giovedì 12 dicembre 2013

Musica che (mi) tocca l'anima - sottotitolo: mitico Vivaldi

Ieri sera sono stata al Teatro dal Verme ad ascoltare il concerto di Natale, evento benefico a favore dell'opera San Francesco.
L'orchestra ha suonato Le quattro stagioni di Vivaldi che se qualcuno non le conosce deve assolutamente rimediare, guardate qui sotto:
Troppo lungo? Allora provate a cliccare sul video sotto, il mio concerto preferito dei quattro: l'Inverno
quest'ultimo l'ho scoperto durante le olimpiadi invernali di Torino del 2006 perchè...lo portava Carolina Kostner come accompagnamento per la sua gara. E' stato un colpo di fulmine che mi procura ancora un sacco di brividi!

La musica classica può sembrare noiosa ed impegnativa e a volte forse lo è :-) però è qualcosa che tocca delle corde emozionali incredibili e come molte cose...ha bisogno di allenamento per essere meglio apprezzata. Per allenamento intendo una costanza di ascolto che non può limitarsi ad una o due volte l'anno. Io mi sono avvicinata a questo genere musicale nel 2004 quando...mi hanno operata alla spalla. Dovevo fare una lunga riabilitazione e la spalla non si alzava minimamente. Ogni giorno avevo quasi quattro ore di esercizi, lentissimi, da fare e...la musica classica è stata il mio accompagnamento per più di tre mesi consecutivi. Il ritmo mi aiutava a rilassarmi e nello stesso tempo era capace di regalarmi incredibili accelerazioni. Unito poi al fatto che i cd nei negozi musicali sono spesso in offerta, mi sono creata una personale compilation con dei "must": Strauss su tutti, i suoi valzer mi fanno sognare! Poi Saint Saens, Mozart e...Shubert.
Insomma...a me piace e spesso letteralmente rapisce.
Vi ricordate il film le ali della libertà? C'è un pezzo bellissimo, quando il protagonista esce dalla cella d'isolamento in cui era stato per settimane intere e quando  i suoi compagni gli chiedono come avesse fatto a non diventare pazzo...guardate la risposta qui sotto
E ora...andate a farvi una scorpacciata di musica, sono sicura che troverete qualcosa che vi stupirà!

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