venerdì 17 maggio 2013

Re della terra selvaggia - recensione film

Ciao,

mi trovo sempre frastornata quando sto per scrivere una mia umilissima recensione di un film che la critica ha unanimamente definito un capolavoro.
dal sito www.cinemaerrante.it

Per farla breve...il film del titolo non mi è piaciuto.

L'ho visto molti mesi dopo la sua uscita ufficiale, anche perchè a Milano era rimasto poco nei cinema. Nel frattempo avevo letto molte recensioni altrui, sapevo bene qual era la trama ed ero pronta a lasciarmi stupire. Il problema forse sta qui: nell'aspettativa dello
stupore (positivo) che spesso metto quando vado al cinema.

Trama:
Hushpuppy è una bambina che vive nella grande vasca, una terra non meglio precisata in cui gli uomini vivono come selvaggi. Quando arriva un tornado le autorità invitano gli abitanti di quella zona a spostarsi altrove ma Wink non ci pensa minimamente ad abbandonare la sua "casa". Nonostante sia gravemente malato, il giovane uomo fa di tutto per far amare a sua figlia quel posto e quella vita senza...avere rimpianti. I due vivono in due baracche separate e fanno parte di una particolarissima comunità fondata più sulla comunità di ideali che sui legami di sangue. Il tornado distrugge sia quando arriva che quando se ne va e per il gruppo di uomini la sopravvivenza si farà ogni giorno più dura.

Mie considerazioni:
Pochi dialoghi, tante urla. Una bambina che vive tra immondizia, animali e sconosciuti come una selvaggia. Un padre malato che vive con la bottiglia in mano e predica l'arte della sopravvivenza e del non piangere. Un gruppo di amici uno più strambo dell'altro il cui comune denominatore è la sporcizia ed il vivere estemporaneo.
Per me è stata una visione difficile. Quella che forse voleva essere una missione per la sopravvivenza e l'educazione a non soccombere mi è sembrato un viaggio buio nelle bassezze umane. Perfino contraddittorio. Per tutta la pellicola il padre grida contro la figlioletta per non farla affezionare a sè e per insegnarle a cavarsela da sola e poi come finisce? Che la bimba, in braccio ad una donna sconosciuta (forse sua madre), dice che un abbraccio è la cosa più bella...
Bambina fantastica.

Nessun commento:

Posta un commento