giovedì 28 dicembre 2017

Wonder

Auggie è un bambino di 10 anni che per la prima volta va a scuola. Prima aveva studiato a casa con sua madre a causa di una malformazione alla nascita che
l'aveva costretto a subire ventisette operazioni al viso. Smontato il casco da astronauta intraprenderà  la sfida più grande della sua vita: affrontare gli sguardi degli altri.


Film carino che, seppur scontato, non annoia e fa emozionare.
Si soffre insieme alla famiglia di August: un bambino intelligente, dolce e spiritoso purtroppo segnato nel corpo e nell'anima da una serie infinita di cicatrici che non gli tolgono però la sua voglia di vivere. La scuola è sempre stata teatro di grandi e piccoli traumi per ogni ragazzo normale, figuriamoci per uno dal viso sfigurato! Eppure per decine di persone che sfottono ce n'è (fortunatamente) sempre una che sa guardare oltre e amarci per quello che siamo in realtà. Certo importante è avere alle spalle una famiglia che non ci faccia mai sentire soli ed emarginati.
Il film affronta tanti temi: la diversità, il bullismo, l'amicizia, i sogni ma uno mi è piaciuto più di tutti, quello legato ai rapporti inter-familiari. August viene definito dalla sorella "il sole intorno a cui tutti loro (pianeti) ruotano". Eppure anche lei è una ragazzina ed anche lei ha dei problemi a scuola (imparagonabili certo a quelli del fratello) e dei sentimenti: si sente sempre messa in disparte nella famiglia perché il fratellino ne ha più bisogno e penso sia molto realistico e trattato con delicatezza.

Nel cast figurano una (tettonissima e) sempre intensa Julia Roberts ed un Owen Wilson convincente ma che dovrebbe tagliarsi i capelli dai.

Qui altri film visti e recensiti in ordine alfabetico!

2 commenti:

  1. Bello! Uno dei film fatti meglio degli ultimi tempi!

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  2. Ho appena finito di leggere il libro, credo ora guarderò anche il film! Grazie, Claudio

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