giovedì 3 settembre 2015

La stronzaggine non ha pudore

Ciao a tutti,

ieri sera ho guardato una puntata di un reality sul ballo.
Sembravano tutti così innamorati della loro passione, così felici mentre lo facevano, così amici dentro gli spogliatoi.
Poi tac! L'elemento che scombussola tutto: l'ingresso di
una nuova ballerina nel gruppo. Gli insegnanti la presentano e il gruppo...zitto. Roba che è dovuto intervenire il maestro (!!!) per dire: be magari diciamole il benvenuto!
A casa mi sono venuti i brividi. Mi è venuto in mente quando una volta in un mio anno pallavolistico mi chiamavano quella di Milano (per la serie integriamoci e socializziamo...).
Spesso si pensa che lo sport sia una garanzia per socializzare, avere migliaia di conoscenze e decine di amici. Pochi sanno in realtà che le amicizie vere sono poche anzi sono rare, che l'invidia, l'ignoranza e la cattiveria la fanno da padrone. Come nella vita vera. Lo sport, le palestre in cui ci si chiude, gli spogliatoi che si usano insieme da fuori sembrano culle di fiorenti rapporti di stima e rispetto ed invece spesso si rivelano veri e propri nidi di serpenti.
Il fatto è che mi sembra davvero che l'essere umano (o quantomeno l'essere umano di cui io ho avuto esperienza) difficilmente sia capace di gioire per il piacere di aver trovato una persona con cui condividere una passione. E' così perfino con i cani! Capita di incontrare quotidianamente gente che, nonostante ti veda almeno due volte al giorno per cinque giorni a settimana, tiri dritto facendo finta di non averti visto! Fortunatamente però mi è capitato anche che una bellissima coppia di fidanzati, nonostante si siano trasferiti e non ci si veda più, addirittura ferma la macchina per salutare me e il mio peloso! Che boccata di stupore quotidiano positivo!
Ma tornando al programma di ieri, poi sono partite le interviste individuali. E quando ad una hanno chiesto: cosa ne pensi della nuova arrivata? L'essere ha risposto: integrarsi è un problema suo! Non è un problema mia se ci riesce o meno, che cerchi di adeguarsi e muoversi per farlo.

Mi è partito l'embolo, ahahah!
Una risposta me la sono data, in modo "razzista", guardandola: lei decisamente in carne, grezza e poco avvenente, l'altra magra bionda occhi azzurri e decisamente carina.
Cosa può averla spinta a dire cose così stupide se non la mera invidia?
Mi chiedo: sei lì a ballare. Se sei più brava lo vedono tutti, se non lo sei anche. Fai parte di una società che fa balli di gruppo e quando arriva una nuova dici che integrarsi è un problema suo?
Certa gente fa male allo sport e fa male alla vita, in generale. Esseri che eruttano le loro insoddisfazioni sugli altri senza accorgersi di quanto si rendono piccoli e ridicoli.
Ovvio che dopo quelle affermazioni il mio cuore battesse per la piccola principessa che sarà anche un pezzo di legno ma quanto meno è educata e non chiedo nulla di più che allenarsi in qualcosa che le piace.
Perché certa gente parla? Perché non c'è mai nessuno che fa aprire loro gli occhi, non tanto sulla loro consistenza fisica (chi siamo noi per giudicare?) quanto sulla loro stronzaggine che non è un diritto ma manifestazione non richiesta di maleducazione, ignoranza e stupidità.
Osservare che certi esseri ci sono in tutti gli ambienti non è una consolazione ma penso che alla fine la ruota prima o poi girerà anche per loro.

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