mercoledì 7 marzo 2012

Mozzarella ambulante

Quando avevo all'incirca 13 anni amavo anadre in centro a fare le vasche.
Un giorno stavo scendendo dalle scalde del Mc Donald di San Babila che oggi non c'è più, quello dove adesso i ragazzini alla sera provano passi di break dance, vicino al negozio della Disney.
Era primavera e giravo con la mia "tenuta d'ordinanza": magliettina e bermuda.
Sugli ultimi scalini erano sedute due bulle che vedendo il colore dei miei polpacci avevano esclamato: "mattoh! guarda che mozzarella!!!".
Sulle prime non avevo capito che il formaggio ambulante ero io ma poi il loro branco si era girato unisono a guardarmi e insieme a loro ho provato a guardare anche io cos'avesse di tanto speciale la mia pelle.
Bianca, non c'è che dire.
A me però non era mai sembrata particolarmente più bianca delle persone vicine e decisamente non così degna di nota.
Eppure negli anni il pallore di cui sono rivestita mi ha giocato altri scherzetti.
Una delle battute migliori riguarda una compagna di pallavolo di anni e anni fa. Sotto la doccia mi ha guardata e mi ha detto: "Ganz, se
ti mettesso nuda dentro una stanza buia tu riusciresti ad illuminare da quanto sei bianca".
Il massimo però, logicamente, si raggiunge quando sprofondo i miei dolci piedini in milioni di granelli di sabbia e faccio il mio ingresso in spiaggia. Qui non ce n'è: il commento è d'obbligo.
La cosa comica è che molte persone mi guardano come se fossi...malata.
Idem ai "torneini" dove vengo etichettata come catarinfrangente.
Una cosa che mi diverte un sacco!
Mi passano a fianco persone bordeaux dopo ore di sole e con occhioni sgranati mi dicono: "ma come fai a rimanere COSI' bianca?!".
Volete sapere il segreto?Metto la crema.
Faccio fatica ad abbronzarmi, è appurato. Ma se volessi diventare anche io un peperone ambulante non ci metterei molto, forse ci metterei meno di loro ma lo troverei masochista...
E' appurato anche che sta pelle bianca fa strano.
E' proprio vero che la gente non è mai contenta. E' pieno di razzisti che odiano quelli con la pelle nera ma anche noi carenti di melanina non ce la passiamo meglio. Certo le discriminazioni sono limitate a commenti spregiativi saltuari ma dopo 28 anni in questo mondo posso assicurarvi che le mie membra riescono ancora a stupire la folla.
Negli anni quindi sono stata vista come una mozzarellina ambulante poi una lampadina ed infine un oggetto catarinfrangente ma una curiosità mi è rimasta sempre uguale: come mai sto biancore colpisce tanto?
Melville ha provato a spiegare perchè il bianco è inquitante. Ci ha addirittura scritto un libro attorno, quel Moby Dick di cui vi avevo scritto qualche settimana fa.
A voi perchè il bianco colpisce, cosa ispira?

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