giovedì 28 marzo 2013

Un'alba di qualche anno fa (2009)


Ciao!
Questa mattina stavo riguardando qualche foto vecchia sulla mia memoria esterna e ho trovato l'immagine qui sopra. Era l'alba di un'estate a Cervia, postaccio che ricorderò a vita perchè l'hotel in cui soggiornavo (e che sarebbe meglio definire una pensione per anziani) mi aveva fatto riempire di pustole su pancia e schiena. Avevo passato metà vacanza a ribaltare letto e lenzuola alla ricerca degli esserini che mi pungevano durante la notte. L'unico rimedio a quel fastidio (che incomprensibilmente colpiva solo me e non la Titti) fu comprare un acaricida per il letto, ricoprirlo con l'unico telo mare rimasto pulito e...correre in farmacia per il cortisone. Ma a parte quel "simpaticissimo" particolare, quella vacanza la ricordo per
una delle albe più belle mai viste nella mia vita. La sera prima avevo litigato (strano eh) con la Titti e mi son addormentata col dubbio di alzarmi presto oppure no, come programmato in tempi di pace. Ma una volta che la sveglia suonò, lei come sempre era al mio fianco. Musona ma al mio fianco. Ricordo la camminata per arrivare al mare, dieci minuti nel silenzio e nella pace, con qualche vecchina affacciata alla finestra e qualche solito fanatico di corsa con cane appresso. Quella mattina pensai che avevano ragione loro, che svegliarsi così presto è assolutamente bello perchè la luce è stupenda e non c'è quel casino (auto e persone) che poi rovina la magia della giornata. Il fatto è che avevamo fatto male i conti ed eravamo arrivate in spiaggia prestissimo. Si ma tipo un'ora prima! E sulla sabbia si gelava. Noi, impavide, non avevamo altro che canotta e pantaloncini e abbiamo dovuto ideare qualcosa per riattivare la nostra circolazione. Abbiamo iniziato a fare le pazze sulla battigia, ruote, sottospecie di verticali e insieme all'alba arrivò...la pace :-) la foto qui sopra mi fa sorridere perchè mi vede lì intenta ad osservare qualcosa nell'acqua, qualcosa che ora non ricordo ma che in quel momento doveva proprio interessarmi. Chissà cosa poteva mai essere! Qualche pesce strano no perchè le alghe erano talmente spesse, fitte ed appiccicose che non sembrava esserci altro. La trovo molto carina perchè solo io so che...sono io e poi perchè il mare di Cervia, che non è certo tra i più belli d'Italia, qui sembra da cartolina. La condivido con coi per ricordarvi (o farvi conoscere) quanto sia bello vedere sorgere il sole sul mare e per dire alla Titti che: "brava! ogni tanto - ma ogni tantotantotanto - fai propro delle belle foto!". In attesa della prossima alba, un buona giornata a voi!

1 commento:

  1. Alzarsi per vedere l'alba è sempre abbastanza traumatico ma poi una volta che si supera il momento iniziale ... E' UNO SPETTACOLO STUPENDO .. ricordo anche io quest'alba di Cervia con un sorrisone in viso! :-)

    .. giusto per puntualizzare .. a me sembra di fare delle foto stupende!

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