giovedì 17 febbraio 2022

Il mio cane è felice? Scopritelo col libro di Joel Dehasse

Ciao a tutti, proprietari di cani e non,

quante volte vi siete fatti questa domanda? E oggi potrei aiutarvi non solo a darvi una risposta ma delle idee, giochi, esercizi e suggerimenti per renderlo ancora più felice.

link recensioni libri sui cani

Quello di oggi infatti non è un post su una mia riflessione ma due parole su un libro che ha proprio quella domanda come titolo! Si tratta del testo del veterinario francese Joel Dehasse intitolato appunto "Il mio cane è felice?".

Erano anni che cercavo questo libro e, per non farvi perdere tempo, vi dirò subito che nonostante sembri introvabile potete rivolgervi agli editori per averne una copia. Il sito dove ordinarlo è questo: Point Veterinaire Italie Srl - Libreria - Il mio cane è felice?. A differenza dei soliti siti di acquisti on-line, il servizio clienti di questa azienda è stato molto cortese (mi hanno contattato più volte per darmi i tempi e riscontri della spedizione).

Nonostante sia un testo del 2009 penso sia uno dei libri che ogni persona intenzionata a vivere con un cane (o che già ci vive) dovrebbe acquistare e leggere per primo. Perché? Perché spiega che l'animale con cui abbiamo deciso di vivere la nostra vita non è un peluche animato a cui basta dare acqua e cibo e qualche breve uscita per renderlo (e renderci) felice.

Molti dei "disagi" o dei "disturbi" dei cani vengono ancora, purtroppo troppo spesso, attribuiti dai loro proprietari a cattiva indole, a voglia di fare dispetti, addirittura a "mancanze congenite" di questi splendidi animali che, secondo l'autore, sono solo estremamente annoiati. Dehasse arriva perfino a dire che oltre l'80% dei cani che vivono in famiglia sono annoiati e quindi sfogano le loro energie in quelli che le persone definiscono comportamenti anomali o problematici.

Molti pensano, erroneamente, che il cane voglia solo mangiare e dormire tutto il giorno senza tener presente che questi animali, che ci accompagnano da millenni, sono esseri assolutamente intelligenti e capaci, desiderosi di darsi da fare. Il fatto è che, me ne accorgo mentre scrivo, noi umani siamo il "problema", noi bipedi che non siamo più abituati a

darci da fare: se ci pensate ormai molti di noi non escono neanche più per andare a lavoro! Passiamo da uno schermo all'altro: pc, telefono, televisore, rimanendo sempre seduti. Siamo diventati sempre più indolenti: neanche cuciniamo più e abbiamo gli schiavetti che ci portano il cibo a casa (loro si belli in forma visto che passano le giornate a pedalare). L'attività motoria è ormai un miraggio, al massimo si cammina fino alla macchina. Ovunque si vada poi ci si siede: teatro, ristorante, amici. Morale: siamo diventati degli esseri inattivi insofferenti dei bisogni dell'altra specie con cui abbiamo deciso di condividere casa e vita, ovvero i (poveri) cani. 

Conosco una famiglia che porta fuori il cane UNA volta al giorno. Ed al rientro gli lava sempre le zampe. Nel mio quartiere c'è gente che, cronometro alla mano, fa star fuori il cane, sempre nella solita aiuola, 4 QUATTRO MINUTI. C'è chi mi ha chiesto se, prendendo un cane di piccola taglia, poteva evitare di uscire e fargli fare i bisogni solo sulle traversine. C'è chi non esce se piove. C'è chi non libera mai il proprio cane neanche all'interno delle apposite aree recintate. Ma soprattutto la maggior parte di loro pecca di un maltrattamento meno visibile ma non meno grave, quello di "abbandonare" i cani a se stessi. Ma perché si adotta un cane se poi non si vuole avere a che fare con lui?

Pensateci per un attimo: noi possiamo guardare la tele, leggere un libro o chiamare un amico rimanendo fermi seduti nello stesso posto. Possiamo quindi svagarci senza muoverci mentre il cane ha bisogno di movimento e di… annusare, annusare, annusare. Si può quasi dire che loro vedano il mondo col naso. Eppure quante volte si vede per strada gente che solleva di peso il proprio cane colpevole di annusare intensamente per terra? E quando raspa il prato o quando mangia l'erba? Se ci pensate un attimo lo capite anche voi quanto siamo ingiusti certe volte con quelli che dovrebbero essere i nostri migliori amici e che invece trattiamo peggio degli schiavi. Ho visto tantissima gente strattonare i cani perfino quando stavano cacando!!! 

link recensioni libri

Ma quindi come rendere felice il proprio cane? Prima di tutto rispettandolo.

