martedì 12 maggio 2015

Pomì Casalmaggiore - Igor Novara = 3 - 2 (gara 4 finale scudetto Pallavolo femminile)

Le squadre scendono in campo con i seguenti sestetti:
Skorupa - Ortolani                                                Signorile - Barun
Tirozzi - Gennari                                                  Klineman - Hill
Stevanovic - Gibbemeyer                                     Chirichella - Guiggi
Lib. Sirressi                                                          Lib. Sansonna

dal sito www.outdoorblog.it
PRIMO SET
Casalmaggiore parte aggressiva e sopratutto Skorupa capisce che l'unica vera arma della Pomí è...il gioco al centro. Stevanovic e Gibbemeyer vengono subito messe in gioco e si rivelano le più positive delle rosa.
Novara é fallosa al servizio (4 errori in questo parziale) e fatica a passare i muri delle padrone di casa, sopratutto a causa delle brutte alzate di Signorile prima e di Kim dopo (subentrata alla titolare sul 13-17). L'unica a salvarsi tra le ospiti é Barun che comunque subisce ben tre muri (ma almeno fa cinque punti).
La peggiore di Novara è Klineman che sbaglia in seguito ad una brutta alzata e poi fa un banale fallo a rete. Hill chiamata in azione su brutte palle rigiocate non riesce ad essere efficace e sbaglia la ricezione che regala il set a Casalmaggiore 25-19.

SECONDO SET
Novara entra in campo con una Signorile ancora frastornata e una Klineman ancora poco efficace. Hill viene chiamata in gioco solo dalla seconda linea e Stevanovic svetta a muro costringendo Pedullà a chiamare tempo sul 7-3.
Nonostante sia la Pomì la squadra sotto nella serie, sembra giocare in modo disinvolto. Novara sembra spenta e intorno al 10 gli attacchi messi a terra di squadra sono solo 3 su 12!
Un muro subito da Gennari prima e un errore gratuito di Ortolani rimettono in gioco Novara sull'11 pari. Time out tecnico 12-11.
Chirichella sale in cattedra a muro e fa pure un ace però é Signorile a faticare e a impantanarsi con continue alzate in seconda linea. Si procede punto punto con Guiggi che si propone come attaccante guida delle sue sfoderando un bel 3/3.
Errore madornale della coppia Gibbemeyer Ortolani che fanno cadere una palla in mezzo a loro. Dopo una pallaccia tirata sulla rete Mazzanti chiama in panca Ortolani ma lascia in campo Bianchini solo il tempo di due palloni....Novara sembra approfittare del momento di poca lucidità di Casalmaggiore ma le rosa non mollano e trovano terreno fertile battendo su una Klineman dalla ricezione ballerina. Barun però mette giù la palla decisiva e Novara pareggia i set chiudendo questo parziale 22-25.

TERZO SET
Finalmente Novara sembra entrare in campo più decisa ed è positiva in difesa ed efficace in attacco. Dall'altra parte della rete invece è Gennari a faticare tantissimo ed infatti Skorupa cerca di centellinarla perchè gli errori della sua schiacciatrice sono maggiori dei punti.
Skorupa però purtroppo si dimentica delle sue centrali e Novara al primo out tecnico é avanti 10-12.
Pomì ha dalla sua il pubblico che ha capito che la ragazzina Chirichella subisce i fischi al servizio e insacca la palla a rete. Anche Signorile cerca di mettere in gioco i suoi centri e trova in Guiggi la sua attaccante più efficace (anche su brutte alzate). Pedullà toglie Hill dopo che l'americana subisce un muro punto di Skorupa ma la sostituta Partenio fa uguale rendendo di nuovo felice Skorupa e la Pomì 21-19. Barun colpisce l'asta e spinge Casalmaggiore sul 22-19 poi Stevanovic batte su Klinman che riceve male e Sansonna e Sigorile si fanno cadere la palla in mezzo 23-19!!!
Purtroppo é ancora Gennari, senza rincorsa, a buttare fuori una palla importante e a far avvicinare Novara, poi Hill da posto due fa 23-21.
Ma è Skorupa a segnalarsi in questo parziale con l'ennesimo punto su un contrasto a rete ed infine Ortolani mura Barun per il 25-21 che significa 2-1 Casalmaggiore.

