La bionda centrale della Foppapedretti evidentemente ispira fiducia a Lo Bianco che la serve spesso venendo ricambiata con due bei punti, forza Vesna: 6-5. Altra difesa spettacolare di Cardullo su una bomba in fast di Bauer: la Nordmeccanica a chiamare tempo: 8-5. Bergamo mantiene il vantaggio anche al time out: 12-10. Plak leggermente calata e Barun ancora passeggia per il campo. Per ora le più vivaci sono le centrali e la Gennari, molto coinvolta tra prima e seconda linea. Ognjenovic, spesso in ritardo negli spostamenti, continua a smistare brutte palle (e con i centrali che ha è un delitto). 14-10 entra Bianchini su Marcon. Sylla sostituisce Plak in seconda linea e Ognjenovic si appoggia tanto a Sorokaite senza però ottenere ottimi risultati. Bergamo fenomale in difesa prende ogni palla e rigioca positivamente. Ottime Durisic e, finalmente, Barun. Entra Valeriano su Meijjners 23-17. Chiude Plak 25-18.
Nota:
Paggi e Durisic old style che battono ancora con i piedi per terra.
Forza Bergamo: gioca decisamente meglio questo parziale ma molto è dovuto al non gioco prodotto dall'alzatrice della squadra avversaria.

TERZO SET
Evidente la differenza di stile tra i due liberi: Cardullo strepitosa e concreta, Leonardi scenografica e nulla più. Nella Nordmeccanica Piacenza rientra in campo Marcon mentre Bergamo conferma il sestetto del secondo set.
Ognjenovic rispolvera i centri e grazie anche ad un ace di Meijners Piacenza vola 3-7 ma inspiegabilmente l'alzatrice della Nordmeccanica insiste su una Sorokaite impalpabile (1/10!). Piacenza non sta giocando bene ma Bergamo non è concentratissima e al time out tecnico si va sul 9-12. Bergamo però non riesce a restare attaccata e sul 14-18 entra Sylla per una spompa Plak. Sorokaite, nulla in attacco, trova due aces consecutivi per il 15-21. Ci prova allora Ognjenovic a movimentare la partita buttando sulla rete una sua palla di seconda...
Se Bergamo non batte efficacemente Piacenza trova il punto con molta facilità con quasi tutte le sue attaccanti in questo parziale (in generale nettamente più forti delle avversarie). Chiude... Sorokaite 19 - 25 (2/13 per lei).
Note:
Se Ognjenovic inizia a giocare con continuità (e decenza) al centro... la vedo dura per Bergamo. Marcon è la banda che attacca meno della storia (per lei solo 4 palle in questo set!).

QUARTO SET
Piacenza mette il turbo e piazza un tremendo 1-7 con Lo Bianco che non sa più a chi alzare la palla. Allora Bergamo fa il solito cambio Sylla-Plak ma le padrone di casa sembrano aver perso entusiasmo. Tutte tranne Sylla che con l'incoscienza delle giovani cerca di trascinare le sue tirando delle belle sassate.
C'è spazio per l'ennesima "perla" di Ognjenovic: palla di seconda di spalle presa facile da Cardullo... time out tecnico 8-12.
Se solo Barun schiacciasse sempre con grinta... invece butta delle pallonze di la senza dare l'impressione di mettere tutto quello che potrebbe dare e la Nordmeccanica volley Piacenza prende il largo 9-15. Gennari flop: inefficace in prima linea, sbaglia anche al servizio ma è tutta Bergamo a sembrare arresa 11-18. Si rivede in campo la Aelbrecht per Paggi e rientra Plak 12-19 che fa un ace e dopo un errore di Sorokaite Gasperi di Piacenza chiama tempo 15-20. Al rientro Plak fa ancora un (fortunoso) ace e Barun mura Meijners 18-20. Una doppia di Meijners ed un ace di Aelbrecht riaprono il match 21-21, esce l'olandese ed entra Bianchini ma Gennari tira fuori una pallaccia 21-22. Rientra Meijners, va al servizio e...butta di la una pallaccia che però... fa un ace su Gennari. Ma è Vesna a fare il 24-24 su una palla a rete e il coach di Piacenza si becca un cartellino giallo. Lo Bianco stupisce tutti e alza a Barun che fa 25-25 ma Marcon riporta su le sue 25-26. Bergamo difende faticosamente e Barun rifiuta l'attacco buttando di la un bagherone sulla cui palla dopo Ognjenovic al posto di dare la palla in 4 da la palla in seconda a Meijners che...sbaglia ma sulla palla dopo si rifà e chiude su una bruttissima palla 26-28 (peccato per l'ultima discutibile scelta di dare la palla alla Aelbrecht).

