venerdì 6 aprile 2018

Il linguaggio dei cani

immagine dal sito
http://www.carrellinidisabili.it/
C'era una volta un mago del Linguaggio con un'insaziabile sete di sapere convinto che il linguaggio poteva essere il segreto dell'universo, la sorgente di tutte le cose. Decise così di imparire ogni lingua, dialetto, idioma del mondo ed ogni volta componeva un dizionario ed un libro di grammatica. Il mago del villaggio viveva in una torre con un unico compagno: un cane. Un giorno guardando il suo animale gli venne un'illuminazione e pensò: e se la magia del linguaggio risiedesse nella lingua dei cani? Si rivolse quindi al
mago degli animali e gli chiese se fosse possibile parlare con un cane e quello gli rispose che era possibile farlo a patto di... dare all'animale la capacità di parlare come un umano. Per farlo il mago del linguaggio avrebbe dovuto trovare degli ingredienti rarissimi, avrebbe potuto usare la magia solo una volta e solo per mezz'ora. Il mago del linguaggio preparò una lista e dopo un anno riuscì a preparare la sua pozione. Una volta somministrata al cane gli chiese alcune cose sul linguaggio dei cani e l'animale gli rispose che tutto ciò che i cani sapevano non derivava da libri o chiacchierate ma era codificato nei loro geni. Il mago gli chiese poi il significato del bau e il cane rispose che variava di provincia in provincia, di stato in stato e sopratutto che... significava qualsiasi cosa un cane scegliesse significasse. E significava anche qualsiasi cosa l'ascoltatore scegliesse significasse! Il mago confuso gli chiese allora come fosse possibile che un semplice bau significasse tutto ed il contrario di tutto! Il cane rispose al mago che loro erano animali pazienti e semplici, creati per far compagnia all'uomo essere più intelligente e capace di interpretare i loro bau. Sconfortato il mago fece al cane un'ultima domanda: se tu cercassi nella biblioteca di informazioni che i cani hanno dentro di sé, c'è una cosa che potresti chiamare una verità universale che potrebbe aiutare gli altri nelle loro vite? Ed il cane rispose: certo, il cuore della filosofia canina è... non aspettarti troppo! Sospirando allora il mago si chiese se fosse quella la unica e grande verità ed il cane disse bau. La clessidra aveva finito la sabbia, il loro tempo era scaduto ed oggi come allora ogni padrone è certo di sapere cosa significhi ogni bau del proprio cane!

Racconto tratto dal libro "E Dio aveva un cane" di Stanley Coren:




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