lunedì 23 febbraio 2015

Selma - la strada per la Libertà

Da vedere
dal sito www.mdadst.org

Trama:
Stati Uniti d'America, 1965 - Martin Luther King incontra più volte il presidente americano per sollecitare la questione del diritto di voto della popolazione nera senza mai riuscire ad ottenere una legge che tuteli quella parte della popolazione. Il dottor King, vincitore anche del premio Nobel per la pace, decide che è ora di rivendicare i propri diritti e sceglie a cittadina di Selma per far vedere all'opinione pubblica come sono trattati i negri in molta parte del loro paese. Organizzando una marcia pacifica, King si scontra con il razzista capo della polizia locale che fa diventare la marcia una carneficina in cui purtroppo muore anche un giovane. Gli scontri, ripresi in diretta televisiva, urtano morale e sensibilità e finiscono sulle prime pagine di tutti i giornali. King viene minacciato e con lui tutta la sua famiglia, vorrebbe mollare perchè il suo ideale costa molte vite e infiniti dolori ed umiliazioni a chi lo segue ma, come solo i grandi leader, non molla. Alla successiva marcia pacifica verso Montgomery non ci saranno solo negri per la strada ma persone di ogni colore e provenienza che dimostreranno insieme e pacificamente come ogni uomo abbia gli stessi diritti al di là di Stato e colore. 

Mie considerazioni:
Pesante.
Alcune scene fanno male, sono così crude e violente ed ingiuste che si fa quasi fatica a tenere aperti gli occhi. Viene da piangere a più riprese e non perchè sia condito di retorica ma perchè ci si chiede come certi fatti siano potuti accadere e cosa ancor più dura...accadano ancora.
M.L. King è dipinto come un uomo molto carismatico ma umano, con i suoi dubbi, le sue paure e le sue debolezze.
E' fantastico il momento in cui si vede King, dopo la prima marcia sul ponte di Selma, quando le persone motivate da lui vengono massacrate dalla polizia, che riflette sul da farsi e che è devastato dal risultato della manifestazione, è troppo il dolore intorno a lui, il dolore che deve sopportare nelle persone che hanno creduto in lui e che ora sono ferite al suo fianco. Dopo le continue minacce è quasi portato a mollare ma quando un giovane gli fa notare che lui è la loro guida, che loro si fidano di lui, che quello per cui marciano è giusto ed è un loro diritto...va avanti. In prima fila, senza mai tirarsi indietro. Una persona che ha provato la paura e ha deciso lo stesso di affrontarla. 
Ammetto che della sua vita conosco poco e che questo film mi ha fatto venire una voglia immensa di conoscerne di più.
Non è il film della frase abusata I HAVE A DREAM, è la ricostruzione di come la volontà e la passione di un uomo possano essere contagiosi e darci il coraggio di perseguire i nostri ideali.
Un neo? Manca una foto del vero Martin Luther King.

Bella canzone che ha vinto anche l'Oscar!


ps 
Selma è il nome della cittadina in cui ci sono stati alcuni tra gli scontri più dolorosi che hanno colpito il movimento non violento di Martin Luther King

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