lunedì 26 ottobre 2015

#iostoconVale

Vale non è ne mio cugino ne mio fratello ma Valentino Rossi.
I telegiornali ed i giornali sono stati invasi dal "fattaccio": durante l'ultimo gran Premio in Malesia, sulla pista di Sepang, al giro 14° Rossi e Marquez si sono affiancati e dopo la curva ne è rimasto in piedi solo uno, Rossi.
E via con i fermo-immagine del calcio rifilato da Rossi allo spagnolo.
E via con la gogna mediatica ("è vecchio, non ce la fa più, è impazzito, è presuntuoso, è sopravvalutato, è arrogante, è anti-sportivo e via dicendo").
Il giorno dopo però iniziano a spuntare altre immagini. E anche se la direzione gara ha ormai deciso che nell'ultima gara Valentino Rossi partirà ultimo (praticamente falsando un bel campionato e regalando a Lorenzo la vittoria al 99%), si vede chiaramente
la condotta dell'ex iridato: un continuo tentativo di ostacolare ed infastidire Rossi e...anche una testata!
Eh si! Perché: gente del partito "porgi l'altra guancia" il caro ragazzino Marquez prima di ricevere il calcetto ha colpito Rossi con una testata. Ma quello va bene?
Va bene un c***o!
A parte che il porgi l'altra guancia è una cosa da Vangelo e non da sport che è soprattutto adrenalina, passione, tensione e agonismo. Prima che qualche solito rompiballe mi accusi di non tenere conto della pericolosità di una caduta a 300 all'ora in moto...non sto certo dicendo che sia consigliato di tirarsi calci (e testate) in moto ma sto solo dicendo che forse non c'è un solo pilota "colpevole" e che forse andavano presi provvedimenti prima.
Quello che si è visto in questi ultimi MotoGp è triste: un pilota che l'anno scorso ha fatto record strabilianti e che quest'anno ha fatto un flop incredibile ha deciso, per prendersi la ribalta, di giocare il suo personale campionato: far perdere Rossi.
Sarebbe stata una bella storia il Decimo mondiale di Valentino Rossi a 36 anni, dopo qualche infortunio, dopo anni deludenti in Ducati, con avversari giovani e tosti. Valentino avrà sbagliato ma ad uscirne sporchi sono in tanti. Anche quel frignetta di Jorge Lorenzo che ogni volta che parla sembra solo e soltanto un gran rosicone.
Sempre e solo #iostoconVale

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