lunedì 16 giugno 2014

Quello che il calcio-sport ti da (e che non ti da la pallavolo, il tennis, il nuoto...)

Ciao, buon inizio settimana.

Sabato notte sono stata una di quelle persone che ha guardato la partita dell'Italia di calcio ai mondiali contro l'Inghilterra. Difficilmente l'avrei fatto per altri sport o eventi, solo i Giochi Olimpici riescono a farmi stare sveglia anche a notte inoltrata.

Su facebook e sui vari siti internet, blog ed anche quotidiani, c'è stata una sorta di "rivolta": perchè tutta questa attenzione e risalto per quei fighetti ignoranti strapagati dei calciatori?

E mentre guardavo la partita, con gli occhi che mi si chiudevano me lo chiedevo anche io.

Per una vita ho giocato a pallavolo, è lo sport che ho amato di più praticare ma tra una finale di calcio ed una di pallavolo guarderei quasi sempre la prima. Perchè?

Perchè trovo che gli sport di contatto siano decisamente più adrenalici e perchè trovo che gli sport in cui i giocatori siano divisi dalla rete siano un pò
ipocriti. Nella pallavolo non si può urlare in faccia ad un avversario quando si fa punto. E perchè mai? Perchè sei antisportivo. Antisportivo?! Ma se sto esultando perchè sono carico e se tu sei tanto babbo da innervosirti perchè io ti esulto in faccia...sono antisportivo io? Quindi va bene esultare ma moderatamente e rigorosamente girati dall'altra parte. Babba bia...

E il tennis? Guardare una partita in tv è un mortorio, quasi non parla neanche il telecronista! Bisogna applaudire nello spazio di tempo tra il punto e il servizio successivo. Roba che l'entusiasmo viene sprigionato a gettone e guai a lasciarsi andare in grida di supporto durante lo svolgimento dell'azione: potrebbero venirvi a prendere gli steward e portarvi fuori!!!

Il calcio invece lascia libero sgofo a giocatori e pubblico. La provocazione è all'ordine del secondo e uno forte non è solo chi è tecnicamente forte ma anche chi è buono coi piedi e razionale con la testa. Ma il pubblico chi ama di più? Chi tira indietro la gamba durante i contrasti o chi dopo una scivolata in divesa, col pantaloncino sporco e rotto va sotto la curva e dedica l'azione ai supporters?
Nel calcio gli eroi spesso non sono solo i fenomeni ma anche i gregari, i Gattuso, i Grosso che facevano avanti e indietro sulla fascia, che erano bruttini e magari tarchiati ma che non li vedevi mai tirarsi indietro, che correvano per due e che trasmettevano passione nelle loro azioni.

Anche il basket mi piace come sport ma personalmente non riesce a darmi le stesse emozioni.
Mi duole ancora di più per la pallavolo. Quella maschile ormai è una gara di ping pong. Le azioni lunghe sono rarissime, ogni attacco è un punto e si vedono di quegli errori che sarebbero accettabili solo nelle gare di minivolley. La pallavolo femminile causa crisi e alcune scelte deprecabili vede ora giocare nella serie maggiore persone che fino a due anni fa giocavano contro di me in B1! Ho visto un libero, nella gara decisiva di un playoff femminile, sbagliare perfino degli appoggi!!! Uno dei fondamentali base per chi gioca a pallavolo. Nella pallavolo vanno tutti a fare il cerchio gridando oh so anche quando hanno fatto delle cagate madornali, nel calcio si passano male la palla e si mandano a quel paese. Nella pallavolo ho visto così tanto buonismo ed ipocrisia che purtroppo oggi ho il voltastomaco; durante i playoff scudetto il bomber di Perugia è stato richiamato perchè dopo l'ennesimo ace sbeffeggiava gli avversari. Ma io dico: scarsi imparate a ricevere e poi parlate coi fatti al posto che richiamare "papino" arbitro per farvi gustizia...

Avrete capito che io non condivido quelli che: io il calcio non lo guardo, molto meglio i rugbisti col loro terzo tempo. Si belli paciocconi ma...una partita quando la vincono quelli dell'italrugby?!!

Io tifo Italia e quindi forza azzurri, in qualunque sport. Se poi c'è un pò di grinta, meglio.

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