PUNTI
Bergamo

Barun: 20/45 - 44% - 23 punti tot
Paggi: 3/9 - 33% - 5 punti tot
Aelbrecht: 0/4 - 0% - 1 punto tot
Plak: 14/32 - 44% - 17 punti tot
Gennari: 9/28 - 32% - 9 punti totali
Durisic: 3/11 - 27% - 10 punti totali
Sylla: 5/10 - 50% - 5 punti totali
Lo Bianco: 1/1 - 1 punto

9 battute sbagliate


Piacenza:

Ognjenovic: 6/8 - 75% - tot 7
Sorokaite: 14/45 - 31% - tot 16
Meijners: 19/46 - 42% - tot 25
Marcon: 6/14 - 43% - tot 7
Belien: 8/22 - 36% - tot 10
Bauer: 8/21 - 38% - tot 9
Bianchini: 1/2 - 50% - tot 1
Melandri: 1/1 - 100% - tot 1

PAGELLE:
Lo Bianco: neutra. Senza infamia e senza lode. Tecnicamente mi piace di più della Ognjenovic, ottima in difesa ma poco gioco al centro e a muro è un buco.
Barun: molle. Top scorer delle sue ma sembra sempre che giochi col freno a mano. Dovrebbe essere la trascinatrice ma spesso manca nei momenti importanti. Ed era così anche l'anno scorso a Novara...
Paggi: alzatrice mancata. In campo l'ho notata più per le (ottime) alzate fatte che per i punti. Centro di vecchio corso, fisico minuto rispetto alle giganti di adesso, composta ma non efficace a muro.
Aelbrecht: non pervenuta. La hooligans del volley che festeggia un muro con un giro di campo (...) a fine partita piangeva lacrime amare. Contributo nullo alla gara, non credibile in attacco e nessuno show a muro.
Durisic: subentrante. Sicuramente è quella in cui, tra i centri, Lo Bianco sembra porre più fiducia. Inizia sempre bene poi cala. In generale è quella che pare starci meglio in campo.
Plak: ragazzina. Altissima, piazzatissima ma non ancora fortissima. Inizia molto bene poi presa di mira in ricezione cala di rendimento ma è l'unica di Bergamo veramente in grado di impensierire le avversarie. Deve imparare a gestirsi e a rimanere concentrata.
Gennari: operaia. Di lei si elogia il (super) lavoro in seconda linea quando con Cardullo condivide il peso della ricezione a due. Pare in serata buona anche in attacco ma lì è sempre al limite e spesso rimbalza anonima sui muri o sulle difese avversarie. Oltretutto ogni tanto piazza un erroraccio decisivo che fa cadere le braccia. La Geena Davis del volley si fa apprezzare per l'impegno ma secondo me non sarà mai una in grado di fare realmente la differenza.
Cardullo: Libero. Avrei detto gara ottima per lei se non fosse che ha preso un paio di aces uguali alla sua destra. In generale una che sa giocare, sempre ben piazzata, precisa in rice e solida in difesa. Non farà voli spettacolari ma sa difendere.


