sabato 16 maggio 2015

Igor Gorgonzola Novara - Pomì Casalmaggiore = 1-3 (gara 5 finale scudetto pallavolo femminile)

E si è arrivati alla bella! dove Casalmaggiore ha mostrato tante cose ma una su tutte: grande spirito di squadra.
Novara aveva delle individualità più forti che però non sono riuscite ad unire bene gli intenti per il risultato finale comune. 

La Pomì mi ha stupita ed entusiasmata, inutile dire che quindi Novara mi ha leggermente delusa. Sulla carta non sembrava esserci partita ed invece i calabroni della Pomì non solo hanno spiccato il volo ma non hanno smesso più di farlo! Io che fin dalla prima gara ho tifato rosa/Pomì non sto nella pelle per vedere questa gara che si preannuncia caldissima.
Novara parte dal vantaggio di giocare in casa propria ma a questo punto, con la gara secca che deciderà le vincitrici, tutto può accadere. 

Le squadre scendono così in campo:
Novara                                                                                               Casalmaggiore
Signorile - Barun                                                                               Skorupa - Ortolani
Klineman - Hill                                                                                  Tirozzi - Gennari
Chirichella - Guiggi                                                                           Stevanovic - Gibbemeyer
Sansonna                                                                                            Sirressi


Primo set
Apre Barun con un attacco in diagonale nei due metri, palazzetto caldo e segnalo il primo punto di Gennari dalla seconda. Buon inizio della Pomì.
Pedullà chiama tempo sul 3-7 dopo il muro punto subito da Klineman da Stevanovic. Signorile inzia ancora una volta la partita dando...una palla a tutti (ma solo Barun é positiva). Pomì fallosa al servizio, siamo già a tre. Gibbemeyer ripete l'orrore di gara 4 e sbaglia out un facile rigore. Siamo a 3/16 attacchi di Novara che viene difesa e murata bene dalle ospiti: 6-12. Chirichella da un segnale di vita al servizio (incredibilmente): primo ace fortunoso tra Sirressi e Gennari, seconda battuta altro ace. 10-14. Guiggi alza una doppiaccia (non sanzionata) e Klineman fa il suo primo punto ma sulla palla dopo anche Ortolani entra in gioco facendo un bellissimo punto in diagonale lunga e costringendo a far chiamare l'ennesimo tempo a Pedullà: 13-17. Klineman al servizio fa un mezzo punto in concomitanza con Guiggi e poi un ace diretto portando così Novara a solo due punti da Casalmagiore 16-18. Klineman rimane al servizio fino al 18-18 con la Pòmi che riceve male  e attacca peggio. Anche nel campo di Novara però c'e chi sembra essere rimasto negli spogliatoi: Hill che fa 1/10! Ortolani presente dopo un errore dubbio fa 22-24 ed entra Bianchini al servizio: Klineman però riceve e attacca punto 23-24. Brutta ricezione della Pomì che costringe Skorupa ad alzare ad una mano. Dietro. A Stevanovic. Che segue bene e chiude il primo set 23-25!!! 


Secondo set
Il secondo set inizia con una differenza lampante: lo stile di gioco delle due alzatrici. La scolaretta Signorile si ostina ad alzare in salto producendo spesso palle scontate mentre Skorupa gioca in modo  sicuramente più pulito e giudizioso. 
Nota: ogni volta che c'è una chiamata dubbia viene data a Novara.
Nota2: trovo assurdamente minaccioso l'atteggiamento degli arbitri che ogni volta che c'è una protesta rimandano le giocatrici indietro intimando di non farlo. Perchè allora non tolgono direttamente la possibilità di chiedere un chiarimento?
Chirichella fa vedere che è della partita producendo un ace, terzo della sua gara e portando Novara per la prima volta in vantaggio 8-7. Ci pensa Gibbemeyer a fare danni nelle rosa: errori su ogni palla vagante. 
Momento favorevole alle padrone di casa molto positive al servizio e in rigiocata al centro con Guiggi. Pomì difende bene ma fa troppi errori. Gennari ripiomba dei suoi errori gratuiti 9-12. La differenza sta nel fatto che Novara sulle palle brutte non fa gli errori di Casalmaggiore. Tirozzi prende il giallo per una protesta legittima: l'arbitro è incattivito. Mazzanti chiama time out 17-14.
Nota: telecronisti. Vi sono sembrati schierati per qualche squadra?
In questo set Casalmaggiore ha fatto (già) 6 errori punto. Punti che spiegano la distanza con Novara ( che vede una Hill ancora in letargo - 0/7). Signorile si attacca a Guiggi che la ripaga con un 4/8 in momenti importanti. Inquietante invece il poco feeling tra Signorile e Chirichella che sbaglia anche un bagher d'alzata fuori asta...
L'unica positiva di Casalmaggiore é Ortolani. Skorupa deve cercare di velocizzare il gioco e far muovere Chirichella che a muro non ne vede una. Pedullà chiama tempo 23-21. Chiude Klineman su un rigore 25-22. 1-1.

