martedì 14 maggio 2019

Safe - serie tv

Serie tv di Netflix del 2018 composta da 8 puntate di circa 40' l'una. Avvincente fin dalla prima puntata! E poi c'è "Dexter" ovvero l'attore Michael C. Hall (che mi piace sempre un sacco).

Tom è rimasto vedovo e ha due figlie adolescenti. La più grande, Jenny di sedici anni, un giorno esce con gli amici e... non torna a casa a dormire. Si scopre che ha partecipato ad una festa in cui c'erano alcool e droghe varie e la padrona di casa ha mandato via tutti frettolosamente alle undici di sera perché al fidanzatino di Jenny è successo qualcosa di brutto tale da farlo finire nel congelatore di famiglia!
Nel frattempo la polizia riceve una segnalazione: una professoressa del liceo intratterrebbe una relazione con uno scolaro... e nella piccola e chiusa comunità inglese sembrano tutti avere un raggelante segreto...

E questa è solo la prima puntata!!!
Fino all'ottava ed ultima puntata di "Safe" non si capisce chi potrebbe aver ucciso Chris.
In generale è
un crescendo di emozioni che tiene col fiato sospeso sopratutto nelle ultime tre puntate.

Cosa succede quinsi? Occhio che da qui in poi spoilero!

Tom è un chirurgo pediatrico che fatica a comunicare con le figlie adolescenti dopo la morte per malattia della moglie. Una sera la figlia maggiore esce con degli amici e non torna più a casa e Tom si affanna a cercarla mettendo insieme, da solo, un indizio dopo l'altro sulla sparizione della figlia.
Purtroppo dopo pochi giorni si scopre che Chris, il fidanzato di Jenny, è stato ritrovato morto in un lago. Viene fuori che durante la festa a casa sua, Sia la padrona di casa, trova Chris morto in piscina quindi manda via tutti e chiama i genitori fuori a festeggiare l'anniversario di matrimonio. Al rientro il padre va in panico perché la figlia ha precedenti con la droga ed anche durante quella festa aveva spacciato così impacchettano il corpo, lo mettono in congelatore e poi... lo buttano nel vicino laghetto improvvisando poi il quadretto di famiglia perfetta durante i colloqui con la polizia che sta trattando anche un altro caso: quello di una professoressa che avrebbe avuto una relazione con un suo alunno di terza superiore, quindi minorenne.
Tom non riesce ad aspettare i tempi delle indagini della polizia ed aiutato da un suo amico interroga gli amici di Jenny, i vicini ed anche il custode della sicurezza: Tom infatti vive in un complesso di villette a cui si può accedere solo tramite un cancello videosorvegliato. Dalle immagini Tom scopre che Jenny è viva ed anche in zona (anche se non sa bene dove)! La ragazza infatti pare aver scoperto un segreto che potrebbe mettere a repentaglio tutta la tranquillità della comunità. Un anno prima, sul letto di morte, sua madre le aveva detto qualcosa riguardo ad un incidente e Jenny si è messa ad indagare con Chris trovando nei diari della madre in soffitta la prova di una tremenda verità: nel 1990 la scuola della zona era stata incendiata ed erano morti otto bambini e pare che ad appiccare l'incendio fossero stati sua madre ed altri amici adolescenti! Fatta quella scoperta Chris voleva denunciare i responsabili alle autorità non sapendo che quei ragazzini ormai adulti sarebbero stati disposti a tutto per tacere quella triste verità... ovvero che oltre a Rachel, ormai scomparsa, erano coinvolti la vicina Helen, il proprietario di un club di Londra - Bobby - e il detective della polizia Sophie: nuova fiamma di Tom!
Mentre Jenny continua a scappare dal padre (reo di aver installato un'app che copiava gli sms della figlia) la verità viene sempre più a galla, Bobby uccide Helen e da fuoco alla sua casa e ora rimane un solo ostacolo: Jenny. La rapisce e poi si accorda con Sophie che però questa volta vuole stare dalla parte della giustizia e quando Bobby capisce l'andazzo... si suicida. Manca solo un tassello: chi ha ucciso Chris? Ed è la botta finale, il colpo di scena della serie tv: è stata Sophie! Perché Chris aveva minacciato di denunciarla e lei, presa dal panico, l'aveva affogato in piscina!
Diciamo che tutto fila bene a parte la storia della fuga di Jenny dal padre (va bene che era arrabbiata ma non farsi trovare per quasi una settimana mi è sembrato esagerato).


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