QUARTO SET
La Skorupa che aveva finito tanto bene il set precedente fatica invece in questo parziale, con una Gennari ancora persa e una gestione troppo democratica delle prime palle. Novara invece finalmente diventa imprendibile in attacco e Mazzanti é costretto a chiamare tempo sul 5-10.
Time out tecnico 7-12 con una Hill che fa 5/5.
In questo set in cui Casalmaggiore sembra arrancare è Tirozzi a fare da guida alle sue tirando una palla vagante alla Ngapeth.
Inquietante Skorupa che richiama in gioco la fallosa Gennari ed ignora le centrali (4 schiacciate in due in questo set!). Pedullà chiama time out 19-21 e Signorile dà palla solo a Barun che la ripaga coi fiocchi e aiuta Novara a fare 2-2 chiudendo 20-25.

QUINTO SET
E' Tirozzi a suonare la carica per le sue e a fare i primi punti del parziale ma è Skorupa a lasciarmi perplessa scegliendo ancora una volta una spenta Gennari che non va oltre la facile piazzata.
Tensione alle stelle!
Ortolani fa 8-7 e si cambia campo. La sagra degli errori vede Chirichella tirare un gattone su alzata bassa di Signorile e Pedullà prima chiama tempo e poi cambia Chirichella (infondendo così "molta" sicurezza nelle sue...).
Altro tempo di Pedullà 11-8. Mani che tremano ovunque, Mazzanti inserisce al servizio Bianchini ma sbaglia: 12-10 e Barun fa ace 12-11 con Pomì che chiama tempo. Tirozzi però è implacabile 13-11 ma Klinaman non molla e fa 13-12; è Ortolani da seconda linea a fare 14-12. Stevanovic sbaglia incredibilmente il servizio e Barun pareggia. Time out Pomì. 14-14.
Gennari rinasce come una fenice e fa 15-14 (Galli in telecronaca "ammazza" una Chirichella sempre in ritardo a muro) e Gibbemeyer stampa Barun regalando così la vittoria alle mie rosa del cuore!
Yeah!


Punti Casalmaggiore
Skorupa: 4 punti
Tirozzi: 24 punti 23/49 - 47%
Gennari: 9 punti 8/31 - 26%
Ortolani: 21 punti 17/43 - 39%
Gibbemeyer: 10 punti 5/19 - 26%
Stevanovic: 14 punti 10/22 - 45%

Punti Novara
Signorile 1
Barun 26 punti 20/58 - 34%
Klineman 13 punti 11/38 - 29%
Hill 18 punti 17/41 - 41%
Chirichella 7 punti 3/14 - 21%
Guiggi 15 punti 12/17 - 70%

PAGELLE CASALMAGGIORE:
Skorupa: tranquilla. Sembra che nulla possa toccarla e per le compagne sembra sempre essere un punto di riferimento sorridente. Inizia bene ma si perde nel quarto set; comunque una delle sue  migliori partite di questa serie playoff.
Tirozzi: trascinatrice. Quando sembra che il sogno di Casalmaggiore stia per svanire è lei che tira la carretta imprimendo l'andazzo giusto nel delicatissimo quinto set. Meno errori del solito e un agonismo notevole. Si concede pure una palla vagante alla Ngapeth: olè.
Gennari: desaparecida. Lo spettro della giocatrice delle prime gare. Ad un certo punto un'inquadratura rivela tutta la tensione che ha in corpo, gli occhi sgranati che trasmettono l'ansia di non riuscire più a mettere giù palla. Però proprio perchè le statistiche non sono tutto, mette giù due palle importantissime nel momento più importante: il quinto set.
Ortolani: presente. Meno dannosa del solito a muro, sempre legnosa in difesa ma finalmente pesante in attacco, non si tira mai indietro ed insieme a Tirozzi è la trascinatrice della squadra.
Stevanovic: altalenante. E non per colpa sua. Molto usata nei primi parziali, viene ignorata, insieme a Gibbemeyer, nei set conclusivi. Il volto è più teso delle altre gare, saltella meno ma è presente anche se quando attacca ha il muro a due fisso. Messa maggiormente in gioco secondo me può fare ancora di più.
Gibbemeyer: passeggera. La si nota poco in campo, sulle palle regalo a rete sembra sempre colta alla sprovvista ma...mura la palla decisiva a Barun. Voto di fiducia sperando in una gara 5 che la veda più attiva, partecipe e positiva.
Sirressi: scattante. Nel quinto set si tuffa d'istinto su una palla che forse neanche un acrobata avrebbe preso infondendo così enorme carica alle sue e il pensiero che si: forse possiamo farcela (sempre facendo gli straordinari).

