venerdì 5 settembre 2014

Adorabile bastardo - di Steven Winn

dal sito www.comebackcomo.com
Titolo originale: Come back, Como

Pubblicato nel 2009

320 pagine

Consigliato a chi:
. ha avuto problemi con un cane
. ha avuto difficoltà con un cane
. ha dato una possibilità ad un cane.
. ha dato una possibilità a se stesso.

Trama:
Phoebe ha 12 anni e da quando è capace di parlare...chiede ai suoi genitori un cane. Iniziano così un lungo andirivieni nei canili vicino casa ma tutti gli animali risultano o troppo agitati o troppo grossi o troppo problematici. Un giorno la famiglia Winn ha quasi un cane: un incrocio di beagle di nome Ecstasy che però non conquista la ragazzina. La ricerca si fa estenuante ma Sally e Steven sanno che nessun altro pesciolino rosso o pappagallino potrà soddisfare la figlia. Un giorno su internet Sally rimane colpita da un batuffolo bianco di circa un anno di nome Gandalf. Quando Phoebe lo vede
è colpo di fulmine anche se il quadrupede è sfuggente e si rifugia sempre sotto i tavoli. Una volta a casa la famiglia si adatterà faticosamente al nuovo arrivato spesso sarà insofferente come un gatto in trappola con un unico obiettivo: la fuga.

sito internet: http://www.comebackcomo.com/index.html

Mie considerazioni:
Questo libro mi è piaciuto fin dalle prime pagine perchè sembra di avere davanti una persona che racconta il suo tentativo di avere un animale in famiglia. E' ispirato e tratto da una storia vera e spesso ci si immedima col protagonista e con le sue paure/insicurezze/incapacità.
Bisogna sempre considerare che quando si adotta una vita si ricevono delle emozioni in cambio ma i sacrifici spesso sono incalcolabili. Mentre tutti gli altri sembrano avere bimbi e/o cani perfetti, ogni nostra difficoltà ci pare insormontabile e l'unica cosa che si può fare è...darci una possibilità. Se la base della famiglia è sicura, possono accadere belle cose ma non cambia il fatto che...pioverà, ci saranno problemi e difficoltà. Siamo disposti ad affrontarlo?
Quello che mi è piaciuto di più è l'accettazione da parte dei protagonisti di non avere un cane perfetto, un cane da film e il loro...amarlo lo stesso. Quello secondo me è il senso profondo: è troppo facile riportare un cane in canile dopo 30 giorni perchè non ha imparato a fare i bisognini fuori o perchè morde i mobili. Educazione e convivenza sono difficili ma se c'è la volontà di stare insieme, di condividere e di rispettarsi c'è una grande possibilità che si ottengano successi!
L'autore non idealizza mai il cane. Spesso lo guarda come un essere incomprensibile ma sempre affascinante ed infatti conclude il libro così:
"...anche se sono sei anni che l'abbiamo adottato, (Como) ha ancora un'aria sorpresa tutte le volte che entro nella stanza. Il sentimento è assolutamente reciproco".



 Citazioni:
  • quando ci sembrava di avere tracciato una linea ben precisa nei nostri rapporti con il cane, c'era sempre qualcuno o qualcosa, pronto a cancellarla


  • la donna ammetteva di avere la sensazione di non fare mai nulla di giusto, e al contempo era proprio quella sensazione a indurla a cercare qualcosa di nuovo, e poi ancora qualcosa di nuovo.


  • Tutti possono amare un cane facile da amare, ma sono quelli difficili, quelli duri, feriti nel fisico e nell'anima, quelli più facilmente eccitabili che ti mettono alla prova, per vedere fino a che punto sei disposto ad arrivare, quanto di te sei pronto a cedere, quanto significa sapersi mettere in relazione con un altro essere imperfetto. 


  • Nessun uomo è più disonorato che in casa propria.


  • Alcuni dei trionfi di cui andiamo più orgogliosi si sono avuti nei momenti più umili.


  • Anche il rapporto tra me e Sally era migliorato grazie a tutta la disgregazione che il cane aveva portato nelle nostre vite. Il nostro matrimonio ne aveva tratto giovamento: certo, avremmo potuto dormire qualche ora in più nelle notte che le follie di Como ci tenevano svegli. Ma avremmo perso tutte quelle conversazioni fatte in un sussurro, lente e avvolgenti, i bisbigli complici nelle notti insonni, immersi nell'oscurità vellutata della nostra camera
  • Anche nei suoi momenti di maggiore tensione e follia, Como è rimasto sempre assolutamente vigile e aperto ai piaceri e ai pericoli che comporta l'essere vivi
  • Innamorarsi è un'estati gloriosa, è qualcosa di fantastico, ed è anche semplice. Inventarsi il modo di vivere con un'altra persona, capire il senso del suo ruolo unico nel mondo, talvolta apparentemente distante anni luce dal nostro, è un'impresa che dura per tutta la vita, mai finita.
    Cercate un altro libro carino sui cani?
    Leggete qui:
    L'arte di correre sotto la pioggia

    Tag:
    cane - cagnolino - canile - rifugio - associazione - adozione - famiglia - bianco - razza - gabbia - tavolo - abbraccio - guinzaglio - passeggiata - amore - famiglia - avventura - vita - incidente - dubbio -

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