Terzo set
Parte bene Casalmaggiore che difende forte e mura cattiva; Pedullà chiama tempo 6-9. Signorile ancora fatica a trovarsi con Chirichella e non le rida mai una seconda palla, palla che invece alza a Barun fermata però ben due volte dal muro rosa. Esce Hill per Partenio. 
Nota: Novara non ha ancora fatto un errore in attacco mentre Casalmaggiore ne ha già commessi 11!!!
Time out 10-12. Ennesimo fallo non fischiato a Signorile. Fortunatamente Stevanovic ci restituisce il sorriso prima con una fast e poi con un murone su Guiggi. Ottimo turno al servizio di Barun che mette in difficoltà le rosa e Signorile fa il suo primo punto della gara a muro 14-14. 
Nota: Casalmaggiore troppo leggera al servizio 1 solo ace a confronto dei 7 di Novara.
Il momento decisivo è qui: Skorupa per non fare doppia fa un'alzataccia che Ortolani butta di là in palleggio e Chirichella...spara fuori sul contrattacco! Si fa perdonare poi a muro su Tirozzi 22-22. La mancina di Pomì si rifà sulla palla dopo e dopo uno scambio lungo è Stevanovic a murare Barun per il 22-24. Barun però non sbaglia due volte e fa 23-24 prima di andare al servizio, palla che vaga, difese imprecise e Gennari che fa il suo secondo (e decisivo) punto: 23-25 ma sopratutto 1-2!

Quarto set
Novità nelle formazioni: Partenio per Hill e Bonifacio per Chirichella. Ortolani in lacrime in panca per Bianchini.
Pomì poco cattiva in copertura, Novara positiva con Partenio. Mazzanti chiama tempo sul 6-3. Gibbemeyer azzecca un rigore e fa 7-7. Ottima presenza di Bianchini che nonostante l'ingresso in un momento così delicato scioglie il braccio, carica le sue e...7-9 per le rosa vestite.
Bonifacio sbaglia un attacco dimostrando che forse non brocche solo le centrali ma magari anche Signorile ha le sue colpe...- Barun tiene in gioco le sue murando in ogni zona (4 fino ad ora). Rientra, e non se ne capisce il motivo, Hill su Partenio. Signorile graziata un'altra volta, alzate davvero bruttine. Casalmaggiore 14-17. Pedullà fa rientrare Chirichella. Skorupa poco lucida alza in 2 a Gennari con davanti il muro di Barun e Chirichella e viene stoppata. Ma fortunatamente Novara non reagisce e si sfalda palla dopo palla mentre nelle file di Pomì sanno sorridere e sopratutto hanno "braveheart" Bianchini che fa 9/12 e 20-24!
Novara coi piedi ancorati a terra guarda incredula cadere l'ultima palla sbattuta contro il muro da Tirozzi 20-25 spettacolo delle rosa, sconfitta bruciante delle figurine novaresi.

Punti Novara
Signorile:
Barun: 12/44 - 27% - 17 punti
Klineman: 17/44 - 38% - 22 punti
Hill: 3/30 - 10% - 3 punti
Chirichella: 0/9 - 5 punti
Guiggi: 7/19 - 37% - 10 punti
Partenio: 4/8 - 50% - 5 punti

Punti Casalmaggiore:
Skorupa: 1/1
Ortolani: 13/33 - 39% - 15 punti
Tirozzi: 15/40 - 37% - 17 punti
Gennari: 15/45 - 33% - 17 punti
Stevanovic: 12/20 - 60% - 15 punti 
Gibbemeyer: 4/15 - 27% - 9 punti
Bianchini: 10/14 - 71% - 11 punti

PAGELLONE:

SIGNORILE: Imprecisa. Come Chirichella, penso sia sopravvalutata. Manca totalmente di un suo gioco, di una personalità in grado non solo di sfornare buoni palloni ma di tenere insieme la squadra. Il gioco al centro è inesistente e non preciso: le palle per Chirichella erano quasi tutte basse e le fast per Guiggi spesso ingiocabili. Alza meglio alle bande ma non l'ho mai vista intendersi perfettamente con Hill e si è persa nel più banale dei giochi: una palla a tutti e via. Oltretutto in questa gara ha fatto certe doppie che in serie D sarebbero stati falli. 
BARUN: murata. Leader tecnico ma non morale, unico costante riferimento di Signorile. Inizia molto bene per poi venir subissata di muri dalle avversarie e...innervosendosi. Con il titolo che si sposta verso Pomì mostra segnali di insofferenza che non mettono tranquillità alle compagne, anzi. I suoi punti avevano tenuto in gioco Novara: appena si spegne lei, si spegne la possibilità di vincere per Novara.
KLINEMAN: arrembante. Una delle poche di Novara che è sembrato non arrendersi. Positiva in attacco e spesso invalicabile a muro, solita ricezione ballerina ma almeno lei ha fatto il suo.
HILL: fantasma. Le prestazioni mondiali sono un sbiadito ricordo; in questa serie scudetto non ha mai fatto la differenza. Nella gara decisiva ha fatto una gara imbarazzante sia a livello tecnico che di atteggiamento.
CHIRICHELLA: sopravvalutata. Portata troppo in considerazione perché arriva dal Club Italia, perché ha già giocato un mondiale titolare (...), perché ha la faccia da bimba, perché è alta quasi 2m. Non mette giù una palla, certo in concomitanza con Signorile, ma la differenza tra lei e un ottimo giocatore è che non riesce mai ad andare oltre il compitino. Bisognerebbe ricordarle che i chiodi tirati nei tre metri durante il riscaldamento non valgono per il punteggio finale. 
GUIGGI: completa. Le alzate di Signorile sono brutte sia per lei che per Chirichella solo che Martina ha la capacità e l'esperienza per riuscire ad essere più positiva della pari ruolo. Certo è che alcune palle sono davvero ingiocabili e metterebbero fuori gioco chiunque... Lei non sembra mollare , si propone ma sul finale si scioglie insieme alle altre.
PARTENIO: subentrante. Il primo cambio di Pedullà ha mostrato sempre un atteggiamento positivo e si sarebbe meritata di rimanere in campo per tutto il tempo invece l'allenatore la richiama inconcepibilmente in panca. Dimostrazione di come altezza, curriculum e stipendio spesso finiscano per incidere sulle scelte...
SANSONNA: chiacchierona. Cerca di scuotere fisicamente (attaccandosi alle maglie) e verbalmente (tirando sonore urlatacce) le compagne ma non riesce nell'intento. Si nota più per il suo continuo parlare che per difese spettacolari. E' comunque un libero che mi piace.

