mercoledì 27 marzo 2019

Breakfast club

Cinque studenti delle superiori si ritrovano a scuola, di sabato (quando nessun altro va), come punizione per le loro azioni. Seduti ai banchi all'interno di una libreria, il preside affida loro un compito: scrivere un tema su chi sono.
I ragazzi vengono lasciati soli e
passano il tempo ad ignorarsi o a lanciarsi frecciatine. Col passare delle ore John, il bullo, riesce a far "sciogliere" il gruppo grazie anche a della marijuana e si scopre che tutti i ragazzi hanno pessimi rapporti coi genitori e sono anime fragili che trovano nel confidarsi del benessere e... degli amici.

Sarà che è un film del 1985, sarà che il personaggio di John è un povero disadattato irritante, ma a me questo film non ha fatto impazzire. L'ho guardato perché lo citavano in un libro e ci tenevo ma mi ha abbastanza delusa. L'idea che persone diverse possano avvicinarsi, aprendosi, è carina ma i dialoghi sono allucinanti e mettono in luce delle situazioni a cui non avrei voluto partecipare ne da adolescente ne da adulta.

Qui gli altri film visti!

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