martedì 23 aprile 2013

Marco Masini - concerto 22 Aprile 2013


Quando si parla di Masini purtroppo, ancora, si sente gente proferire insulti o la si vede toccarsi parti scaramantiche del corpo. Io lo "conosco" da anni, la sua canzone più famosa mi torna spesso in mente quando qualcuno mi infastidisce ma solo da quando conosco la Titti ho imparato ad ascoltarlo davvero. Sicuramente le sue non saranno tra le canzoni più allegre dell'universo ma dipingerlo solo come uno sfigato che canta canzoni depresse lo trovo riduttivo. E noioso.
I gusti musicali sono particolari perchè non sono standard, non sono uguali per tutti. La musica ed i cantanti riescono a toccare delle corde intime e come lo fanno è un mistero. Qualcuno si emoziona con l'heavy metal, qualcuno con l'hard core e qualcun altro...con Masini. Che male c'è?
Ieri, durante il concerto, ha parlato brevemente di Mia Martini, un'altra persona (ingiustamente) tagliata fuori dall'ambiente musicale e tacciata come portarogna.
La gente dovrebbe riflettere quando parla ma è anche vero che ignoranza, indifferenza ed egoismo abbondano sempre più. Come se il Medioevo non fosse qualcosa di mille anni fa ma qualcosa invece di connaturato nell'uomo.
Com'è stato il concerto?
A parte che è iniziato 40 minuti dopo il previsto...bello. Solo Masini e un pianoforte. La sua voce molto particolare dal vivo è  ancora più piacevole. Il teatro era pieno di persone che conoscevano anche i testi più vecchi e ci sono state due sorprese: sul palco son saliti Enrico Ruggeri e Paola di Paola&Chiara.
Qui sotto qualche video della serata!








1 commento:

  1. Sono passati più di 20 anni quando per la prima volta sono andata a quello che allora era il Palatrussardi a sentire Marco Masini. Ricordo che la mattina non siamo andati a scuola e ci siamo piazzati davanti ai cancelli prestissimo. In quegli anni a vedere Marco c'era sempre tantissima gente e noi volevamo stare in prima fila. Masini l'ho visto tante volte. L'ho visto a Brescia e a Firenze. L'ho visto a Radio Italia (e li siamo anche entrati in Radio a farci fare l'autografo). Sono andata con due amici a Caravaggio quando era ospite di Radio Zeta e fuori abbiamo fatto le foto con lui. L'ho seguito sempre anche quando era perso, anche quando ai suoi concerti eravamo io e mia sorella + altre 50 persone a quella che era una specie di festa dell'Unità.
    Chi ascolta Masini .. AMA Masini, ama le sue canzoni e in queste non ci vede e non ci sente la tristezza che il resto del mondo sente o peggio ancora deve sentire per presa di posizione.
    La maggior parte delle persone che sputa su di lui conoscerà si e no 3 canzoni. Si ferma a queste e parla per il gusto di parlare. Personalmente non me ne frega niente di quello che dice la gente quando dico che vado al concerto di Masini o che lo ascolto. Trovo stupido e tremendamente scontato questo comportamento. Non mi reputo una sfigata perché lo ascolto. Non sono depressa. Non ho tentato mai di ammazzarmi dopo aver ascoltato una sua canzone. Non sono neppure mai inciampata ascoltandolo. Non ho avuto malocchi o magie nere su di me per colpa sua. Canto a squarciagola le sue canzoni. Mi emoziono ascoltandole.
    Il concerto di ieri non è stato altro un incontro con un artista che ha parlato con i suoi fans. Si è raccontato e solo con un piano e la sua voce ha regalato emozioni alla maggior parte delle oltre 1000 persone che erano presenti a teatro.

    Masini per me è un poeta che musica le sue poesie.

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