Se mai avete pensato di voler scrivere un libro, Willard e i trofei di bowling è quello che fa per voi, per darvi la spinta, per trovare il coraggio o forse... per abbandonare la lettura.
Per me arrivare alla fine è stata proprio un'opera di determinazione: ad un certo punto, in quel regno dell'assurdo caratterizzato da personaggi e situazioni paradossali, mi sono chiesta come sarebbe andata a finire. E quantomeno la fine non è come ci si aspetta (almeno non come mi aspettavo io).
Comunque: se sono riusciti a pubblicare questo testo di Brautigan ci sono buone possibilità anche per voi. Ma forse lui è stato fortunato perché era il 1975. Non so.
Comunque Willard è un
pappagallo. Un enorme pappagallo. Di cartapesta. I trofei di bowling sono su una mensola insieme a Willard ma... non sono del proprietario di Willard. Sono di tre fratelli campagnoli, veri campioni di bowling, che li rivogliono indietro e si mettono a girare il paese per trovarli. La ricerca è quasi nobile all'inizio: poi i tre diventano dei veri e propri gangster senza sapere quasi neanche loro perché.I proprietari di Willard sono una coppia felice che ama il cinema e i discorsi non-sense. Nel loro palazzo vive un'altra coppia che ama fare sesso bondage ma che ha le verruche genitali. Brutte verruche, tante verruche, forse più dei trofei.
Alla fine i Logan arriveranno ad un passo dai loro trofei. E qualcuno ci rimarrà secco.
Boh.
Clicchiamo qui insieme per altri titoli di libri da leggere, va
#lettura #leggere #leggendo #reading #book #libro #willard #bowling #trofeidibowling #willardeitrofeidibowling
Nessun commento:
Posta un commento