mercoledì 3 novembre 2021

Cosa fare quando si perde il portafoglio con tutti i documenti

L'epopea del dover rifare i documenti inizia con i commenti di parenti e amici che alla notizia del furto o dello smarrimento degli stessi pronunciano parole come "tragedia", "sbattimento", "disastro". Che una persona è già infastidita o triste di suo e nessuno che alleggerisca il carico di pesantezza dell'evento, no? Avete notato?

Dopo due giorni di smarrimento vi dirò che alcuni di loro ci avevano azzeccato, non tanto in termini di tragedia quanto in quelli di sbattimento. Sappiatelo: dovrete passare intere ore al telefono, spesso con dei robot!

Ma vediamo un po', in tempo reale, come sta andando con il processo di richiesta dei miei documenti.

1 - LA DENUNCIA AI CARABINIERI

Tutto parte da qui, sia per furto che per smarrimento, con la denuncia ai carabinieri. Nonostante all'interno della caserma ci fossero solo due persone che erano già seguite da altri, ho aspettato un'ora per dettare i miei dati ed indicare i documenti smarriti insieme al portafoglio. Nell'attesa mi sono stati forniti due numeri per bloccare le carte di credito: quello della Posta era sbagliato e quello della banca era generico. Il carabiniere però almeno è stato molto gentile ed attento e mi ha detto di bloccare immediatamente le carte e poi di rivolgermi al Comune di residenza per richiedere la nuova carta d'identità poiché serve quella per tornare dai Carabinieri a farsi rilasciare il foglio di circolazione in attesa di ricevere il duplicato della patente. 

2 - BLOCCO CARTE DI CREDITO

La procedura più estenuante. Sia per la PostePay che per la banca Intesa San Paolo i numeri verdi mettono in contatto con un assistente virtuale ovvero un robot che mentre voi dettate i dati fa anche finta di digitare su una tastiera: inquietante. La procedura con l'intelligenza artificiale delle Poste Italiane si è rivelata più veloce ed efficace di quella della banca: nel giro di una telefonata sono riuscita a bloccare la mia PostePay cosa che invece non è accaduto con l'assistenza della banca. Nonostante ci sia un numero dedicato solo alle emergenze ci ho messo più di due ore per riuscire a bloccare la mia carta di credito dell'Intesa San Paolo. Nella prima telefonata, dopo oltre venti minuti di attesa per poter parlare con un operatore umano sono stata invitata a

lasciare il mio recapito per essere richiamata il prima possibile. Dopo un'ora ho ripetuto la procedura e nessuno mi ha richiamato. Alla fine ho trovato un terzo numero e sono riuscita a bloccare una carta ma non sapendo se fossi riuscita a bloccare anche l'altra a me intestata ho richiamato e dopo un'altra ventina di minuti hanno risposto confermandomi di aver effettuato correttamente le operazioni di blocco da sola. L'operatrice mi ha invitato a presentarmi in banca per richiedere l'emissione delle nuove carte che però avrei potuto anche richiedere telefonicamente. Già che c'ero allora mi sono rimessa al telefono e, dopo "soli" quarantacinque minuti di attesa con una musichina odiosa, finalmente sono riuscita a a parlare con un educato essere umano che ha risolto anche quella questione! Il tutto mi ha portato via circa 3 ore. Ma la cosa peggiore è che sia con le Poste che con la Banca riuscire a parlare con un essere umano invece che con un robot è diventata una missione impossibile: non so se vi rendete conto dove stiamo andando, un mondo in cui i servizi di assistenza sono affidati ad assistenti virtuali con evidenti limiti di comprensione e di soddisfazione delle richieste dei clienti con in più la capacità di farvi sentire in colpa. Perché? Se il robot di Poste Italiane non capisce la vostra richiesta, prima di passarvi un operatore umano (che non arriva mai) vi chiede almeno tre volte se ne siete proprio sicuri e perché non vi fidate di lui. Un robot che chiede di dargli fiducia e vi invita, costantemente a ripetere una richiesta che non capisce. Sembra un film d'orrore comico ed invece è la realtà attuale (col risultato che vi ritroverete a casa o per strada ad urlare i vostri dati personali, ripetendoli decine di volte, sempre più incazzati ed agitati implorando un operatore umano che vi dirò non è che a volte sia molto meglio del robot…). 

3 - RICHIESTA CARTA D'IDENTITA'

Ormai da tempo le richieste per l'emissione delle carte di identità digitali devono essere fatte on-line tramite il sito di prenotazione interno del governo. Le attese per l'appuntamento sono lunghissime: vi può capitare di dover aspettare un mese intero per fare o rifare la vostra carta d'identità! Chiamando il mio comune di residenza, la cordiale impiegata, dopo circa 5 chiamate andate vuote, ha risposto e preso i dati dicendomi che la mia richiesta la passerà ai colleghi per assegnarle carattere di urgenza poiché non avendo altri documenti in mio possesso e perché, senza la carta d'identità, non posso richiedere ai carabinieri il certificato per circolare in automobile in attesa che mi venga duplicata la patente. Primo appuntamento utile, per l'urgenza, 10 giorni dopo la denuncia!

4 - DUPLICATO PATENTE

Una volta che avrò in mano la mia nuova carta d'identità dovrò tornare dai carabinieri per farmi rilasciare il foglio con cui poter circolare in attesa di ricevere il duplicato della mia patente.

5 - DUPLICATO TESSERA SANITARIA

Si può richiedere on-line ma, stranamente, la mia richiesta non è andata a buon fine ed è uscita la scritta: rivolgiti all'Asl di competenza. Ho quindi chiamato l'Asl del mio comune e dopo cinque telefonate senza risposta ho scritto un'email. In automatico mi è arrivata una risposta generica che mi assicura che mi risponderanno. Entro quindici giorni! Per avere informazioni però si può chiamare il numero tal dei tali. Richiamato: zero risposte. Presentandosi all'Asl in pochi minuti vi stampano un foglio con i dati della tessera il cui duplicato arriverà poi a casa, prossimamente. 

Morale

giorno 1 - sono riuscita a bloccare solo le carte per cui la nuova emissione richiederà almeno sette giorni lavorativi (ma devo ancora capire come fare ad avere una nuova PostePay). 

giorno 2 - ho fatto richiesta via email per avere appuntamento per la carta d'identità e per avere notizie della nuova tessera sanitaria

giorno 3 - fotocopia dati tessera sanitaria

giorno 10 - appuntamento per avere nuova carta d'identità

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