mercoledì 19 aprile 2017

Sir Safety Colussi Perugia - Diatec Trentino = 3 - 0

Gara 4 della semifinale di playoff di pallavolo maschile - io avrei voluto vedere più volentieri l'altra semifinale tra Modena e Civitanova... comunque va davvero fatto un "applauso" (ironico) a chi ha pensato di piazzare due semifinali scudetto lo stesso giorno. Non contenti ci hanno piazzato anche la gara 3 dei quarti di finale femminile. Geni proprio.

Trento va a giocarsi a Perugia la possibilità di andare in finale forte del suo vantaggio per due gare ad una. Ce la farà la Diatec a sfatare il fattore campo e a vincere sul difficile campo di Perugia (sancendo così l'ennesimo fallimento della società umbra?).

Ecco le formazioni:

PERUGIA:
De Cecco - Atanasijevic
Zaytsev - Berger
Podrascanin - Birarelli
Lib. Bari

TRENTO:
Giannelli - Stokr
Lanza - Urnaut
Solè - Van de Voorde
Lib. Colaci

PRIMO SET
La prima palla della partira tocca ad Atanasijevic: bomba in zona 1 Perugia in vantaggio.
Partita che parte scoppiettante con le squadre
molto cariche e un primo tempo spettacolo di Giannelli di spalle a VDV. Sembra chiara la tattica delle due squadre Giannelli rigioca al centro mentre De Cecco si affida gli attaccanti di palla alta.
Il primo time out viene chiamato da Lorenzetti che richiama i suoi sul 14 13 per Perugia, sostanziale parità ma cosa più importante: bello spettacolo.
Dopo il primo time-out è tempo del primo video check chiamato, come spesso capita tra queste due squadre, da Perugia che ha ragione, ottiene il punto va a più due: 15-13. Berger, che sulla carta doveva essere l'anello debole di Perugia, si rivela invece l'uomo in più sfornando un'ottima prova anche al servizio. Ma l'uomo che fa la differenza è sempre lui: Atanasijevic che costringe Trento a chiamare già il secondo tempo sul 18-14. Antonov entra in battuta al posto di Sole e... Ace!
È quindi Perugia ora che chiama tempo sul 20-19. Rispetto alle gare precedenti Trento molla proprio nel momento decisivo ovvero dopo il 20 momento in cui sale ancora una volta in cattedra il vero ed unico terminale offensivo di Perugia ovvero Atanasijevic; Perugia fa suo il primo set per 25-21.


Anche il secondo set segue il copione del primo ovvero Trento gioca veloce e al centro mentre Perugia sfrutta maggiormente gli attaccanti di palla alta. Trento deve cercare di mettere in difficoltà Perugia ricezione ma finora colleziona solamente tanti errori al servizio. Anche in questo set i primi a chiamare il video check sono i giocatori di Perugia su una palla dubbia a rete di Van de Voorde. Curiosa la gestione dello zar da parte di De Cecco: gli dà palla solo nella rotazione in cui è in 2 o da seconda linea. Quando la palla scotta però il regista di Perugia ha un solo punto fisso: Magnum. I tempi di Lorenzetti sono mitici è sempre calmo pacato ed educato qualcosa che dovrebbero far vedere in tutte le scuole e palestre. Discutibili alcune scelte di Giannelli che forza molto (forse troppo) al centro finendo per perdere in efficacia. Chi non smette mai di mettere giù palla è Atanasijevic che seppur servito meno del set precedente ha sempre percentuali mostruose. Se è preoccupante l'involuzione al servizio di Giannelli (non lo vedo più fare ace da mesi e mesi) è altrettanto inquietante la potenza al servizio del l'opposto di Perugia che piazza l'ace che costringe Lorenzetti al secondo time out sul 22-20. Come nel primo set Trento stranamente si scioglie e prima con l'errore di Lanza al suo secondo attacco del set (paradossale) lancia Perugia sul 24-20 in seguito ad un gatto tirato fuori da Stokr.


Galli in telecronaca fa notare un dato su tutti: l'opposto di Perugia sta attaccando con una percentuale superiore al 70% di punti. I primi tre attacchi del terzo set di Perugia sono tutti finalizzati dallo stesso giocatore ovvero Atanasijevic. Quello che è un mio parere personale è che De Cecco mi sembra più maturo logicamente anagraficamente è più grande di Giannelli e gestisce meglio la squadra; sicuramente ha dalla sua delle bocche di fuoco più forti di quelle di Giannelli che però a volte secondo me pecca di esuberanza spingendo il gioco quando non serve vedi tanti primi tempi spinti non nel momento giusto. 8-5 Perugia. A meta set Trento rimette la testa avanti e gioisce per essere riuscita finalmente a difendere un attacco di Atanasijevic...
Emblematico comunque che il giocatore più carico della Diatec sia sempre Giannelli, il ragazzino della squadra. Lanza conferma la sua ennesima giornataccia spedendo in rete il suo terzo servizio del set!!! Van de Voorde tra aces e muri riporta avanti Trento 19-20. In tema social però è Berger a farci sognare e lancerei questo #QuantoSaltaBerger.
Nelli entrato al servizio su Stokr manda fuori; punteggio fermo sul 23 pari e tempo di Trento.
Nella pallavolo si dice che l'opposto è un giocatore ignorante la dimostrazione la dà il giocatore di Perugia che su palla buttata in aria dopo una grande difesa dei compagni tira senza un domani e trova un punto fantastico portando i suoi 24-23. L'ultimo punto della gara è emblematico: Lanza riceve male, Giannelli alza in bagher e Lanza sbatte contro il muro a tre. Perugia asfalta Trento 3-0 ma dopotutto poteva perderla solo lei questa gara.
Sabato 22 la bella per la finale: se Perugia perde il presidente deve cacciare tutti perché i roster non sono minimanete paragonabili.

Punti Trento
Stokr: 11 - 9/16 - 56%
Lanza: 5 - 5/12 - 41%
Urnaut: 9 - 8/18 - 44%
Van de Voorde: 12 - 6/12 - 50%
Sole: 6 - 6/8 - 75%
Giannelli: 2

Punti Perugia:
Atanasijevic: 22 - 19/32 - 60%
Zaytsev: 6 - 6/13 - 46%
Berger: 12 - 10/16 - 63%
Podrascanin: 8 - 4/5 - 80%
Birarelli: 7 - 6/8 - 75%
De Cecco: 1






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