lunedì 7 luglio 2014

Taxi driver - Martin Scorsese

dal sito www.law.umkc.edu
Sono in ritardo di 38 anni, lo so.
Però ci credete che...non avevo mai visto prima questo film? Tante volte mi era capitato di imbattermi nella locandina, sapevo a memoria gli attori e a grandi linee anche la trama però mi era giusto mancata la...visione. 
Ho recuperato. E l'ho fatto grazie al servizio che offre la Biblioteca di Cologno che permette di prendere in prestito anche cd e dvd! oltre alla possibilità di vederli lì, in loco, se si vuole e se si ha tempo. Unito al fatto che in quella biblioteca si può entrare con i cani...un amore è sbocciato.

Avendo tante sere libere a disposizione mi sono detta: adoro il cinema ma in questa stagione escono pochi bei film, perchè non vederne qualcuno di "storico"? E così, seguendo la lista dei 100 più grandi film del secolo, ho dato inizio alla scoperta di capolavori che mi sono persa. Voi quanti ne avete visti di quella lista? Ve li ricordate? Ne aggiungereste altri?

Trama Taxi driver:
Travis è un ragazzo di 26 anni reduce del Vietnam che tornato alla vita di tutti i giorni soffre di un'estenuante insonnia; decide così di diventare un'autista di taxi notturno e passa le sue giornate guidando, bazzicando i cinema porno e mangiando un boccone coi colleghi tassisti. Fermo ad un angolo della strada un giorno però vede un raggio di luce: Betsy, volontaria per la campagna elettorale del candidato Palantine. Con una sfrontataggine irresistibile la invita a bere un caffè e poi al cinema solo che.
..la porta al cinema porno e lei scandalizzata non solo abbandona la sala a metà proiezione ma poi non risponderà più alle sue chiamate. Travis già provato dalla guerra, dalla mancanza di sonno e dalla bruttura in cui è immersa New York si ritrova anche respinto dalla donna di cui si era invaghito. Decide allora di salvare Easy-Iris, una baby prostituta di neanche 13 anni. Quando però prova a salvarla la ragazzina, confusa e manipolata dal suo magnaccia che la sfrutta fingendo di amarla, lo respinge dicendogli che è una sua libera scelta. Travis sconvolto dalle circostanze decide di farla finita: compra due valigie di pistole e nella sua casa che sembra il rifugio di un senzatetto fa le prove per commettere un folle piano per farla finita: sparare a Palantine. Ad un passo dall'omicidio viene scoperto ma riesce a scappare e corre da Iris, deciso a salvarla. Sulla sua strada però incontra "Sport" (il protettore) ed un cliente su cui riversa la sua rabbia, la sua frustrazione e soprattutto tutti i caricatori delle sue pistole. Ferito, si porta una pistola alla testa ma le cartucce sono finite e crolla sul divano. Iris ritorna dai genitori e i giornali scrivono di lui come di un eroe.

Mie considerazioni:
Film del 1976 - Travis è Robert De Niro e per chi come me ha memoria di lui nei film dagli anni '90 in poi è sconvolgente: era magro e anche carino. Ma sopratutto giovane!!!
Bellissima Betsy/ Cybill Sheperd anche se nel film sembra solo, appunto, una bella statuina. Irriconoscibile Harvei Keitel nei panni di Sport e inquietante Jodie Foster/Iris. Inquietante perchè se si pensa alla parte che le hanno fatto fare quasi 40 anni fa a 13 anni...diciamo molto forte per una ragazzina.
Ritmo lento e motivazioni psicologiche solo accennate (sappiamo che è stato in Vietnam ma non ci sono scene di guerra, flashback o altri rimandi), la climax si raggiunge nei 10 minuti finali in cui si riversa tutta la rabbia, frustrazione e deviazione del protagonista che per salvare una ragazzina uccide tre uomini (e uno quasi). Da psicopatico attentatore diventa eroe contro il degrado societario e lo si vede guidare ancora per le strade di New York come niente fosse successo.
Qui ci potrebbe essere una duplice interpretazione: è morto o in coma e ripensa a se stesso sereno alla guida del suo taxi di notte. E' davvero sopravvissuto e riprende il suo lavoro, respingendo Betsy che come tutta la città si era accorta di lui, troppo tardi però.

dal sito italianews24.it
Essendo un film degli anni '70 sembra davvero provenire da un'altra era. Avete presente i film che trasmetteva TeleCity7? Quella grana particolare, quei colori scuri...l'ho guardato senza una pausa ma devo ammettere che mi ha colpita poco. L'ho guardato in lingua originale e ho faticato a capire (w i sottotitoli), a parte quando De Niro fa lo show davanti allo specchio (lo sapete che quella scena non era scritta, De Niro doveva solo far finta di borbottare qualcosa davanti allo specchio e ha improvvisato la scena del "dici a me? Stai dicendo a me?" Che Scorsese ha apprezzato a tal punto da mantenere nel film?).
In definitiva...per me è NO.

 Tag:
 film - cinema - movie - taxi - taxidriver - New York - Robert De Niro - Jodie Foster - Vietnam - Stati Uniti d'America - armi - violenza - cinema porno - campagna elettorale - notte - sicurezza - pistola - fondina - prostituta


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