lunedì 9 luglio 2012

The amazing Spiderman

Voto 7

Consigliato agli appassionati dell'uomo ragno

Trama:
Vista e rivista quante volte? Però...il risultato è comunque piacevole.
La storia dell'uomo ragno: chi è e come è diventato il supereroe che tutti conosciamo. Da nerd sfigato e vessato dai bulli a scuola a scalatore di palazzi in (fighissima) tuta rossa e blu. E certo! Nemico dei cattivi.
Il giovane Parker vive con gli zii da quando è un bambino poichè i genitori l'hanno abbandonato a loro senza spiegazioni in un buio giorno di pioggia.
Il ritrovamento della borsa del padre scuote il ragazzo che si infiltra in un corso per stagisti dell'ex collega di lavoro del genitore. Qui scopre una realtà fantascientifica in cui solerti dottori stanno cercando di mettere a punto dei sistemi utili per incrociare le razze e prenderne il meglio dall'una e dall'altra. Curioso come pochi, il giovane si spinge fino a dove non dovrebbe e viene punto da uno strano ragno azzurrognolo che gli rivoluzionerà la vita dotandolo di forza straordinaria e sensi acutizzati.
Non tutto però è
rose e fiori. Euforico come poche volte lo è stato nella vita, il protagonista sfodera una buona dose di ribellione giovanile all'autorità parentale andandosene di casa ogni qual volta si intavola un discorso. Una sua uscita non autorizzata costerà la vita al caro zio, uscito di notte in strada per cercarlo e rimasto vittima di un ladro di automobili.
Dopo la tragedia torna comunque il sereno grazie alla biondina di turno che caso strano? E' la figlia dell'antipatico capo della polizia che sta dando la caccia all'uomo in calzamaglia.
Mentre i poliziotti danno la caccia al cattivo sbagliato (spiderman), un nuovo mostro, molto più pericoloso, ha progetti ben peggiori per l'intera città e ha le sembianze di un enorme lucertolone...
Ce la farà il ragno umano a salvare città, fidanzata e onore?

Mie considerazioni:
film pieno di effetti speciali che non stanca. Anche se dopo un'ora e venti però ci si inizia a chiedere quando si arriverà ad un dunque perchè la storia latita...
Il protagonista scelto non mi piace per niente esteticamente anche se devo ammettere che sembra bravo a recitare. Il cast nell'insieme non mi è piaciuto e l'ho trovato la cosa meno bella del film (a parte la coppia di zii Martin Sheen e Sally Field, ottimi!).
Continuo alternarsi di ritmi vertiginosi e ritmi tranquilli, scene di tensione e scene di tenerezza (su tutte l'allinearsi delle gru per permettere all'eroe ferito di raggiungere il nemico).
Dopo i titoli di coda c'è una scena che poche persone in sala hanno visto perchè già defluite via...un'anticipazione della prossima pellicola che crea curiosità.



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