venerdì 27 aprile 2012

Una questione intima

Per anni abbiamo sorriso delle reclames di quella marca di assorbenti le cui protagoniste mostravano come il ciclo mestruale non fosse di impedimento alle attività di tutti i giorni come: fare ruote, buttarsi col paracadute o arrampicarsi su di una parete rocciosa a mani libere...
Cose che appunto si fanno tutti i giorni, no?
Diciamo che almeno c'è stato un progresso nel pensiero poichè anni addietro, la stessa marca di assorbenti, mostrava le sue testimonial che correvano scalze su di un prato gridando: "asciutta e libera come una farfalla!". Moderne figlie dei fiori non drogate ma con le stesse fantasie allucinogene...
Capisco che gli assorbenti, il loro utilizzo ecc. possa essere un qualcosa di sconosciuto per l'altra metà del mondo, ovvero gli uomini, che ancora oggi sono spiazzati da questo ciclico evento.
La richiesta, al proprio fidanzato - amico - marito, di comprare una confezione di assorbenti  causa ancora oggi vergogna e smarrimento. E assoluti momenti di ilarità nella richiedente.
Dopotutto è un qualcosa di cui poco si parla se non come qualcosa di comico. E' assurdo come l'idea del ciclo sia stata associata alla possibilità di fare delle attività (assurde). Come se ci volesse una testimonianza dal massimo mezzo di comunicazione per dire al mondo che siamo delle persone "capaci" anche in quei giorni lì.
Una campagna pubblicitaria ancora peggiore è
di quella marca di assorbenti per donne che soffrono di piccole perdite.
Addirittura lanciano questo messaggio: "così potrete salire in ascensore senza l'ansia dell'odore delle vostre piccole perdite".
La cosa grave è che sembrano lasciar intendere che senza il loro prodotto...è un rischio incontrare una donna over in ascensore! Ma vi pare possibile?
Infine concludo col caso per eccellenza del "puzza solo a voi" : il detergente intimo. Che è esclusivamente per donne! Se ci fate caso, in uno spot di questo prodotto non c'è mai un uomo.
Si sa che quel genere produce solo essenze di mughetto e le parti intime maschili sono sovente scambiate per arbre magic...
C'è quindi la tremenda convinzione che l'essere femminile sia produttore di odore. Che può anche essere vero ma può influire nell'approci tra i generi.
Giuro che una volta ho sentito dire ad un ragazzo che lui dava per scontato che una donna, prima di ogni atto intimo, si facesse una lavanda vaginale. Non un normale bidet ma una LAVANDA!!!
Poi va be a me sta cosa che puzziamo solo noi proprio non piace. Gli uomini già che hanno il pi****o se la menano come se avessero tra le gambe un dispensatore di monete d'oro poi credono anche di avere un organo...profumatore d'ambiente.
Come sempre, la verità sta nel mezzo.
Non c'è un sesso, a mio avviso, che puzza più di un altro e sarebbe giusto che qualche campagna pubblicitaria lo ricordasse.
Magari mostrandone uno mentre mangia lo yogurt al bifidus dopo essersi buttato dal paracadute. Perchè insomma che solo le donne siano puzzose e stitiche...no eh!

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