Americanata con colpo di scena finale (che però non risolleva il film).
Neanche la presenza di Jennifer Lawrence (e Joel Edgerton, Charlotte Rampling, Mary-Louise Parker, Jeremy Irons!) dona prestigio al film che mi è sembrato più la scusa per mettere in mostra perversioni sessuali che fare luce sulle modalità di reclutamento di agenti segreti...
Trama:
Dominika è la prima ballerina del Bol'soj: durante un balletto un collega le spezza una gamba mettendo fine alla sua carriera. Pochi mesi dopo suo zio si presenta con un audio e la ragazza scopre che
l'infortunio non è stato un incidente ma un piano preciso per farla fuori e dare così spazio all'amante del collega che Dominika punisce con una mazza da golf in una sauna. Allo zio, facente parte dei servizi segreti, brillano gli occhi e dà alla nipote la possibilità di rifarsi una vita organizzandole un appuntamento con uno degli uomini più potenti di Russia. Quest'ultimo violenta Dominika che viene salvata da un uomo dello zio che fa fuori l'oligarca solo che... adesso lei è una testimone scomoda e la sua unica occasione di sopravvivenza è diventare una Red Sparrow ovvero un agente segreto. La formazione nella scuola è devastante tra torture psichiche e fisiche in cui alle donne viene intimato di subire le violenze sessuali per il bene della madre patria Russia... Superato brillantemente l'addestramento, Dominika diventa operativa e si mette sulle tracce di Nash, agente americano. Tra i due nasce un feeling che porta la giovane russa a fare il doppio gioco e... a venire smascherata. Il rientro in patria è dolorosissimo: viene brutalmente seviziata ma essendo la nipote di Egorov le viene data ancora una possibilità, che Dominika non spreca riuscendo a scoprire la talpa e... vendicandosi del tremendo zio (spoiler) mandandolo a morte.
l'infortunio non è stato un incidente ma un piano preciso per farla fuori e dare così spazio all'amante del collega che Dominika punisce con una mazza da golf in una sauna. Allo zio, facente parte dei servizi segreti, brillano gli occhi e dà alla nipote la possibilità di rifarsi una vita organizzandole un appuntamento con uno degli uomini più potenti di Russia. Quest'ultimo violenta Dominika che viene salvata da un uomo dello zio che fa fuori l'oligarca solo che... adesso lei è una testimone scomoda e la sua unica occasione di sopravvivenza è diventare una Red Sparrow ovvero un agente segreto. La formazione nella scuola è devastante tra torture psichiche e fisiche in cui alle donne viene intimato di subire le violenze sessuali per il bene della madre patria Russia... Superato brillantemente l'addestramento, Dominika diventa operativa e si mette sulle tracce di Nash, agente americano. Tra i due nasce un feeling che porta la giovane russa a fare il doppio gioco e... a venire smascherata. Il rientro in patria è dolorosissimo: viene brutalmente seviziata ma essendo la nipote di Egorov le viene data ancora una possibilità, che Dominika non spreca riuscendo a scoprire la talpa e... vendicandosi del tremendo zio (spoiler) mandandolo a morte.
Oltre due ore di film che per essere un thriller ha davvero poca azione. Il cast è la nota più dolente: tanti nomi ma poche recitazioni memorabili. Anche la Lawrence secondo me è sprecata, anzi la più sprecata: lei è un fenomeno quando sorride e si illumina mentre qui fa sempre la faccia seria, viene coperta da una parrucca inverosimile insomma non mi è piaciuta. Ma poi vogliamo parlare dell'addestramento nella scuola in cui praticamemte viene insegnato agli agenti come spogliarsi e fare sesso? Mi è sembrato un po' da pervertiti.
Grande delusione.
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