lunedì 30 novembre 2015

L'invidia è una brutta bestia. Umana.

L'ho sempre pensato e tante volte ne avrei voluto scrivere.
Poi spesso si crea quell'effetto che a parlare degli invidiosi...si sembra invidiosi stessi.
Oggi però ero qui che pensavo di raccontarvi tutta bella contenta della nostra lezione di ieri. Nostra di chi? Lezione di cosa? Ecco il punto.
Si può arrivare nella vita a non condividere un'esperienza perché tanto quello che si "otterrà" in cambio sarà solo indifferenza ed invidia? Spesso oltretutto da
persone vicine, conoscenti, amici e parenti stretti che sembra non vedano l'ora di sminuire la tua gioia?

Insieme alla Titti mi sono iscritta ad un corso di addestramento per Cam.
L'abbiamo fatto per educare il cane, per migliorarci noi, per divertirci insieme.
E' faticosissimo, per noi più che per lui.
E' molto impegnativo, fisicamente, mentalmente, economicamente.
Ma è una cosa che ci appassiona. Può sembrare esagerato, inutile, esibizionista ma è un impegno che ci siamo presi con entusiasmo e non molliamo anche se a volte ci sentiamo davvero incapaci, anche se Cam si imbizzarrisce quando vede passare i cavalli, anche se adesso si gela e fanno male tutte le ossa.

La cosa che più mi ha stupito è stato il comportamento nell'ambito della cerchia dei conoscenti del gruppo-cane: indifferenza o frasette tipo "mmm meno male che lo state addestrando...". Una persona mi ha detto addirittura: ah ma fate ancora il corso? Non vi avevano detto che Cam non era portato?
Considerazione che si è totalmente in-ven-ta-to e che sono sicura avrà oltretutto anche riferito in giro...

La cosa mi lascia perplessa perché, che io faccia il corso ed un'altra no, non significa ne che io sia più brava ne che qualcun altro sia peggiore. Eppure sembra un gioco al denigrare, frequente e cattivo.

Volevo forse un premio, una stretta di mano, un complimento?
No semplicemente mi sarebbe piaciuto poter condividere con qualcuno questa incredibile esperienza ed invece mi ritrovo spesso a dovermi tappare la bocca perché se no sembra che tu voglia fare la di più. Cosa che trovo abbastanza triste, no?

E questo non solo nell'ambito canino.
Proprio pochi giorni fa un amico mi ha ricordato del papà di una mia ex compagna di pallavolo che, incontrandomi ad un evento, mi prese in giro chiedendomi in che serie giocassi (pur sapendo dove e sopratutto che la mia squadra fosse retrocessa). Dopo quell'anno sua figlia non giocò mai in una serie superiore alla mia e neanche lontanamente vicina. E ho pensato: meno male che i miei genitori sono diversi, che non si sono mai divertiti ad umiliare una ragazzina anche se nettamente più scarsa di me

Una delle cose che più mi piace dei cani è che se lasciati liberi di giocare, spesso giocano col primo che capita al di là di razza e delle dimensioni. E nonostante i padroni, sopratutto. Loro non fanno differenze, non guardano se il collare è nuovo o usato, non giudicano e vivono l'attimo. Mentre gli uomini...bé sono proprio un'altra specie, purtroppo.

L’invidia è il più stupido dei vizi, perché non esiste un solo vantaggio che si guadagni da esso.
(Honore de Balzac)



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