mercoledì 9 giugno 2021

Creme solari: la verità che scotta

La scoperta che molte delle creme solari in commercio sono nocive per la nostra salute (e per quella dell'ambiente) mi ha molto scossa. 

Ricordo ancora la mia prima insolazione quando avevo quattordici anni e quel giorno ero andata all'Aquafan di Riccione: il dentro e fuori dall'acqua era stato letale per la mia pelle e la sera ero tutta bruciata e perfino confusa. 

Varie visite dermatologiche dopo hanno confermato che, essendo un fototipo 1, la mia pelle necessitava di cure particolari per l'esposizione al sole ovvero protezione costante, ogni due ore, con una crema solare dal fattore 50. Cosa che mi ha garantito per anni la definizione di "mozzarella", "cadavere", "lampadina"...

immagine dal sito Fototipi | Cosa Sono? Caratteristiche e Protezione Solare | X115®


Il mio pallore è stato causa di sfottò per praticamente tutta la mia esistenza ma ho imparato a conviverci facendolo diventare una mia caratteristica e pensando con orgoglio che stavo prevenendo la formazione di tumori della pelle. 

Durante il clou della pandemia covid, nell'aprile del 2020, ho guardato un video che spiegava l'importanza della Vitamina D per il nostro sistema immunitario, vitamina che si può assumere tramite l'alimentazione ma prevalentemente con l'esposizione al sole. Il biologo che parlava invitava quindi ad esporsi quotidianamente e gradatamente al sole e ad evitare di ricoprirsi costantemente di creme solari visto che praticamente tutto il Nord Europa (Italia compresa) evidenzia carenze di vitamina D. Articolo: quando esporsi al sole

Quel video ha fatto scattare un campanello nella mia mente: possibile che il mio pallore e la mia incapacità di abbronzarmi sia stato auto-prodotto a causa di un eccessivo uso di crema solare

Ho quindi iniziato qualche ricerca e mi sono imbattuta in questo articolo: Le sei migliori creme solari biologiche 2021 e le mie certezze hanno iniziato a vacillare. L'articolo, firmato da Riccardo Lautizi, indica i 5 motivi per cui le creme solari più diffuse in commercio sono dannose:

immagine dal sito Le 6 migliori Creme Solari Naturali Biologiche 2021 (dionidream.com)

immagine dal sito Le 6 migliori Creme Solari Naturali Biologiche 2021 (dionidream.com)


e prende spunto da una pubblicazione che potete trovare sul US National Library of medicine  - National Institute of Health intitolata: Neurotoxic effect of active ingredients in sunscreen products, a contemporary review

Allarmata da questo articolo ho continuato la mia "ricerca" e sono andata a cercare i sintomi della carenza di vitamina D e, tra i tanti articoli che ho trovato vi segnalo questo che sintetizza bene ed è di facile comprensione: Carenza di vitamina D: 8 segni per capirlo

immagine dal sito: Carenza di vitamina D: 8 segni per capirlo (macrolibrarsi.it)

E cosa dire dell'articolo pubblicato nelle scorse settimane sul sito bloomberg.com che accenna ad una possibile correlazione tra il benzene contenuto nelle creme solari e la leucemia? E non è finita qui: quantità elevate di benzene sono state trovate anche nei disinfettanti  per le mani (il cui uso è salito alle stelle nell'ultimo anno e mezzo). E vista l'enorme richiesta sono stati perfino alzati i livelli di benzene ammessi per poter avere abbastanza prodotti da vendere alla clientela in panico!!!

Citando dall'articolo: Il benzene in realtà causa mutazioni del DNA, è un potente cancerogeno. Anche una piccola dose può mettere in moto la catena di eventi che può portare a un cancro pochi anni dopo»

Pensate che l'organizzazione mondiale della sanità ha paragonato la tossicità del benzene a quella dell'amianto!

Elevate quantità di benzene sono state trovate in un medicinale protettore dello stomaco e nella metformina (un popolare trattamento per il diabete).

Se tutto questo vi sembra strano provate a considerare questo fenomeno: l'industria delle creme solari è cresciuta a livello esponenziale ma i melanomi continuano ad aumentare. Com'è possibile? Qui qualche considerazione tratta dalla pagina instagram @carivoreaurelious: 

🧴La crema solare non ti "protegge" dal sole. Blocca i raggi UVB e scarica le tossine nel flusso sanguigno. ☢️Queste sostanze chimiche tossiche artificiali sono state rilevate nel sangue al di sopra dei livelli accettabili della FDA. 🧴Ti impedisce anche di sintetizzare la vitamina D, un fattore che contribuisce al motivo per cui le carenze di sole sono collegate a cancro, morbo di Alzheimer, depressione, malattie cardiache e diabete. ☀️Uno studio sui lavoratori all'aperto ha mostrato che coloro che hanno ottenuto la maggior esposizione al sole avevano in realtà il rischio di melanoma più basso. 🧴Un enorme motivo per l'aumento del cancro della pelle è dovuto agli oli di semi tossici che vengono poi incorporati nelle membrane cellulari. ☀️Inoltre, la tua pelle è effettivamente in grado di produrre una "crema solare" endogena quando reagisce con gli infrarossi del sole. 🧫La maggior parte degli studi sui pericoli del sole non tiene conto di questo perché fanno esplodere gli animali con raggi UV isolati. ☀️Gli esseri umani sono stati creati per godersi il sole. ☀️Non sto dicendo di impazzire, rispetta comunque il sole e l'esposizione, esponiti lentamente e inizia a considerare che le sostanze chimiche tossiche non siano l'unica soluzione Tuttavia, l'astaxantina è una delle mie preferite per proteggerci naturalmente dall'interno verso l'esterno. Ho fatto un post completo a riguardo qualche mese fa. Dai un'occhiata per vedere perché funziona. Smetti di combattere l'evoluzione. Rispettala.

E questi non sono gli unici siti che mettono in guardia sulle creme solari, qui ve ne incollo altri tra i primi che escono nei motori di ricerca:

pensate che già nel 2005 il Codacons metteva in allarme sulle creme solari: alcune contengono sostanze cancerogene. E tra le creme pericolose non c'erano prodotti di "sottomarca" ma pensate: Erbolario, Lierac, Collistar, Clarins, Lancaster, Bilboa, Copertone, Garnier, Nivea e la costosissima Angstrom! Qui il post di riferimento. 
Infine, anche se a molti importa di meno, molte delle creme che applichiamo sulla pelle hanno effetti devastanti per l'ambiente marino (infatti quando entravo in mare la Titti mi diceva che lasciavo degli aloni strani tipo macchie di benzina, giuro!). Leggete questo articolo, in inglese: Effetti tossicopatologici del filtro UV della protezione solare, dell'ossibenzone (Benzofenone-3), sulle planule di corallo e sulle cellule primarie coltivate e la sua contaminazione ambientale nelle Hawaii e nelle Isole Vergini americane

voi le sapevate queste cose sulle creme solari? qual è il vostro rapporto con il sole e come vi proteggete? Fatemi sapere nei commenti qui sotto!

buona giornata

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