giovedì 26 settembre 2013

Via Castellana Bandiera - recensione film

Trama:
 due ragazze tornano dopo anni a Palermo. Le due hanno una relazione agli sgoccioli, complicata dalle difficoltà incontrate lungo la strada per arrivare al ricevimento di un amico comune. Imboccando la via Castellana Bandiera rimangono ferme a causa di un'auto che viaggia in senso contrario e che non indietreggia per farle passare. Nessuna delle due guidatrici vuole fare retromarcia e il dramma ha
inizio, tra scenate di rabbia, continui colpi di klaxon e perfino scommesse clandestine...

Mie considerazioni:
Qualcuno si prenda cura della Rohrwacher: continua a fare ruoli in cui sembra un'ebete. Finirà che davvero lo diventerà. Peccato perchè ha una fisicità interessante. 
In questo film c'è un'unica, ottima, protagonista: Elena Cotta che dirà due battute in tutta la pellicola ma ha un'espressività davvero intensa.
L'idea di fondo era carina: due auto imboccano la stessa via in senso opposto e si trovano bloccate. Nessuna delle due guidatrici vuole cedere il passo e il tempo sembra fermarsi mentre altre auto si accodano e i vicini si buttano in strada a guardare e a dire la loro. Una sorta di western ambientato in una Sicilia contemporanea ma che sembra comunque fuori dal tempo. Più la ripresa va avanti più ci si accorge che la loro è solo una presa di posizione ideale più che fisica visto che all'inizio la strada sembra strettissima e alla fine si nota come ci fosse tutto lo spazio per fare manovra e per passare dalla strada entrambe.
Il finale è suggestivo e quasi esasperante: una lunga sequela di persone che corre nella strada ormai vuota per assistere alla scena finale della tragedia.
Diciamo ambizioso ma troppo pretenzioso. Peccato.

4 commenti:

  1. Quando è finito il film un signore accanto ha detto "le (riferito alla regista e scrittrice dell'omonimo libro) hanno pubblicato il libro ed ha anche trovato chi le ha prodotto il film"!
    Effettivamente aveva ragione. Io il libro non l'ho letto (e dopo aver visto il fil mailo leggero') ma credo che sia scandaloso che producano un film del genere.

    Senza storia.
    Senza espressività (in un film che per due ore si svolge in auto è d'obbligo)
    Senza contenuto
    Senza fine.


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  2. Andatevi a vedere i Vanzina, che è meglio.

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  3. quantomeno un film di Vanzina non alimenta chissà quali aspettative ;-)

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  4. Orka...così pesante???? Io ho appena visto "santo sgra "....avrà anche uno spessore della madonna ma...sono morta di sonno!!!

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