lunedì 1 dicembre 2025

PERCHE' EINSTEIN NON PORTAVA I CALZINI - Christian Ankowitsch

 Come dettagli (apparentemente) insignificanti influenzano il nostro pensiero.

Fatevi attirare dalla bella copertina azzurra (simbolo della comunicazione attraverso la creatività) scelta da Vallardi editore per un libro che vi regalerà numerosissimi spunti di conversazione con amici e conoscenti. Per me lettura super consigliata per fare un regalo a voi stessi o a qualche vostra amica/o. Se no altre recensioni le trovate cliccando qui

5 capitoli ed un foglietto illustrativo (che cosa aspettarvi da questo libro) con una grande rivelazione: "il nostro cervello non lavora in modo indipendente ed autoreferenziale ma... è influenzato in modo determinante dal nostro corpo, dal nostro ambiente esterno e … da situazioni concrete". Vi dico solo che non farete mai più un colloquio come prima (occhio su che sedia vi fanno accomodare e che cartelletta stringeranno in mano!).

Vi sentite depressi?

Provate a

camminare con una postura più eretta e un passo più energico!

Siete tristi?

Ridete, ridete anche per finta. Ridete davanti allo specchio perché "perfino la simulazione di un'emozione tende a suscitarla davvero nella nostra mente". E se proprio non ci riuscite (o vi sentite stupidi) trovate una motivazione al vostro sorriso o ricordare delle immagini che vi facciano nascere un sorriso sincero. Provare non costa nulla.

Nel 1988 la psicologa Sabine Stepper fece l'esperimento della matita tra i denti. Lo trovate qui in inglese. E qui riassunto in italiano. E se proprio volete esagerare e provare allegria… iniziate a saltare! O datevi al ballo

Avete un figlio/a, nipote che va male a scuola? provate a dirgli di spostarsi in un posto più avanti in classe! 

Vi sentiti guardati male in un paese straniero? potreste non avere tutti i torti: "una cultura, oltre a influenzare il nostro gusto, condiziona anche le nostre posture, i nostri gesti, le nostre emozioni e i nostri stili cognitivi". Ergo: se non siete del posto, vi sgamano subito con un'occhiata!

Volete ricordare più cose durante una lezione o una riunione? Scarabocchiate o masticate una cicca.

Avete l'ansia di dimenticarvi qualcosa? Provate a memorizzarla stringendo i pugni.

E se vi capita spesso di dimenticarvi le cose quando passate da una stanza all'altra? non state degenerando ma... è colpa delle porte - è stato dimostrato che passare da una stanza all'altra attraverso delle porta rischia maggiormente di dimenticare le cose. W gli open space allora!

Avete bisogno di creatività? Allora vi serve del buio e del silenzio. 

State parlando con un collega e questo annuisce spesso? occhio, non sempre è segno di condivisione delle idee (tipo che magari nella sua testa sta pensando che stiamo dicendo ca**ate e annuisce a... se stesso!). Affascinante, no?



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