Ognjenovic: spavalda. A fine gara il suo tabellino dice 7, più di Paggi, di Aelbrecht e come Marcon. Praticamente un attaccante aggiunto! Solo che essendo un'alzatrice, con le schiacciatrici che si ritrova poi, mi aspettavo un gioco migliore. A me non piace ne come tocco ne come gioco. E' fortunata ad avere ottime giocatrici al fianco (ma sentire Bauer che la elogia a fine gara è assurdo).
Sorokaite: opposta. Che significa anche opposta ignorante, una che tira sempre e a volte a caso. Altalenante ma molto cercata quantomeno non si tira mai indietro.
Meijners: agodellabilancia. La vera top delle giocatrici in campo, fa 11 punti solo nel primo set. Dopo cala ma è la prescelta quando la palla scotta e non si tira indietro. Positiva anche a muro e al servizio. Fatica in rice.
Marcon: orsacchiottosa. Colpisce per l'affetto continuo che dispensa alle compagne (anche nell'era Busto dispensava baci a destra e manca). Cercata pochissimo, tiene in ricezione ma sembra un centrale perché... fa solo il giro.
Belien: sprecata. Ecco un centrale moderno, alto e presente. E servito male. All'inizio cercatissima, dopo uno 0/6 viene dimenticata per poi essere rispolverata nel finale. A muro a uno non ce n'è ma Ognjenovic fatica a capirlo... ha la bravura di non andare fuori di testa però a muro stampa pochi punti.
Bauer: sorridente. Atteggiamento sempre positivo, non si lascia innervosire dalle alzate di Ognjenovic anche se a fine gara le % sono scarse.
Leonardi: scenografica. Colei che fa un tuffo anche per fare un appoggio. Esulta sempre come se fosse il punto decisivo. In generale la trovo molto migliorata ma mi piacciono di più Cardullo e/o Arcangeli.


Modena - Conegliano = 2 - 3 (gara1 semifinale scudetto pallavolo femminile)

Modena ospita per la prima gara di questa semifinale di playoff di pallavolo femminile e veste la divisa (brutta) nera. Dall'altra parte della rete Conegliano veste di giallo e lascia in panca Easy Hodge per un problema al ginocchio (ma recupera Arrighetti).
roster Imoco Volley Conegliano
Formazioni:

Ferretti - Diouf
Di Iulio - Horvath
Folie - Heyrman
lib. Arcangeli

Glass - Ortolani
Robinson - Santini
Adams - Arrighetti
Lib. De Gennaro

Primo set:
Modena parte bene e mette subito sotto l'Imoco che chiama il primo tempo sul 6-2 per le padrone di casa. In questo frangente spicca Diouf non solo per la positività in attacco ma proprio per il fisico (Sembra Gulliver tra i Lillipuziani!). Quando il set sembra tutto in discesa per la Liu Jo...

lunedì 18 aprile 2016

Temo...

Temo un uomo di poche parole 
temo un uomo che tace 
l’arringatore – posso superarlo -
il chiacchierone – posso intrattenerlo -
ma di colui che pondera

mercoledì 13 aprile 2016

Manerba del Garda (BS)

da Milano 134 km

Affacciato sul Lago di Garda, Manerba del Garda è un comune di circa 5000 abitanti.

Si può comodamente raggiungere con l'autostrada ma calcolate che nei weekend è

martedì 12 aprile 2016

L'intelligenza dei cani di Stanley Coren

Titolo originale: The Intelligence of Dogs - 1994 - 270 pagine

L'autore del libro L'intelligenza dei cani parte da una constatazione: fino a pochi anni fa esistevano solo tre tipi di libri sui cani:

  • manuali di veterinaria
  • manuali di addestramento
  • cataloghi delle razze



questo nonostante il cane sia l'animale domestico più diffuso al mondo!
Indice del libro L'intelligenza dei cani di Stanley Coren
Forse perché la convivenza con i cani dura da così tanti anni ed è così diffusa da darla quasi per scontata? (eppure proprio per questo l'autore S. Coren suggerisce che

lunedì 11 aprile 2016

Spalato (Split): dal Monte Marjan all'uvala Bene

Ciao,

di Spalato vi avevo parlato qui e qui.

Oggi vi racconto della passeggiata che porta dal Monte Marjan alla spiaggetta Bene. 

