martedì 26 novembre 2019

La sottile linea scura - Joe R. Lansdale

Titolo originale: A Fine Dark Line
©2003

"La sottile linea scura (che da il titolo al libro è quella) che separa i misteri delle tenebre dalla realtà".

Trama sintetica:
Stanley cambia città e vive in un drive in. Insieme al suo cane passa il tempo nel bosco e scopre una valigetta con delle lettere cifrate. Insieme a Buster iniziano delle indagini per passare il tempo e in un'estate Stanley passa da bambino ad adulto scoprendo come il mondo dei grandi sia pieno di misteri e tenebre che non avrebbe mai voluto vedere...

Bello.
Di Lansdale avevo già letto l'inquietante trilogia Drive in ma La sottile linea scura è tutto un altro genere. Descritto come una storia tra romanzo horror e Il Buio oltre la siepe, a me ha ricordato molto le atmosfere di Stand by Me di Stephen King e la molto più recente serie tv Stranger Things. Al centro della storia c'è un ragazzino nell'America razzista deli anni '50 in cui i neri sono ancora considerati e trattati come persone diverse. E le donne pure!
Vi innamorerete del
la madre del protagonista di cui non si conosce neanche il nome e che "appare" poco ma che regala sempre serenità ed orgoglio; una donna fuori dal suo tempo che vive secondo uguaglianza e rispetto.
Inoltre oltre al ragazzino l'altro piccolo protagonista è un piccolo cane libero e devoto ai suoi amici umani, compagno fedele ed instancabile di ogni avventura.
La sottile linea scura mi è piaciuto e ve lo consiglio. Il finale mi ha davvero inquietata.
Se qualcuno volesse leggerlo posso spedirvelo in quanto sono una fan convinta del bookcrossing (grazie a cui ho scoperto questo libro). Le cose belle devono essere condivise quindi se lo volete non avete che da scrivermi. Se no... cercatelo qui: www.BookCrossing.com/201-15765091

link recensioni libri

Trama completa
Stanley ha tredici anni quando suo padre decide di rilevare un Drive In a Dewmont e di trasferire lì la famiglia. Per Stanley è tutto un cambiamento e passa i pomeriggi con Nub, il suo cane. Un giorno trova una valigetta di metallo nel bosco e la porta a casa sperando sia un tesoro ma ci trova dentro solo smielate lettere d'amore che legge insieme a sua sorella Calli (in punizione dopo il ritrovamento di un profilattico in camera sua). Stanley si sente un pesce fuor d'acqua in questo mondo: non solo ha appena scoperto, in notevole ritardo rispetto a tutti gli altri, che Babbo Natale non esiste ma anche che maschi e femmine fanno cose con i loro genitali tipo i cani e che la sua amica Rosy Mae, la governante di colore della famiglia, è discriminata da tutti in quanto negra. La differenza tra bianchi e neri è palpabile nell'aria a Dewmont: non solo i neri vivono in baracche in un altro quartiere ma anche il loro cimitero è distrutto e dismesso. Stanley però non vede i colori e stringe una particolare amicizia con Buster, il proiezionista del drive in dall'età imprecisata. I due iniziano a parlare delle lettere e dell'incendio che molti anni prima distrusse non solo l'enorme casa nel bosco ma anche la famiglia che vi viveva dentro. Tanti anni prima infatti Dewmont fu vittima di un duplice omicidio nella stessa nottata: una ragazzina decapitata sui binari ed un'altra bruciata viva nel rogo della casa del bosco (ritrovata legata al letto). Stanley e Buster iniziano così ad indagare su quei delitti, per passare il tempo e scoprono che la ragazza arsa viva, Jewel, era figlia della famiglia più ricca del posto ovvero gli Stilwind. Non solo... dopo aver letto giornali e report della polizia deducono che lei e la ragazzina decapitata, Margret, avevano una relazione! Ma chi le ha uccise e perché? Stanley oltre a fare l'investigatore gioca con l'amico Richard, vittima ogni giorno di abusi familiari e con lui va alla ricerca del fantasma di Margret. Una volta alla ferrovia i due, insieme e Calli, sentono un uomo piangere nel bosco mentre seppellisce qualcosa: è il papà di Richard che piange per il cane morto! Quella scena viene disturbata dalla presenza di Bubba, l'amante abbandonato da Rosy Mae dopo che questo l'aveva picchiata per l'ennesima volta (e lei aveva trovato ospitalità dalla famiglia di Stanley). I tre ragazzini scappano dall'uomo con intenzioni assassine e se la cavano per un pelo giusto un attimo prima che passi il treno.
Bubba Joe però non ha intenzione di lasciare in pace Stanley e lo segue fino a casa di Buster. Stanley e Buster litigano ed il ragazzino se ne va nonostante fuori ci sia buio e tempesta. E sopratutto Bubba Joe ad aspettarlo. I due si rincorrono e l'omone ha in pugno il ragazzino ma fortunatamente Nub lo difende anche se i suoi dieci chili possono fare poco contro quell'energumeno che d'un tratto viene sbalzato in aria e sgozzato. Da Buster, che poi lo butta nel fiume...
La violenza continua anche per Richard ed un giorno Stanley lo trova nel gabbiotto delle proiezioni: scalzo, ferito, sporco ed affamato, scappato da quella famiglia di fanatici religiosi. Sembra che ci possa essere una nuova vita per tutti ma il giorno prima che inizi la scuola Richard vuole andare a casa a riprendersi la bici e a dissotterrare il cane per fare un torto a suo padre che lo sorprende con Stanley. Mentre i due ragazzini stanno scavando fanno però un'altra atroce scoperta: vicino al cadavere del cane ci sono i resti di molte altre persone! tutti gli aiutanti della famiglia di Richard e perfino la testa di Margret! Il padre confessa gli omicidi commessi su indicazione del suo "signore" e rincorre i ragazzini per finirli. I due si nascondono nella segheria e pur sembrando in trappola è il padre di Richard a rimanerci secco. E senza testa. Per una settimana intera i due amici vengono interrogati e questo omicidio e la relativa scoperta degli altri corpi tiene Dewmont in fermento ma poi, come spesso succede, tutto finisce nel dimenticatoio. Se il killer di Margret finalmente si è scoperto, niente invece si è saputo sull'uccisione di Jewel (Stanley e Buster rimangono convinti della colpevolezza di un parente della ragazza) e Richard e Stanley iniziano la scuola ma... niente è più come prima. Le vicende vissute hanno separato i ragazzi ed un giorno Richard scappa e non si trova più. Anni dopo anche Stanley se ne va e si sposa, i suoi genitori cedono il drive in a Rosy Mae che riesce anche a comprarsi una casa e verrà poi seppellita nello stesso cimitero della famiglia di Stanley. Stanley che poco prima di tornare a vivere a Dewmont trova un articolo di giornale riguardante la vecchia segheria in cui venne ritrovato un corpo. Per un attimo Stanley pensa alla storiella che gli aveva raccontato Richard riguardo ad un ragazzino di colore persosi e mai più ritrovato fino a quando non nota un particolare: il corpo ritrovato aveva ai piedi degli stivali Roy Rogers, quelli che l'amico gli aveva rubato prima di scappare...

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