lunedì 11 gennaio 2016

Le cinque persone che incontri in cielo - di Mitch Albom

Titolo originale: The Five People you meet in Heaven

del 1997

270 pagine

Trama:
Eddie ha 80 anni e lavora ancora come manutentore delle giostre del parco Ruby Pier. Un giorno, per un tragico incidente, muore e si ritrova in cielo eppure...
ancora al Ruby Pier! Qui il primo di cinque incontri gli spiegherà come funziona il "dopo" e a poco a poco Eddie farà luce su tutta la sua vita.



Mie considerazioni:
consiglierei questo libro anche solo per la dedica iniziale: raramente ho trovato qualcosa di così emozionante, sincero e commovente.
Poi la storia in se è molto carina, scorrevole e avvincente. Mi piace anche il fatto che viene descritta un'idea molto particolare del Paradiso che (mi) infonde speranza. 
Finalmente un libro che mi sento di consigliare per rispolverare il piacere della lettura e della riflessione.

Il parere della Titti:
Concordo con te sul fatto che la dedica iniziale è molto toccante. Io ho versato anche una lacrimuccia!

Libro scritto in maniera semplice e che si legge velocemente (ottimo per chi come me può farlo solo in metropolitana). L'idea è carina, ti fa sperare che non tutto finisca dopo la morte. Ti fa inoltre riflettere sul fatto che ogni persona che si incontra, anche se al momento non sembra, può cambiare il corso della (tua) vita. 
Personalmente avrei preferito incontrasse altre persone e in un caso avrei preferito che un incontro si sviluppasse in un altro modo ma questa è una mia considerazione personale.

Consiglierei questo libro soprattutto a chi ha perso una persona cara. Ti da la speranza di rivederla e tornare a parlare con lei. 


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1 commento:

  1. Concordo con te sul fatto che la dedica iniziale è molto toccante. Io ho versato anche una lacrimuccia!

    Libro scritto in maniera semplice e che si legge velocemente (ottimo per chi come me può farlo solo in metropolitana). L'idea è carina, ti fa sperare che non tutto finisca dopo la morte. Ti fa inoltre riflettere sul fatto che ogni persona che si incontra, anche se al momento non sembra, può cambiare il corso della (tua) vita.
    Personalmente avrei preferito incontrasse altre persone e in un caso avrei preferito che un incontro si sviluppasse in un altro modo ma questa è una mia considerazione personale.

    Consiglierei questo libro soprattutto a chi ha perso una persona cara. Ti da la speranza di rivederla e tornare a parlare con lei.

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