giovedì 18 aprile 2013

Della bellezza di Zadie Smith

Del 2005

512 pagine

citazione: "il tempo è come trascorri il tuo amore"
al quarto posto della mia lista dei 1000 libri da leggere prima di...

Trama:
Howard Belsey e Monty kipps sono due docenti universitari in conflitto da anni. Su cosa? Sulla vita ed il suo modo di concepire il mondo. Il primo liberale, l'altro conservatore, scopriranno di non essere così diversi come avevano sempre sperato di essere...
Howard sta per festeggiare i 30 anni di matrimonio con sua moglie Kiki quando lei scopre una cosa che rivoluzionerà per sempre il loro rapporto e le loro vite: il marito l'ha tradita. E se sulla debolezza umana del marito può provare a sorvolare...non può fare altrimenti quando scopre
con chi l'ha tradita! Mentre i due uomini sono eternamente in conflitto, Kiki fa amicizia con la moglie del nemico del marito: Carlene. Una persona che...tornerà a farle battere il cuore.

Mie considerazioni:
Ha iniziato a piacermi dopo 100 pagine anche se poi mi ha lasciata insoddisfatta. L'ho trovata l'ennesima storia che tratta degli umani difetti senza una conclusione significativa. Molto realistica, sicuramente. Sembra una storia vera che non può avere fine perchè se i protagonisti fossero persone reali come potremmo sapere, noi lettori, che destino li aspetta?
I mariti - e gli uomini in generale - ne escono male. Egocentrici, egoisti e sulle nuvole, incapaci di amare ciò che hanno e sempre desiderosi di nuove battaglie e nuovi adulatori.
Le donne quantomeno sembrano possedere un'arma in più: la vitalità.
Se volete comprendere appieno ciò che viene descritto all'interno, dovrete spesso fare ricorso a smartphone, tablet o pc visti i continui riferimenti a famosi dipinti. Che ritengo però poco funzionali alla storia narrata.
Sicuramente eccessive cinquecento pagine, ha avuto un sussulto grazie al (lo strano) rapporto Kiki/Carlene finito però troppo presto rispetto alla lunghezza totale della storia.
Il merito più grande di questo libro è quello di avermi fatto scoprire un pittore che è entrato di volata tra i miei preferiti: Edward Hopper.
Qui sotto qualche sua opera per i più pigri di click!

the long leg - dal sito appuntinovali.blogspot.com



chair car - dal sito www.crossing.it

Nessun commento:

Posta un commento