SKORUPA: chioccia. Quando sembra che la partita stia prendendo una brutta piega c'è lei che con la sua calma sembra riuscire a confortare le compagne. Spesso non ho capito le sue scelte quando ha ignorato per un lungo periodo qualche giocatrice ma mi sembra avere una buona capacità: le compagne si fidano di lei. Importantissimo. Non è un fenomeno ma un'onesta lavoratrice che ha meritato più di Signorile la vittoria. 
ORTOLANI: emozionata. Quando la vedi in panchina nel quarto set in lacrime pensi: è finita, ora vince Novara. Perchè i playoff di Ortolani sono stati un crescendo e nella gara decisiva mette giù palloni importanti e finalmente fa vedere anche qualche difesa :-) Per tanti anni è stata il fenomeno incompiuto della pallavolo, quella che doveva fare la differenza a tutti i costi e che spesso deludeva le aspettative. Come tutti ha i suoi limiti ma certo non le si può rinfacciare l'impegno.
TIROZZI: capitana. Tante volte ho scritto che di lei non mi fidavo, che non mi convinceva, che tirava i gattoni. Però nella serie si è mostrata giocatrice di atteggiamento positivo e con carattere. Ha fatto punti in momenti delicatissimi non tirandosi mai indietro e mostrando un'invidiabile voglia di vittoria. 
GENNARI: positiva. Ogni tanto fa di quegli errori (per giunta tutti uguali) che ti sale il nervoso ma è ottima in difesa e di atteggiamento. Non molla mai anche quando fatica e alla fine insieme a Tirozzi è la best scorer della squadra. Molto cercata da Skorupa in seconda linea, evidentemente da fiducia alla sua alzatrice anche nei momenti delicati, importante.
STEVANOVIC: entusiasta. Per un certo periodo è l'unica attaccante immarcabile di Casalmaggiore. E' un bello vederla quando esulta col contrasto tra la sua faccia da ragazzina e quel corpo lungolungo e quasi goffo. Positiva, concentrata, vogliosa. Una grande serie playoff (e secondo me con ulteriori margini di miglioramento).
GIBBEMEYER: frettolosa. La quantità di "rigori" che non finalizza a rete è incredibile. Incredibile come la sua fallosità appena deve fare qualcosa che non sia un muro o un attacco. Lenta, impacciata e in serata no. Ma alla fine fa qualche muro importante e viene coperta bene dalle compagne. 
BIANCHINI: eroica. Entra in campo nei parziali decisivi con Ortolani in lacrime e il pubblico col fiato sospeso perché molti avranno pensato che questa ragazzina non potesse mica fare sempre i miracoli. Invece...colleziona un mirabolante 10/14 che le ha fatto meritare il mio premio di miglior giocatrice. Sempre positiva, sempre "ignorante": una che ci ha messo (e ha mostrato) voglia: di attaccare e di giocare.
SIRRESSI: scriciolo. Meno appariscente della pari ruolo avversaria, non perde mai la bussola mostrando affiatamento con le compagne di reparto e concedendosi qualche difesa spettacolare.

1 commento:

  1. "Misteriose presenze sulla soglia di un incubo" era il titolo di un vecchio brano musicale e mi pare possa descrivere il vagabondare di alcune giocatrici nel campo del sogno/incubo di ieri sera. La posta in gioco ha spaventato più di una mano e di un braccio, e si può capire. Perdonati gli errori ,resta da dire un "brave!" a tutte per la splendida stagione e val la pena di vedere il vero volto della felicità nella foto di Supermarika Bianchini, presa dalla TV da qualcuno è rilanciata su Facebook . E concludo (aspettando i tuoi pagelloni): Fantastica Pomì!!
    Tiziano

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