venerdì 19 ottobre 2018

Cina - Italia= 2-3

Semifinale Campionato Mondiale di Pallavolo Femminile 2018

I set:
sestetto titolare per l'Italia con Sylla che rientra al suo posto e come al solito Egonu martella in modo notevole. Buona correlazione muro-difesa e distribuzione del gioco di entrambe le squadre abbastanza scontato: da noi palla a Egonu e pedalare, nelle cinesi palla a Zhu Ting.
Al primo time out tecnico siamo
avanti noi 6-8 e una buona posizione in difesa ci permette di rigiocare e costringere la Lang Ping a chiamare tempo sul 6-11.
Due azioni spettacolari tra alzatrice e centrali cinesi (alza una tesa al centro da fuori posto 2!) mentre quando Malinov cerca le nostre spara delle palle ingiocabili (vedi fast a Chirichella sbattuta nelle mani del muro). Sylla (seconda miglior marcatrice del mondiale come %) è in palla ma la regista cinese, per provare a impensierire il muro italiano, mette molto in gioco le sue centrali. Egonu fa 11-16. Entra Cambi al servizio sul 12-17 (segnalo una Bosetti positiva in attacco, forza Lucy) e palla a Danesi, punto (finalmente). Primo cambio della Cina in posto 4  e Danesi puntone (muro a zero) 14-21 grazie ad una Cambi rimasta in campo. Ace Bosetti 14-23. Rientra Malinov (perché mi sembra che con lei Egonu schiacci meglio). Ace Cina 17-23. Chiude Chirichella 18-25. Set giocato molto bene dalle nostre azzurre, Malinov deve sciogliersi ed in generale non dobbiamo allentare la tensione perché secondo me la Cina deve ancora entrare in partita.

II set:
Cina più convinta si porta avanti 8-7 al primo time out tecnico. Cina ancora avanti 13-10 tempo Mazzanti (Cina più efficace in attacco e molto incisiva al servizio). Entra Parrocchiale in ricezione su Sylla. Si procede punto punto (Bosetti inizia ad essere intercettata spesso da muro e difesa cinesi). La giovane mancina Li Y.Y, entranta nel primo set, inizia a carburare e fa 16-14. Mentre la Cina continua a mettere in gioco le sue centrali credo che nel nostro campo non si sia ancora visto un attacco da posto 3. La Cina ora cura bene Egonu che viene murata spesso e nella rigiocata sbaglia facendo 18-15 e time out Italia. Ci si attacca a Sylla perché Egonu è controllata a vista (e ancora zero palle al centro). Una palla controversa che scatena nervosismo e arbitro che chiama contesa sul 20-18. Sylla fa minga ingan e 20-19 con Cina che chiama tempo. La Cina continua ad andare avanti perchè Egonu non mette più giù una palla e il mono-gioco previsto da Malinov inchioda Sylla nel muro avversario. Egonu sembra patire (moralmente) il fatto che inizia ad essere difesa ma nonostante tutto stiamo attaccate alle avversarie. Zhu fa 23-21 dalla seconda linea e Hu M.Y. (appena entrata) trova due aces consecutivi sul bersaglio Sylla che fanno riaprire la gara 25-21. Se Egonu viene circoscritta è obbligo di Malinov (e di Mazzanti) trovare una soluzione: secondo me aprire il gioco e provare Cambi.

III set:
La Cina gioca sulla scia del set precedente e serve molto bene mettendo in croce la nostra ricezione: Mazzanti time out già sul 4-1!!! Trovo comunque, ancora, la gestione di Malinov deficitaria (manda al massacro Chirichella) e girando poco Egonu si vedono maggiormente i suoi limiti. Non possiamo lasciarle andare se no ci asfaltano. Sylla dannosa in ricezione, primo punto in fast di Chirichella 6-4. La Cina fa un fallo di posizione (!) che ci grazia visto che Chirichella aveva sbagliato il servizio... 8-6 con ennesimo punto della centrale cinese #1. Guidate da Bosetti, riaggangiamo le cinesi. Dopo un'invasione di Ly, Lang Ping chiama subito tempo 8-9. Se la prima palla non la mettiamo giù bisogna dire che siamo più positive in difesa e contrattacchiamo punto per l'8-12. Altro fallo di posizione delle cinesi 9-14! Egonu continua la sua striscia negativa al servizio 11-15. Sylla, su alzata super veloce di De Gennaro (anche oggi molto positiva), fa 11-16. Per fortuna di Malinov e di tutta l'Italia Egonu riprende a fare punti pesanti; 13-19 entra Cambi al servizio ed è lei a dare la prima palla del set (allucinante) a Danesi che fa punto nei tre metri! 16-22 time out Cina. Avendo letto il mio blog ed essendosi risentita, Egonu piazza due aces consecutivi che valgono il 16-25.