E cosa vuol dire rispettarlo? Conoscerlo e sapere quali sono i suoi bisogni. Per farlo si può "seguire" la piramide di Maslow in cui vengono elencati i vari bisogni di un essere:

  1. di sopravvivenza e di sicurezza (paura, freddo, fame, dolore, sonno)
  2. istintivi e biologici: caccia, sesso, OCD
  3. sociali e ludici
  4. psicologici e di sviluppo personale
Quindi oltre ad occuparci di sistemare in casa una cuccia adeguata al nostro peloso e a procurargli il cibo migliore per lui (di cui parlerò meglio dopo), bisogna anche considerare che ha altri bisogni che richiedono una nostra maggiore collaborazione.
Lo sapevate infatti che mediamente un cane ha bisogno di fare 6 ore di attività al giorno?
Leggete questa nota qui sotto se pensate di adottare un cane di taglia piccola perché "necessita di meno movimento":

A buon intenditore…

Ma cosa si intende per attività? Diciamo l'occupazione quotidiana del nostro cane.
L'attività generale è composta da:
  • Attività di sicurezza
  • Attività alimentare
  • Attività di caccia
  • Attività sessuale
  • Attività sociale
  • Attività aggressiva
  • Attività locomotoria
  • Attività vocale
  • Attività masticatoria
  • Attività di gioco
  • Attività intellettuale
che Dehasse riassume in questa formula:
Agen=Asic+AAli+ACa+ASes+ASoc+AAg+AL+AV+AM+AG+AI

Ok ok vi sembra già tutto complicato e difficile da mettere in pratica tra lavoro, palestra e figli? Diciamo che sicuramente avere uno o più cani nella nostra vita richiede un impegno notevole da parte nostra ma vi posso assicurare che, non appena inizierete a mettere in pratica qualche suggerimento contenuto in questo libro non solo il vostro cane sarà più felice ma... anche voi. Non dovrebbe essere questo l'obiettivo?

Se riguardate l'elenco delle attività qui sopra capirete quanta parte di vita neghiamo al nostro amico animale: non gli lasciamo quasi mai rincorrere niente di animato, li sterilizziamo fin troppo presto, gli intimiamo di tacere appena fanno un abbaio, come gioco ci limitiamo a lanciargli cose col risultato che molti cani sono frustrati e appena possono si sfogano in modo incontrollato facendo diventare la convivenza quasi un peso. Eppure, se ci pensate, troppi rapporti finiscono male perché non si rispettano i cani ed è davvero triste constatare quanto egoismo e quanta leggerezza ci sia ancora in giro tra gli esseri umani.

Ne "Il mio cane è felice" troverete questi capitoli:
  • il mondo del cane
  • tutti i cani sono attivi
  • l'attività in formula
  • la gerarchia delle attività
  • le regole del gioco
  • le varie attività elencate sopra
  • i giochi di società
  • i giochi indispensabili (o futili)
  • tocca a voi giocare!

Pensate alla questione alimentazione: la quasi totalità dei cani è sfamata a crocchette perché sono "perfettamente bilanciate, contengono tutti i nutrienti e... sono comode". E' proprio la comodità che sta portando le persone alla deriva nel mondo in generale. Masticare per un cane è un'attività fondamentale: si divertono e si rilassano, passano il tempo senza richiedere troppo vostro coinvolgimento e la gente cosa fa? mette qualche etto di crocchette nelle ciotole che vengono spazzolate in circa trenta secondi. Rifletteteci: trenta secondi. Ma oltre alla velocità di ingurgitamento pensate anche a questo: nel mondo esistono centinaia di integratori, barrette, beveroni ma chi noi vive alimentandosi solo così? Quindi se dovessi darvi un consiglio da dove partire per rendere felice il proprio cane vi direi proprio così: smettetela di dargli quelle crocchette di merda e informatevi su una dieta BARF o casalinga.

Sappiate poi che le attività intellettuali sono dieci volte (!!!) più stancanti delle altre quindi non avete più troppe scuse di non avere tempo perché vi basterà cercare qualche gioco educativo tipo Dogtwister o Dogtornado. Qui condivido un video con tanti giochi per stimolare le attività mentali dei vostri cani: 


Personalmente ho trovato questo libro di Dehasse molto interessante e di facile comprensione e ve lo consiglio calorosamente salutandovi così: voglio essere la persona che il mio cane pensa che io sia. E solo voi sapete come siete davvero.


#cane #cani #librosuicani #librocinofilia #librodaleggere #librodelgiorno #librodellasettimana #bellibro #ottimolibro #grandelibro #librodehasse #ilmiocaneèfelice? #happydog #respect #respectforthedog #doggod #pvi #pointveterinaireitalie #bookdog #dogbook #ilikethat #training #loving #lovedog #mentalenrichment #barf #uncaneperamico  #feliciinsieme #together #doglife #dogquote




Nessun commento:

Posta un commento