Quarto potere - (film) di Orson Welles

dal sito www.balbonivideo.com

E andiamo indietro nel tempo!

Direttamente nell'anno 1941.

n° 71 della lista dei 100 film più belli della storia del cinema

Trama:

Il film si apre con uno scenario inqueitante (che verrà ripreso nell'ultima scena): una dimora fantastica posta su una collina e difesa da un alto cancello. All'interno un uomo morente che stringe una palla di vetro con dentro una casetta con la neve e che come ultima parola dice "Rosebud". Sono gli ultimi istanti di vita di Charles Foster Kane, magnate dell'editoria, di cui un noto cinegiornale vuole ripercorrere la vita e scoprire cosa significava la parola "Rosebud". Viene così dato incarico ad un giornalista di indagare e si scopre che.

..il signor Kane venne tolto ai genitori quando era bambino da un precettore che curò i suoi ricchissimi interessi (la madre aveva ereditato una vecchia miniera rivelatasi poi una vera miniera d'oro). Il giovane crebbe pieno di ricchezze e di ideali e a 25 anni decise di prendersi cura in prima persona del quotidiano The Inquirer, lottando in prima pagina contro coloro che si approfittavano dei più deboli ed ottenendo un grande successo di pubblico. Sposò la nipote del presidente ma poi si infatuò di una giovane aspirante cantante d'opera per la quale fece anche costruire un teatro! Col passare degli anni però il suo egocentrismo prese sempre più spazio a sfavore dei rapporti umani e lo portò a morire solo (ma circondato da migliaia di oggetti collezionati nell'arco della sua vita) nella sua fantasmagorica tenuta dal nome esotico Xanadu.

Mie considerazioni:

nonostante sia un film di SETTANTATRE (73) anni fa ha un ritmo incredibile e uno stile interessante. La storia viene snocciolata seguendo diversi punti di vista dei protagonisti e l'interrogativo iniziale (cosa o chi è Rosebud) rimane tale fino a pochi secondi dalla fine. Volete sapere cos'era?! Correte all'ultima riga!!!

L'attore protagonista è anche il regista ovvero Orson Welles ed ha un carisma notevole. Farei un applauso ai truccatori che permisero ai diversi protagonisti di impersonare lo stesso personaggio nelle diverse fasi della vita senza risultare ne finti ne irreali.

Il protagonista Charles Foster Kane pare fu liberamente ispirato a William Randolph Hearst che...boicottò la pellicola.

*Rosebud - l'inquadratura finale vede degli operai addetti a sistemare la reggia del defunto Kane che si fanno spazio tra cose da tenere ed altre da buttare. Tra le prima compare una piccola slitta che finisce nell'inceneritore e quando la cinepresa mette a fuoco si vede un nome impresso sul legno: Rosebud appunto, la slitta con cui giocava il piccolo Charles prima di venire separato dai suoi genitori.

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