mercoledì 26 novembre 2014

La scuola più bella del mondo

dal sito www.comingsoon.it
Trama:
Per un errore di trascrizione, il bidello "Sorata" della scuola Pascoli in Val D'Orcia (Toscana) invita ad uno scambio culturale la scuola Tortora di Acerra al posto di una scuola di Accra - Ghana. Quando arriva il fatiscente pulmino dei napoletani è uno shock per tutti: accolti con uno striscione "Benvenuta Africa" i giovani meridionali
si sentono presi in giro e scatenano una mega rissa. I professori si riuniscono per provare a rimediare all'errore e cercano di far convivere le due classi in modo civile ed educato ma l'evento per il premio di miglior scuola dell'anno è dietro l'angolo e se i bambini neri non ci sono...bisogna "ricrearli"!


Trailer:


Mie considerazioni:
certe volte si fa al cinema per sorridere: e questa pellicola ci riesce.
Poi se ci si vuole fermare strettamente sulla "critica" non si può non notare che:
  • siamo ancora fermi ai pregiudizi nord/sud - polentoni/terroni
  • i meridionali passano come allegroni perdi tempo
  • i nordici passano come perfettini leccapiedi dei partiti (e perfino saccenti)
  • tutti diventano amiconi in pochi giorni
  • la trama non è originalissima
però è carino.
E' carino vedere come i bambini superano davvero ogni confine "latitudinale" e si divertono per le stesse cose, ballano le stesse musiche e ridono per le stesse battute.
E' bello vedere come un insegnante ignorante cerchi di infondere sicurezza più che soffermarsi alla semplice richiesta di nozioni.
E' commovente vedere come nella vita a volte basti solamente avere qualcuno che crede in noi.
Ma sopratutto penso che la "diffidenza" Nord & Sud esista ancora e sia divertente alla fine perché ciò che tanto ci infastidisce nell'altro (forse) spesso è qualcosa che ci attrae ma che ci fa paura provare ad ammettere.

Se ne esce con una convinzione: a scuola servirebbero persone con (più) passione perché un bambino può vivere in situazione di disagio economico o sociale ma se in classe trova una guida fidata può avere la possibilità, davvero, di diventare una persona migliore.

Segnalo Miriam Leone perchè oltre ad essere una bella ragazza mi è piaciuta nell'interpretazione.
Il ruolo di Papale mi sembrava tagliato sulla sua misura mentre De Sica e Finocchiaro sono sempre una garanzia.
Postilla: a volte per i dialoghi degli "scugnizzi" ci vorrebbero però i sottotitoli!

E ora...si balla!



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