martedì 19 ottobre 2021

"THE OUTSIDER": il thriller soprannaturale di Stephen King

Descritto nella quarta di copertina come "un capolavoro imprescindibile che va oltre i generi", ho inserito di diritto "The outsider" nella mia lista dei libri da leggere ma quando l'ho iniziato sono rimasta un po' delusa e vi spiego perché: prima però diciamo due cose "tecniche":

  • pubblicato nel 2018
  • il titolo originale è lo stesso usato per l'edizione italiana ovvero The Outsider
  • E' un bel mattone lungo 529 pagine scritte abbastanza fitte ma, come la maggior parte dei libri di Stephen King, si fa leggere velocemente. 

Perché ci sono rimasta male?

Al centro della trama del libro "The Outsider" c'è l'omicidio di un undicenne ma non è tanto la scelta di una vittima così giovane quanto la modalità dell'uccisione che mi ha lasciata perplessa. L'esecuzione è descritta minuziosamente fin dalle prime pagine ed è abbastanza brutale anzi, togliete pure l'abbastanza e mi sono chiesta, pochi giorni dopo aver visto quella serie tv coreana che va tanto di moda e che ho trovato disgustosa dalla violenza contenuta, ma è possibile che uno scrittore famoso come SK, arrivato a settant'anni, debba mettere al centro del suo libro un omicidio così cruento

Ai voi l'ardua sentenza!

Prima di riassumervi velocemente la trama di questo libro vi dico che la storia non decolla fino all'omicidio del presunto assassino che però arriva solo dopo duecento pagine! quando poi la storia inizia a seguire la piega del soprannaturale. Siete pronti ad una storia che in qualche modo giustifica il male nel mondo con la presenza di essere soprannaturali? 

La cittadina di Flint City è scossa dalla notizia del brutale omicidio di Frank Peterson, un undicenne sodomizzato e mutilato in un bosco. Numerosi testimoni giurano di aver visto

l'allenatore di baseball tutto sporco di sangue e le sue impronte vengono ritrovate numerose sul luogo del delitto. Per la polizia l'arresto di coach T sembra una formalità ma decidono di farlo in "grande stile", durante una partita dei playoff. Terry però rimane calmo e si proclama sempre innocente anche perché, il giorno dell'omicidio, era ad un convegno a centinaia di chilometri di distanza e... ci sono delle riprese video che lo dimostrano (oltre a vari colleghi che erano lì con lui). Com'è possibile però che un uomo sia in due posti diversi nello stesso momento? E' quello a cui cerca di rispondere il detective Anderson mentre trascina l'imputato in tribunale dove però viene freddato prima di arrivarci, dal fratello della vittima. Caso chiuso? Neanche per sogno. Ralph Anderson scopre delle strane coincidenze con un altro caso di omicidio di minori e va ad indagare sul posto facendosi aiutare da Holly, un'anziana professionista di recupero crediti! La strana coppia scopre che a volte le antiche leggende hanno una base di inquietante verità e finiranno per trovarsi faccia a faccia con El Cucu, una sorta di uomo-nero che si impossessa del dolore e delle identità delle persone per perpetrare atroci delitti...

Insomma un romanzo che si fa leggere ma che, per me, non si avvicina minimamente ad altri capolavori di Stephen King su tutti 22/11/63

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