sabato 6 agosto 2016

Croazia in nave 2016: Blue Line

Per raggiungere la Croazia dall’Italia ci sono più modi: via auto, via aereo e via nave, la soluzione di cui vi parlerò io oggi. La compagnia da me scelta quest'anno è stata la Blue Line. Mentre l'anno scorso abbiamo viaggiato con la Snav.

Il porto principale da cui partono i traghetti per la Croazia è quello di Ancona che si raggiunge in circa 4 h da Milano.

la Titti si accinge a fare il check in
Una volta ad Ancona trovare il porto è molto facile: basta seguire
i cartelli che indicano Ancona Nord su cui ci sono disegnate i simboli di centro città ed una nave. Una volta imboccato lo svincolo per il porto, degli enormi cartelloni gialli (con alcuni lampeggianti ai lati) vi ricorderanno (più e più volte) sia in italiano che in inglese che prima di andare al porto… bisogna passare da quel posto delirante che è la zona check in. Questa zona è posta dopo una rotonda, si entra in un cancello che dà su un ampio parcheggio. Qui, lasciati auto e familiari, dovete entrare nell'edificio e iniziare il tour de force delle code. Prima di tutto si farà la fila per fare il check in. Poi si farà la fila per uscire dall’area check in. E non è uno scherzo! Quest’anno siamo stati quasi “sequestrati” dai volontari che provavano a dirigere malamente il traffico ingolfato. Ci hanno rifatto fare più volte il giro all'interno del parcheggio. Morale: 20 minuti per fare il check in e quasi due ore per raggiungere il porto.

Consiglio: se trovate posto prima della fatidica rotonda, mollate lì armi e bagagli ed incamminatevi a piedi.
Nota: c’è un solo chiosco/bar + una bancarella che vende cappelli e t-shirt.

la Chiesa che domina il porto di Ancona
Una volta riusciti ad oltrepassare la zona check in dovete indirizzarvi verso il porto di partenza che vi indicheranno agli sportelli. E’ difficile sbagliare poiché la via è una sola. Alcuni incaricati del porto sulla strada vi segnaleranno la (nuova) fila che dovrete affrontare. Finalmente però lì sul porto, con di fianco l’arco di Traiano, sotto una collina con su una Chiesa e con il mare alla destra… si intravederà la vostra nave. Ricordate che d’ora in poi non troverete più bar e negozi se non quelli sulla nave (cari) quindi se dovete fare soste per comprare cibo o giornali… organizzatevi prima (proprio sulla strada che porta al porto, dopo l’uscita della tangenziale, c’è una Lidt sul lungomare).

Quindi ora siete ad un passo dall'imbarcarvi
la stiva della nave
  • preparate biglietti e documenti 
  • controllo con la polizia 
il portellone è finalmente lì disteso davanti a voi e non dovrete fare altro che mantenere i nervi freddi: eh si perché è qui che viene messo alla prova, magari dopo numerose ore di guida, il vero pilota che è in voi: il parcheggio nella stiva della nave. Non un’operazione così scontata come può sembrare. Le macchine vengono stipate così vicine che capita spesso di assistere a scene di isteria di persone che si rifiutano di giocare a tetris con le auto. Alcune volte però viene in soccorso una persona della nave che si occuperà di questa delicata operazione di incastro opsh! Parcheggio.

Ai passeggeri non resta altro che seguire la linea rossa e… fare le scale.

E’ strano come poche cose nella vita, come un viaggio di notte in nave, siano in grado di trasformare pacati adulti in bambini sfrenati. Tutto sembra una cosa fa film. Si corre quasi tra i ponti delle navi, gli ascensori sono praticamente imprendibili poiché sempre occupati e pochi sanno davvero leggere le legende/piantine della nave. Così capita di vagare per i corridoi per minuti interi e ci si ferma al duty free, al ristorante, al bar. Ogni volta senza comprare nulla ma comunque attirati come api col miele.

Devo però aprire un capitolo amaro sulla sicurezza: i ponti, corridoi, ogni spazio libero al coperto è invaso da dormienti: veri e propri accampamenti, anche a ridosso delle scale o delle uscite di sicurezza. Poi però passi col cane e ti guardano male…
l'interno della cabina per 4 persone
Comunque tornando alla sicurezza: ci sono persone sdraiate ovunque, che giocano a palla, che giocano a carte, che dormono. Ci si chiede in caso di emergenza cosa succederebbe, oltre all'inevitabile caos generato dalla paura.

Fortunatamente però il nostro viaggio è stato sereno e senza alcun pericolo. Appropriateci della cabina da 4 persone (quelle doppie accessibili ai cani erano terminate), ci siamo chiuse dentro quasi senza più uscire.

Note positive: bagno in camera, asciugamani, bicchieri, prodotti per il bagno, specchio, prese elettriche, piccolo armadio, appendini.
Note negative: aria condizionata alta e non regolabile. L’acqua in bagno non è potabile.

Per i possessori di cani ricordate che:
·        i cani vanno sempre tenuti al guinzaglio
·      dovrete avere con voi la museruola (soprattutto o purtroppo se avrete un cane grande)
·     non ci sono spazi dedicati per i loro bisogni (quindi provate a farglieli fare prima di salire e una volta sulla nave portatevi dietro una bottiglietta e portatelo nei ponti esterni per farli sporcare. La bottiglietta non è obbligatoria ma forse vi eviterà discussioni con passeggeri non amanti degli animali. Anche se comunque a noi il personale di servizio ha detto che gli animali possono fare pipì sui ponti esterni perché la mattina dopo puliranno loro con le canne. Logicamente la cacca va raccolta!).
  • Snav e Blue Line sono tra le poche compagnie marittime che hanno cabine accessibili ai cani e a prezzi non proibitivi.


Tempistiche:
partenza ore 20:15 (ma si salpa quasi sempre in ritardo)
prima tappa a Stari Grad /isola di Hvar verso le ore 7
arrivo a destinazione, porto di Spalato: ore 10

Ci sono molti tempi morti sia per imbarcarsi che per sbarcare a causa dell'elevata mole estiva di passeggeri. Calcolate che potreste passare nella stiva nella nave oltre un'ora (con relativi rumori di fondo e forte odore di tubi di scappamento).



Riassumendo:
un viaggio in nave è divertente e può essere molto confortevole, soprattutto se prenoterete una cabina.
A differenza di auto ed aereo è un viaggio più lungo e necessita di maggiore pazienza.
Sembra di essere quasi in un villaggio vacanze: c’è il disco bar ed anche il karaoke (più il ristorante ed anche la cappella).
Portatevi una sciarpetta: c’è aria condizionata a manetta ovunque.
momenti di svago in nave

Il nostro biglietto è costato 420€ in due persone e comprendeva:
  • ·        cabina interna x 4 persone accessibile agli animali
  • ·        andata e ritorno per due persone + un cane
  • ·        auto


ah! Fate attenzione agli annunci sonori: la macchina da spostare potrebbe essere la vostra!


2 commenti:

  1. ahaha oddio, troppo bella la foto di Cam
    comunque che bella la cabina :-)
    Buone vacanze!!

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    1. ahah Ciao Vale visto che gnocco Cam in versione antico romano? mi è venuta l'ernia per tirarlo su!
      dai che finalmente inizi le vacanze anche tu!!! baci da tutti noi

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