PAGELLE NOVARA:
Signorile: confusa. Inizia la gara in malo modo: scelte discutibile e alzate brutte. Mette fuori tempo quasi tutte le sue schiacciatrici, mai un briciolo di personalità, quando non sa cosa fare da palla a Barun. Gioco al centro ridicolo nonostante una Guiggi capace di rimediare anche alle alzate peggiori ed in serata di grazia e dannosa ostinazione a giocare palle in seconda linea. Partitaccia.
Barun: faro. Quando Novara non sa cosa fare, rigioca male o va in confusione il diktat è palla alla croata. E la mancina risponde bene nonostante spesso sia sovraccaricata. Unica delle sue positiva anche al servizio e a muro ha la pecca di fare due errori decisivi nel quinto set.
Klineman: bersaglio. Casalmaggiore l'ha presa di mira come (giusto) punto debole in ricezione, lei traballa ma non sbraga del tutto. Il peggio lo fa in attacco con una percentuale pari a Gennari quindi decisamente inconsistente.
Hill: sottotono. Sembra sempre che potrebbe spaccare il mondo con i mezzi che ha ma da quello che vedo attraverso lo schermo mi sembra tagliata fuori dai meccanismi di gioco di Novara, non è mai la prima scelta e viene chiamata in gioco praticamente solo dalla seconda linea. Fatica anche in ricezione rimanendo comunque l'attaccante con la percentuale più alta della squadra e la seconda top scorer. La vorrei sovraccaricata :-)
Chirichella: acerba. Con una percentuale così in attacco non giocherebbe neanche in B1. Le palle sono imprecise per tutte ma lei ancora non ha mezze misure: o sbaglia o fa punto. A muro, appena il gioco avversario si velocizza, non ne becca una arrivando quasi sempre in ritardo. Fallosa come sempre al servizio.
Guiggi: cecchino. Nonostante le alzate di Signorile non siano affatto precise, riesce a farne oro chiudendo con una percentuale pazzesca. Un centrale in giornata così andrebbe usato maggiormente. Fa buon lavoro a muro e anche fuori dal campo, durante i tempi, cerca di rincuorare le sue.
Sansonna: solida. Meno appariscente del solito, merita un plauso quando si tuffa su un pallonetto e nonostante sia già a terra non lo prende perchè lo valuta, correttamente, fuori. Sul pezzo.

Ancora una volta Casalmaggiore fa gli straordinari e porta a casa una vittoria che pochi avrebbero predetto.
Le rosa sprigionano voglia di giocare, entusiasmo e unione di squadra. Tutte caratteristiche che latitano sempre in quel di Novara.
Novara rimane per me più forte individualmente però Casalmaggiore è proprio come ha detto Tiziano: come un calabrone che non sa che ha le ali troppo piccole per volare e si libra nell'aria lo stesso e si gode il volo e la vita come pochi altri.
Ribadisco che tifo Pomì. Certo che se Novara perdesse sarebbe un fallimento incredibile su cui molti addetti ai lavori dovrebbero riflettere.

2 commenti:

  1. Brava Pomī, come il calabrone che non sa che sia impossibile , a detta degli increduli esperti, per lui volare, vola e vola sempre più in alto (a tratti mi ricorda il volo delle Api!! ). Arriverà alle volte celesti? Glielo auguro proprio, anche se mi dispiacerebbe per il povero Pedullà. ..ciao
    Tiziano

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  2. Ciao Tiziano bellissima immagine. W il calabrone Pomì e speriamo in bene per sabato!

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