Fatevi attirare dalla bella copertina azzurra (simbolo della comunicazione attraverso la creatività) scelta da Vallardi editore per un libro che vi regalerà numerosissimi spunti di conversazione con amici e conoscenti. Per me lettura super consigliata per fare un regalo a voi stessi o a qualche vostra amica/o. Se no altre recensioni le trovate cliccando qui.
5 capitoli ed un foglietto illustrativo (che cosa aspettarvi da questo libro) con una grande rivelazione: "il nostro cervello non lavora in modo indipendente ed autoreferenziale ma... è influenzato in modo determinante dal nostro corpo, dal nostro ambiente esterno e … da situazioni concrete". Vi dico solo che non farete mai più un colloquio come prima (occhio su che sedia vi fanno accomodare e che cartelletta stringeranno in mano!).
Vi sentite depressi?
Provate a
camminare con una postura più eretta e un passo più energico!Siete tristi?
Ridete, ridete anche per finta. Ridete davanti allo specchio perché "perfino la simulazione di un'emozione tende a suscitarla davvero nella nostra mente". E se proprio non ci riuscite (o vi sentite stupidi) trovate una motivazione al vostro sorriso o ricordare delle immagini che vi facciano nascere un sorriso sincero. Provare non costa nulla.
Nel 1988 la psicologa Sabine Stepper fece l'esperimento della matita tra i denti. Lo trovate qui in inglese. E qui riassunto in italiano. E se proprio volete esagerare e provare allegria… iniziate a saltare! O datevi al ballo.
Avete un figlio/a, nipote che va male a scuola? provate a dirgli di spostarsi in un posto più avanti in classe!
Vi sentiti guardati male in un paese straniero? potreste non avere tutti i torti: "una cultura, oltre a influenzare il nostro gusto, condiziona anche le nostre posture, i nostri gesti, le nostre emozioni e i nostri stili cognitivi". Ergo: se non siete del posto, vi sgamano subito con un'occhiata!
Volete ricordare più cose durante una lezione o una riunione? Scarabocchiate o masticate una cicca.
Avete l'ansia di dimenticarvi qualcosa? Provate a memorizzarla stringendo i pugni.
E se vi capita spesso di dimenticarvi le cose quando passate da una stanza all'altra? non state degenerando ma... è colpa delle porte - è stato dimostrato che passare da una stanza all'altra attraverso delle porta rischia maggiormente di dimenticare le cose. W gli open space allora!
Avete bisogno di creatività? Allora vi serve del buio e del silenzio.
State parlando con un collega e questo annuisce spesso? occhio, non sempre è segno di condivisione delle idee (tipo che magari nella sua testa sta pensando che stiamo dicendo ca**ate e annuisce a... se stesso!). Affascinante, no?

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