La camminata è piacevole dalla sommità del monte poiché all'andata è tutta in discesa (e al ritorno si può uscire dal parco senza necessariamente tornare sulla cima del monte).
Inoltre ci sono diversi sentieri che portano in differenti punti, tutti all'interno di un paesaggio boscoso e poco frequentato.
Raccomandazioni: se fate questa passeggiata d'estate ricordatevi di

venerdì 8 aprile 2016

The Help (film)

Trama:
Missisippi 1960 - Skeeter torna a casa finita l'università e tutte le sue amiche sono già sposate e con figli. Unica "zitella" del gruppo, sceglie un destino diverso da quello che gli altri si aspettano da lei ed insegue il suo sogno: diventare

giovedì 7 aprile 2016

Allenarsi e divertirsi: utopia o possibilità?

la Titti, la Silvia, la Vale ed io

La vita è più divertente se si gioca by Roald Dahl

abato ho rivisto la mia alzatrice del cuore, quella con cui ho iniziato a giocare a 13 anni, quella che appena poteva mi alzava la palla, quella con cui ci scambiavamo i nomi di Mila&Shiro, quella per cui non vedevo l’ora

La vita è più divertente se si gioca (Roald Dahl)

la Titti, la Silvia, la Vale ed io
Sabato ho rivisto la mia alzatrice del cuore, quella con cui ho iniziato a giocare a 13 anni, quella che appena poteva mi alzava la palla, quella con cui ci scambiavamo i nomi di Mila&Shiro, quella per cui non vedevo l’ora

mercoledì 6 aprile 2016

Nessuno può mettere Baby in un angolo (Dirty dancing docet)

Ieri sera hanno trasmesso IL film che ha fatto sognare diverse generazioni di donne: Dirty Dancing.
Questo film del 1987 è riuscito a diventare un cult nonostante i primi tempi fosse trasmesso solamente da rete4 (la rete delle nonne, diciamolo). Ha superato tre decenni e riesce sempre a farci emozionare. Parlo al plurale perché non conosco una donna a cui non sia piaciuto e che non avrebbe voluto essere Baby.
Perché siamo sincere: Dirty Dancing non è solo un film sul ballo, non è solo un film sulla famiglia, non è solo un film sull’Amore ma è anche un film sul... 

martedì 5 aprile 2016

The walking dead - 06x16 - The last day on Earth

Durata estesa per quest’ultima puntata della sesta stagione di The walkind dead.
dal sito www.comicbookresources.com
Il ritmo però non decolla mai l’unico vero picco di tensione arriva solo ne (gli ansiogeni) minuti finali.

Rick e soci cercano la strada giusta per raggiungere Hilltop e provare a salvare Maggie senza essere bloccati dai “salvatori” che però sembrano sapere ogni loro mossa ed essere tantissimi. Neanche la trovata di Eugene di fare da esca col camper mentre gli altri procedono a piedi nel bosco ha successo. I nostri eroi si ritrovano

lunedì 4 aprile 2016

The Help - di Kathryn Stockett

dal sito www.persephonemagazine.com
del 2009

526 pagine

Trama:
Usa 1960 - Aibileen è la domestica della famiglia Leefolt. Ogni settimana la sua datrice di lavoro organizza una partita di bridge con le amiche e una di quelle, Miss Skeeter, farà ad Aibileen una domanda che le cambierà la vita: "provi mai il desiderio di...

domenica 3 aprile 2016

Trento - Molfetta = 3 - 1 (gara 5) playoff pallavolo maschile A1

Trento:
Djuric - Giannelli
Urnaut - Kaziysky
Solè - Mazzone

Molfetta:
Candellaro - Barone
Hernandez - Hierrezuelo
Fedrizzi - Joao Rafael De Barros

Trento gioca la bella in casa di questi (eterni) quarti di finale contro l'arrembante Molfetta che spinge subito al servizio e costringe il coach di casa a chiamare tempo sul 2 -5.
Trento fatica in ricezione e