martedì 27 dicembre 2016

Florence

dal sito www.wikipedia.org
Il film è ispirato ad una storia vera: quella della vita di Florence Foster Jenkins, una facoltosa donna americana con la passione per la musica.
Senza conoscere la vera storia il film fa scattare nella mente dello spettatore una frequente domanda: il marito era un animo buono o un furbo approfittatore?

Trama: Florence è una donna anziana ritiratasi dalle scene da ormai molti anni. Un giorno però decide di riprendere le sue lezioni di canto e i complimenti del suo maestro le fanno venire voglia di dare un concerto. Selezionato il pianista che la accompagnerà,  St. Claire, il marito, le organizza tutto (invitando prevalentemente amici e parenti e stampa amica). Il concerto ottiene un così ampio consenso che la donna, nonostante i dubbi di marito e musicista, decide di osare qualcosa di eccezionale: esibirsi al più famoso teatro di Londra, il mitico Carnegie Hall. Il marito le prova tutte per dissuaderla ma
la donna è decisa e ferma nonostante la sifilide le devasti il fisico e (spesso) il morale. Il concerto però non sarà una cosa tra pochi intimi ma vi assisteranno ben tremila persone, pronte a sparare fischi e cattiverie alla prima nota stonata e nessuno potrà controllare le critiche dei giornalisti che il giorno dopo saranno crudeli ed impietose...

Mie considerazioni:
bravissimo Hugh Grant, seppur anche lui subisca il passare degli anni. Brava anche la star Meryl Streep (colei che spinge a vedere il film). In generale si aspetta sempre un qualcosa che non arriva, il finale è scontato anche se non si è letta la vita di Florence Jenkins su internet. 
Nel film passa l'idea che Florence fosse una persona non consapevole di tante cose (che il marito la tradiva bellamente e di essere stonatissima) con un marito tuttofare che la teneva come rinchiusa in una bolla come per proteggerla (ma rimane anche il dubbio che lo facesse per approfittarsi di lei). In generale c'è molta tenerezza ed i due insieme stanno bene. Il terzo "protagonista" è il pianista, interpretato da Wolowitz di TheBigBangTheory cioè l'attore Simon Helberg.
Purtroppo nessuno può vivere troppo dentro una bolla o sotto una campana e quando esce e scopre che oltre la campana c'è un mondo... spesso gli esiti sono moralmente devastanti. Infatti la protagonista, nonostante il concerto proceda ricevendo anche qualche applauso (per il suo talento comico!), quando scopre le critiche sui giornali ha un vero e proprio crollo emotivo non completamente verificato nella storia reale. 
Se riuscite guardatelo in versione originale.

Il film lascia una frase: "la gente potrà dire che non so cantare ma nessuno potrà mai dire che non ho cantato".

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