venerdì 23 maggio 2014

A volte ritorno - John Niven

foto dal sito www.asteroid-s-he.blogspot.com
titolo originale: The second coming
edito nel 2011
381 pagine


Trama:
Dio esiste e va anche in vacanza. Quando torna dopo una settimana paradisiaca (che sarebbero circa 500 anni umani) scopre che i da colui creati sono riusciti a fare delle atrocità così grandi che c'è bisogno di un Suo intervento per provare a ricordare loro di fare i bravi. Così indice una riunione coi super Santi Pietro, Andrea, Matteo ed il figlio Gesù. La soluzione sarà più antica di quello che si possa pensare ma niente cavallette, niente diluvi, niente meteoriti a spazzare via tutto ciò che di buono o cattivo è rimasto. Solo...
...un uomo, Suo figlio, mandato ancora una volta tra gli uomini. Questa volta a New York come aspirante vincitore di...American Popstar!

Mie considerazioni:
Sicuramente è qualcosa di originale ed avvincente a volte divertente ma anche di estremamente sboccato.
Ha un ritmo appassionante in cui si mescolano cinismo, humor nero, sottili (ma profonde) riflessioni ed elogio di valori in estinzione (altruismo, amicizia, umiltà e condivisione sincera).
Gesù è caratterizzato come Kurt Kobain ed ha sempre uno spinello in mano. Ma alla fine è tutto Suo Padre che non disdegna tirate di cocaina o ciò che di meglio si è tenuto per Lui nel suo regno celestiale. Quindi credo che per chi ha un briciolo di Fede sia un libro decisamente difficile da metabolizzare (anche se alla fine il messaggio intrinseco è positivo ed è quello che coloro che si spacciano come cristiani, cattolici, religiosi, spesso finiscono per travisare l'unico vero (?) comandamento che Dio diede in origine: quel fate i bravi che è stato troppo spesso dimenticato a favore di discriminazioni, razzismi e guerre religiose).
Descrive il Paradiso come un regno di goduria più che di pace ma fa venire più di qualche spauracchio con la descrizione dell'Inferno, molto Dante's style solo più dolorosamente "sessizzato".
Il pezzo più bello arriva a pagina 249: le tre pagine che seguono sono adrenalina pura e sembra quasi di essere nella scena descritta!
E' un libro che consiglio, sopratutto a chi non si formalizza troppo anche se mi duole sottolineare una pecca: nel regno dei cieli non c'è la Madonna e non c'è nessuna Santa (o se ci sono non vengono nominate e l'unica che compare fa...la segretaria!). A quanto pare per le pari opportunità noi donne dovremo aspettare molto più che il Regno dei Cieli ;-)

Ringrazio Alfonso per avermi prestato il libro (cliccate QUI per la sua recensione) e Ricky S. perchè senza il suo commento entusiasta forse non sarei mai venuta a conoscenza di quest'opera.


Tag:

libro - recensione libro - libri - pagine - Dio - Gesù - Paradiso - Santi - Inferno - Satana - Lucifero - mariuana - NewYork - Kurt Cobain - Converse - chitarra - rock - american idol - comune



Nessun commento:

Posta un commento