IV set:
Doppia azione di De Gennaro spettacolare ed Egonu punto: forza azzurre!!! Sylla ancora bersagliata in ricezione e De Gennaro subisce ace per coprirla 3-1. Si torna, come il set precedente, 4-1 per la Cina, Mazzanti chiama tempo ed Egonu sovra-sollecitata diventa inefficace. Malinooooooooooooov! Magistrale pallonetto della centrale #17 cinese (meno male che almeno la cinese gli le da le palle perché se una bimba italiana vedesse questa partita e fosse una centrale penso che da domani chiederebbe di cambiare ruolo visto il coinvolgimento delle nostre azzurre :-( ). Cioè De Gennaro alza una fast in bagher a Chirichella: punto 7-6. Time out tecnico 8-7. Egonu 24 punti e Sylla 17 ma è Bosetti a muro a riportarci in parità 13-13 e time out Cina. Appena la Cina torna a spingere in battuta l'Italia fatica e subisce un parziale di 3-0 che vale il 16-13 per la Cina. 17-15 Cambi al servizio. Lucchetta in telecronaca elogia le doti (immense) di Egonu però mi chiedo come possa non sottolineare la monotematicità del gioco italiano... c'è da dire che Egonu quando la palla scotta non si tira indietro, anzi e riaggancia le cinesi 18-18. Danesi prima e Chirichella poi battono un colpo a muro e... 18-20! Ace Danesi (che i punti deve quindi provare a farseli da sola :-) 18-21. Gatto di Egonu 21-22. Sylla, su super di De Gennaro, 21-23 (alzata da vedere e rivedere). Zhu però non ci sta e fa 22-23. L'opposta cinese fa 23-23, tempo Italia. Altro gatto di Egonu e 24-23 e poi scarica a quasi cento all'ora il 24-24. Errore della 9 cinese e 24-25. La 17 cinese pareggia, Egonu ci riporta avanti 26-25. La Cina però non ci sta e pareggia 26-26. Egonu contro Cina: stampata con urlata in faccia 27-26 allora Paoletta cambia zona, attacca ancora più forte e 27-27 (comunque gestione assurda). Di la attaccano tutte e fa punto anche la #1 28-27. Da noi Egonu passa in prima linea in 4 e... 28-28. Zhu bomba nei tre metri 29-28. Sylla, dopo azione al cardiopalma, fa 29-29. Finisce 31-29. Si va al tie break, mannaggia.

V set:
Danesi punto*. Su rigore. Cioè Malinov ora le alza la palla (ancora bassa) e la fa stampare mortacci... quindi giustamente adesso alza modello 1-1-1 ovvero banda opposto centro e così via no va be. Le fischieranno le orecchie intanto... le fischiano doppia 5-4. Stampone di Danesi 5-6, Chirichella servizio out 6-6. Visto che prima la cronaca punto-punto non ha portato bene... ci rileggiamo alla fine del set. Dico solo che entra Cambi, quasi tutto il set. E comunque vada è una "sconfitta": aver giocato sempre con Malinov e nel momento più importante e delicato sbattere dentro Cambi è una mossa disperata e paracula. Logicamente forza Carlotta.
E siamo in finaleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!
15-17!!! Un'emozione come raramente mi è capitato di provare: partita incredibile e la legge del primo punto del tie break che non sbaglia mai

* quando ero piccola girava la leggenda che chi faceva il 1° punro del quinto set avrebbe vinto la partita. Leggendo confermata: evvai!!! E domani Italia-Serbia.

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