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| dal sito www.terminally-incoherent.com |
Del 2010 - Per me decisamente la stagione migliore, insieme alla prima!
Dexter ha perso Rita per colpa di Trinity e la sua vita è incasinata di nuovo: Astor decide di andare a stare con Cody dai nonni ad Orlando e Dexter rimane solo a Miami con Harrison e Sonya, la babysitter religiosa. Il suo istinto da predatore però
non si placa col recente lutto e si mette subito alla ricerca di un nuovo mostro da eliminare. Quando uccide Fowler, il mostro della palude, ancora non sa che non era da solo e... una persona lo vede ucciderlo! Quella persona è Lumen, una ragazza seviziata e stuprata da Fowler e soci che sarebbe stata la loro prossima vittima. Dexter si prende cura di lei ed insieme vanno alla caccia degli altri componenti del gruppo che hanno fatto ben dodici vittime. Uno dopo l'altro, fanno fuori gli aguzzini arrivando sempre prima della polizia ma scoprono che qualcuno ha installato microfoni e telecamere nella... casa di Dexter! e potrebbero averli scoperti!!! Dexter scopre che c'entra Quinn con il sistema di sorveglianza. Lo stesso Quinn che sta uscendo ormai assiduamente con sua sorella Debra (e che da tempo nutre sospetti su Dexter come complice nei delitti di Trinity). L'unica a stare al passo degli "amanti assassini" è Debra che li sorprende sulla scena del loro ultimo delitto ma... lascia loro il tempo di dileguarsi. Quando anche l'ultimo torturatore di Lumen viene fatto sparire dalla faccia della terra sembra che lei e Dexter possano ora vivere felici e contenti ma... si tratta di Dexter! E Lumen gli confessa che ora ha trovato pace e che non potrebbe più condividere la sua voglia di uccidere. E se ne va. Ma nooo!
La stagione che mi ha appassionata di più insieme alla prima.
Dexter cerca di superare il lutto di Rita, per cui si sente in colpa, aiutando Lumen a vendicarsi dei suoi aguzzini. Inizia a realizzarsi l'ammonimento del padre secondo cui la schiavitù dal suo oscuro passeggero avrebbe messo in pericolo la sua famiglia. E se la storia dei due disadattati ci fa finalmente battere il cuore per la forte passione che mettono in scena, è impossibile non notare l'egoismo di Dexter. Non tanto perché esce con Lumen poco dopo la morte di Rita quanto per la sua incapacità di prendersi responsabilità familiari: lascia andare Astor e Cody coi nonni e relega Harrison sempre alla babysitter. Riempie di bugie Debra ed è sempre ad un passo dall'essere scoperto perché pensa di avere il controllo di tutto ma non si accorge che invece desta sempre più sospetti. La storia con Lumen è quella che fin'ora mi è piaciuta di più, speravo proseguisse ma ci sta che una passione così forte si estingua d'improvviso, come era nata. Fino alla fine ho temuto che l'ormai familiare serial killer venisse scoperto dall'amico corrotto di Quinn e mi è piaciuta la crescente tensione che si registra sul finale della stagione. Debra mi sta sempre più simpatica: avere a che fare con Dexter è un casino e lei è il personaggio che è più migliorato nel corso delle stagioni.
Mi è piaciuta tantissimo l'attrice che ha interpretato Lumen ovvero Julia Stiles.
non si placa col recente lutto e si mette subito alla ricerca di un nuovo mostro da eliminare. Quando uccide Fowler, il mostro della palude, ancora non sa che non era da solo e... una persona lo vede ucciderlo! Quella persona è Lumen, una ragazza seviziata e stuprata da Fowler e soci che sarebbe stata la loro prossima vittima. Dexter si prende cura di lei ed insieme vanno alla caccia degli altri componenti del gruppo che hanno fatto ben dodici vittime. Uno dopo l'altro, fanno fuori gli aguzzini arrivando sempre prima della polizia ma scoprono che qualcuno ha installato microfoni e telecamere nella... casa di Dexter! e potrebbero averli scoperti!!! Dexter scopre che c'entra Quinn con il sistema di sorveglianza. Lo stesso Quinn che sta uscendo ormai assiduamente con sua sorella Debra (e che da tempo nutre sospetti su Dexter come complice nei delitti di Trinity). L'unica a stare al passo degli "amanti assassini" è Debra che li sorprende sulla scena del loro ultimo delitto ma... lascia loro il tempo di dileguarsi. Quando anche l'ultimo torturatore di Lumen viene fatto sparire dalla faccia della terra sembra che lei e Dexter possano ora vivere felici e contenti ma... si tratta di Dexter! E Lumen gli confessa che ora ha trovato pace e che non potrebbe più condividere la sua voglia di uccidere. E se ne va. Ma nooo!
La stagione che mi ha appassionata di più insieme alla prima.
Dexter cerca di superare il lutto di Rita, per cui si sente in colpa, aiutando Lumen a vendicarsi dei suoi aguzzini. Inizia a realizzarsi l'ammonimento del padre secondo cui la schiavitù dal suo oscuro passeggero avrebbe messo in pericolo la sua famiglia. E se la storia dei due disadattati ci fa finalmente battere il cuore per la forte passione che mettono in scena, è impossibile non notare l'egoismo di Dexter. Non tanto perché esce con Lumen poco dopo la morte di Rita quanto per la sua incapacità di prendersi responsabilità familiari: lascia andare Astor e Cody coi nonni e relega Harrison sempre alla babysitter. Riempie di bugie Debra ed è sempre ad un passo dall'essere scoperto perché pensa di avere il controllo di tutto ma non si accorge che invece desta sempre più sospetti. La storia con Lumen è quella che fin'ora mi è piaciuta di più, speravo proseguisse ma ci sta che una passione così forte si estingua d'improvviso, come era nata. Fino alla fine ho temuto che l'ormai familiare serial killer venisse scoperto dall'amico corrotto di Quinn e mi è piaciuta la crescente tensione che si registra sul finale della stagione. Debra mi sta sempre più simpatica: avere a che fare con Dexter è un casino e lei è il personaggio che è più migliorato nel corso delle stagioni.
Mi è piaciuta tantissimo l'attrice che ha interpretato Lumen ovvero Julia Stiles.
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