lunedì 30 novembre 2020

Riassunto: Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde - Robert Louis Stevenson

Una bambina corre, di notte, in una città deserta illuminata solo dai lampioni a gas. Ad un angolo si scontra con uomo che al posto di scusarsi… le passa sopra, calpestandola.

Questo è solo un assaggio di quello che troverete nel libro di Stevenson, libro che ho scoperto grazie al bookcrossing (ho trovato questo ed altri racconti in un tomo intitolato "I grandi romanzi dell'orrore" nella Cabina Libri di Bussero).

C'è qualcosa che vi colpisce in questa scena? La suspense di quello che succederà o il comportamento spietato di un essere meschino? 

Tante volte avevo sentito parlare del dottor Jekyll e di Mr. Hyde ma il libro non l'avevo mai letto. Quando l'ho preso in mano mi sono chiesta come mai l'avessero inserito tra i romanzi dell'orrore, forse perché superficialmente avevo pensato che orrore significasse solo mostri, zombie, sangue e cose splatter ma la scena con cui ho aperto questo mio post si trova nella seconda pagina del romanzo "Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde" e mi ha davvero inquietata.

La domanda che vi rimarrà alla fine della lettura di questo breve romanzo potrebbe essere: "come sono fatti i mostri?".

Sono verdi? Deformi? Alieni? 

Sono davvero quelli gli esseri che ci fanno più paura o forse ci fanno più paura quei mostri che sono simili a noi?

Ma quindi cosa succede nel racconto di Stevenson?

Ecco qui un breve riassunto de "Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde":

due amici si incontrano e

parlano dell'inquietante amico del Dr. Jekyll, il malefico Mr. Hyde, che incute ribrezzo a tutti quelli che lo incontrano; piccolo, zoppicante e dalla faccia maligna, solo Jekyll stranamente sembra dargli credito, nominandolo anche suo unico erede nell'incredulità dell'amico ed avvocato Utterson. Quando Hyde si macchia del tremendo delitto di Sir Carew, ucciso brutalmente a bastonate in mezzo alla strada, tutta Londra è sulle sue tracce ma... improvvisamente scompare e Jekyll sembra finalmente essersi liberato di un peso. Ma dura poco! Dopo alcuni mesi infatti Jekyll torna a chiudersi in casa in preda ad uno strano ed inquietante comportamento. Una sera Poole, il suo domestico, va a chiamare urgentemente il signor Utterson chiedendogli di andare a casa del suo padrone poiché secondo lui era stato commesso un atroce delitto. Utterson trova riuniti nella sala, terrorizzati, tutti i domestici e dal laboratorio sente provenire un estraneo rumore di passi. Poole dice ad Utterson che secondo lui Hyde ha ucciso Jekyll quindi, per verificarlo, chiamano i rinforzi e fanno a pezzi la porta scoprendo per terra il corpo inanimato di Hyde. Nella sua mano vedono una fiala di veleno e cercano tracce del dottor Jekyll che però non si trova. Vicino alla sua poltrona però trovano delle buste, una contenente il testamento di Jekyll a favore di Utterson e l'altra contenente una lettera che dice di cercare la testimonianza del loro defunto amico Lanyon. Quando Utterson trova il racconto di Lanyon rimane totalmente sconvolto: in quella lettera infatti Lanyon spiegava come poche settimane prima mister Hyde fosse andato da lui e, presa una strana pozione, si fosse trasformato in Jekyll! Quella raccapricciante trasformazione aveva così spaventato Lanyon da far ammalare il suo spirito e da condurlo alla morte in breve tempo. Infine Utterson legge anche l'ultima lettera, quella in cui Jekyll gli spiegava cosa l'avesse spinto a cercare di trasformarsi e come fosse rimasto vittima di quelle pozioni e trasformazioni. Infatti Jekyll fu costretto a bere sempre più spesso la pozione poiché il malefico Hyde cercava di prendere il sopravvento ma ad un certo punto per Jekyll fu impossibile reperire gli ingredienti originali per rimanere se stesso e finì vittima del suo alter ego.

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