mercoledì 14 marzo 2018

La signora dello zoo di Varsavia

immagine dal sito
www.comingsoon.it
Film ispirato alle reali vicende di Jan ed Antonina Zabinski.

Varsavia 1939: la città viene prima bombardata e poi invasa dall'esercito tedesco. Anche lo zoo viene distrutto e con esso gli animali al suo interno. I coniugi Zabinski però non accettano l'idea che la struttura venga smantellata e si accordano con i tedeschi per un nuovo progetto: allevare maiali. Dietro quella stramba idea però c'è qualcosa di più profondo: infatti con la scusa di raccogliere gli avanzi per i maiali, Jan fa
nascondere all'interno del suo camioncino alcuni ebrei del Ghetto di Varsavia che poi ospiterà in casa sua in attesa di trovare il momento buono per liberarli del tutto.
Mentre Jan lavora per procurare nuovi documenti agli evasi, Antonina rimane a casa col figlio cercando di tenere a bada Lutz, l'ufficiale tedesco nominato da Hitler supervisore dello zoo...

Film poco pubblicizzato eppure uno dei più piacevoli visti nel 2017. La storia non è retorica e gli animali non vengono usati per addolcire la pillola, anzi: viene mostrato come anche loro furono vittime innocenti di uno dei conflitti peggiori del Novecento.
Verso metà del film il ritmo aumenta e ci si immedesima sempre di più nella tensione e nella paura vissuta dai protagonisti che quotidianamente rischiavano la loro vita per salvare quella di decide di sconosciuti. Quanto hanno rischiato Jan ed Antonina Zabinski? Con i tedeschi nel cortile e continui sotterfugi... eppure sono riusciti a salvare oltre trecento persone, adulti e bambini!!! 
Durante la visione de La signora dello zoo di Varsavia mi sono confrontata con i miei amici e tutti eravamo increduli: cosa spinge una persona a rischiare la propria vita per salvare quella di uno sconosciuto?
Domande senza risposta se non un'amara considerazione: oggi pochi di noi avrebbero il coraggio della famiglia Zabinski.

Io vi consiglio di vedere "la signora dello zoo di Varsavia.

Nessun commento:

Posta un commento